Tesla e il nuovo restyling. Cambia veramente tutto

I nuovi modelli performanti S, X e 3 di Tesla stanno per mostrarsi al mercato del commercio automobilistico. Il restyle avveniristico e le modifiche apportate al motore e alla batteria li rendono accattivanti e vincenti. Scopriamo insieme tutte le novità.

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Sono le 7:37 del mattino e vi trovate nel pieno caos della tipica tangenziale che vi porta al luogo di lavoro.

Immersi nei vostri pensieri, canticchiando l’ultima hit alla radio vi capita di guardare in giro ed e proprio in quel momento che vi accorgete di avere una Tesla nella corsia opposta.

Una macchina piacevole alla vista, magari appena uscita dal concessionario, che sfreccia e vi supera silenziosamente.

Il paragone con la vostra sembra uno scherzo a meno che non abbiate una Porsche all’ultimo grido.

Iniziate a fantasticare e vi chiedete: Chissà quanto costa? Che modello é ? La posso avere di un altro colore? E mille altri quesiti.

Perché scegliere Tesla:

Sta di fatto che Tesla, oltre ad essere il must per chi ama farsi riconoscere è uno dei marchi più apprezzati nell’ambito dell’automobilismo elettrico, un po’ per il lusso della sua forma estetica, un po’ per l’impatto che ha nell’ambiente.

Infatti, sebbene la possibilità di inquinamento pari a zero abbia smosso molte critiche e dubbi in quanto si pensa che:

“per calcolare l’inquinamento totale veicolo è necessario misurare anche la fonte che alimenta le batterie e che fornisce l’energia al motore”

in realtà è stato dimostrato che le auto elettriche Tesla emettono meno CO2 delle auto tradizionali, anche nel caso in cui il mix energetico varii in base al soggetto esaminato.

Se poi esaminassimo la storia dal punto di vesta tecnico, un’automobile Tesla offre maggiori prestazioni al 5-10% dell’energia prodotta e consente un’indipendenza di rifornimento che non tutti possono dare.

Basti pensare al fatto di non dover più aver bisogno di benzinai e di non essere soggetti all’aumento dei prezzi del carburante poiché l’energia è quello che vi serve.

E l’energia è a portata di tutti.

Andiamo a scoprire un paio di informazioni in più, sopratutto riguardo alle novità che Tesla lancerà quest’anno.

Chi è Tesla:

Tesla, conosciuta precedentemente come Tesla Motors, è un’azienda americana che prende il nome dall’inventore, fisico e ingengere elettrico Nikola Tesla.

Specializzata nella produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico ha come obbiettivo la produzione di veicoli elettrici ad alte prestazioni da inserire nel mercato di massa.

Tesla Motors venne fondata nel 2003 a San Carlos in California da Martin Eberhard e Marc Tarpenning.

La società crebbe molto con il passare degli anni e il suo organico si ampliò così tanto da comprendere una quantità enorme di esperti mondiali di informatica e sistemi di calcolo, di elettronica ed ingegneria elettrica.

Il suo Chief Executive Officer ,Elon Musk, da sempre afferma di immaginare l’azienda come :

“ una società tecnologica e una casa automobilistica indipendente, il cui fine è quello di offrire auto elettriche a prezzi accessibili al consumatore medio per promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili e non inquinanti”

Niente potrebbe essere più vero perchè niente potrebbe fidelizzare di più quel target di cliente che tiene particolarmente all’ambiente.

La filosofia condivisibile di Tesla:

La prima auto prodotta dall’azienda infatti, fu la Roadster.

Un veicolo completamente elettrico basato sul pianale della Lotus Elise che utilizzava batterie con celle agli ioni al litio e che rivoluzionava il concetto di velocità e prestazione.

Esso eliminava quasi del tutto la concezione stessa di auto elettrica dapprima pensata come:

“qualcosa di lento e poco applicabile all’industria automobilistica”

Nel 2009 vennero poi presenti tre modelli che ancora oggi tolgono il fiato: la Model S, la prima berlina completamente elettrica, la Model X con le straordinarie “Falcon Wings” ( porte posteriori ad apertura verticale ) e la Model 3 con cruscotto completamente libero.

Ma non sono solo i modelli delle auto a portare Tesla alla vetta.

Anche la strategia e la filosofia con le quali opera la rende una delle case più apprezzate del mercato automobilistico mondiale.

Dal 2014 infatti, Tesla applica ai suoi brevetti la filosofia chiamata “Open Source”, un tipo di software che li rende utilizzabili ostilizzando qualsiasi appannaggio esclusivo.

Ed è la prima ad adottarlo in ambito brevettuale automobilistico. Ciò consente di rendere condivisibile ogni tipo di conoscenza attraverso :

“una licenza attraverso cui i detentori favoriscono la modifica, lo studio, l’utilizzo e la redistribuzione del codice sorgente permettendo ai programmatori distanti di coordinarsi e lavorare allo stesso progetto”

Non per niente un po’ di anni prima riceve un importante finanziamento dal governo degli Stati Uniti e la porta, nel 2010, ad essere quotata dalla Borsa di New York raccogliendo ulteriori consensi e finanziamenti per oltre 200 milioni di dollari

Un restyle innovativo:

Le voci che circolavano sul restyle delle Model S, Model X e Model 3 finalmente si affermano vere.

L’azienda ci porta in inganno, è molto furba.

Inizialmente sembra interrompere la produzione di questi modelli per la manutenzione alle linee di assemblaggio.

