Tra i tanti fenomeni digitali che si stanno facendo strada negli ultimi tempi Twitch è certamente uno di essi. Bisogna riconoscergli il merito di aver portato il mondo e la cultura dei videogiochi all’attenzione di un vastissimo pubblico, con un forte impatto sull’industria del settore.
La piattaforma, nata dalle menti del duo Justin Kan ed Emmet Shear nel 2007 sotto il nome di Justin TV, viene ufficialmente lanciata nel 2011 con lo spin-off Twitch TV. Nel 2014 viene acquisita da Amazon e da allora la sua crescita è inarrestabile.
Twitch è classificato come primo social per monetizzazione diretta, superando persino il gettonatissimo Youtube, grazie anche all’integrazione con il pacchetto Amazon Prime, che prevede vari servizi ed offerte speciali dedicati alla piattaforma.
Il contenuto più popolare attorno al quale ruota il business del livestreaming è decisamente il gaming, tra i quali figurano i popolarissimi Grand Theft Auto, Fortnite, Call of Duty Warzone, League of Legends, Apex Legends, Dota 2, Valorant e tanti altri. I veri protagonisti di Twitch sono gli streamer, seguiti in diretta dagli spettatori, che interagiscono attivamente in tempo reale, creando una vera e propria connessione tra giocatore e community.
Nonostante le attrazioni del portale siano senza dubbio il gaming ed i tornei esports, dal 2015 Twitch ha diversificato i suoi contenuti, includendo e valorizzando la creatività artistica, la musica, i viaggi, l’intrattenimento ed i talk show.
Migliorando le sue funzioni e proponendo un’ampia gamma di contenuti, nel corso degli anni Twitch si è imposto conquistando sempre più utenti da ogni parte del mondo, soprattutto tra i giovanissimi (un buon 