In realtà Tesla interrompe la produzione per studiare ed infine introdurre un nuovo design estetico che coinvolge si gli esterni ma soprattutto gli interni ridimensionando e rielaborando il gusto e la voglia di novità del cliente.

Badate bene, non si tratta di novità che stravolgono completamente la vettura però sono degli affinamenti che vanno a renderla utleriormente adatta alle esigenze degli utenti.

Andiamo a vedere insieme i tre modelli più attesi.

La Tesla Model S:

La Tesla Model S è una vettura che porta molti aggiornamenti negli interni più che negli esterni, ancora fedeli alla scossa originale.

L’evoluzione sta nell’eliminazione del maxi display centrale e nell’introduzione di due display attaccati, uno per la visuale generale e uno che va a comporre la strumentalizzazione.

Ma non solo, anche il software fa un passo avanti e vanta tutta una serie di modifiche estetiche che lo migliorano e che lo rendono più efficente.

Il volante è tagliato a metà ( sembra più una cloche ) quindi la visuale dalla plancia di comando è decisamente ingrandita, molto più libera.

Spariscono i devio luce ( niente più comando per i tergicristalli e frecce di derivazione Mercedes) integrandosi direttamente nel volante.

Il tunnel centrale è totalmente ridisegnato.

La versione “Plaid” consentirà ai clienti di avere più performance perchè avrà 3 motori, 628 km di autonomia e 328 km/h di velocità massima con uno 0-100 km in 2.1 secondi, una velocità a dir poco eccezzionale con un’accelerazione senza soluzione di continuità ( senza cambio).

La Tesla Model X:

La Tesla Model X si presenta come una vettura completamente elettrica che arriva ad avere fino a 7 posti e che offre ben 5,3 metri di lunghezza e una comodità impareggiabile.

L’approccio futuristico del design estetico si nota sin da subito dal comparto anteriore, i fari led sono leggermente schiacciati ma illuminano a sufficienza anche di giorno e il taglio laterale le conferisce una linea non troppo imponente, decisamente più slanciata.

Le porte posteriori si aprono sempre in verticale e si bloccano automaticamente  ( anche una volta premuto il freno).

Per quanto riguarda la seduta, è abbastanza spaziosa.

La salita all’interno è comoda e l’ampiezza del posto di guida è conferita dal tettuccio panoramico che prosegue oltre la testa del passeggero.

Il cruscotto centrale è enorme e dotato di un bel display dalla grafica all’ultimo grido.

Il baule è di giusta grandezza, la tenuta su strada è ottima, ha una buona prestazione (3.9 secondi da 0-100 km/h ) e un motore tutto nuovo, asincrono.

L’auto è dotata di un sistema di telecamere nascoste nello scheletro, quindi quasi invisibili all’occhio.

La Tesla Model 3:

La Tesla Model 3, come la Model S, non si aggiorna in termini di estetica poiché la forma è quella del modello precedente anche se modernizzata.

Questa vettura si aggiorna nei dettagli strumentali.

I cerchi in lega con soluzione bicolore hanno un disegno bilanciato e aerodinamico, le maniglie sono brunite (sempre montate alla rovescia) e in forte contrasto con il colore principale della vettura.

La lunghezza è di 4.69 metri.

A livello tecnico la pompa di calore recupera la tecnologia che le mancava permettendoci di avere un efficenza maggiore e di impattare anche sui consumi e di andare ad aumentare l’autonomia che arriva fino ai 580km nella versione con la batteria più capiente.

Il nuovo display orizzontale non completamente sospeso ma araccordato alla plancia, un piccolo display dietro al volante simile a quello introdotto per la nuova Roaster senza la semicirconferenza superiore. La console centrale è tutta nuova.

I passeggeri posteriori avranno un display a loro dedicato nel retro della console centrale che sembra possa far girare contenuti differenti rispetto allo schermo principale.

Esordisce il chrome delete sulle ammiraglie in modo che tutte le vetture abbiano finiture e dettagli nero opaco.

Apertura elettronica del bagagliaio come richiesto da molti clienti gestibile tramite il tastino posto dietro oppure nel diplay.

Una scelta tutta personalizzata:

La scelta della vostra auto è resa possibile e personalizzabile nel sito di Tesla.

Già quando cliccherete sopra allo slogan “Auto elettriche, energia solare e pulita” vi si aprirà la presentazione dei nuovi modelli.

Potrete decidere di fare l’ordine personalizzato selezionando il colore, il tipi di trazione ( posteriore o dual motor trazione integrale), il tipo di interni, i cerchi e l’eventuale gancio traino.

Il listino non ha più la diciutura Performance bensì “Plaid” per evidenziare la velocità dell’auto e l’autonomia estesa della batteria resa ancora più capiente per arrivare (molto probabilmente) a superare i 680 km.

Quando arriveranno i nuovi modelli:

Secondo le previsioni, a meno che non vi siano altri ritardi, i nuovi modelli dovrebbero giungere in commercio tra il 2022 e il 2023.

Per chi ama far parte del team “automobile classica”, Tesla è ovviamente tutto l’opposto e sebbene prima fosse più scettico, ora cerca di comprendere l’utilità effettiva di questo tipo di vetture.

Sebbene se ne producano poche e di un certo portamento, l’auto elettrica viene ancora concepita come:

" un mezzo preferibilmente di piccole dimensioni e a costi molto più bassi di quelli presenti nel listino"

Cosa che risulta ancora molto lontana ma non per questo impossibile.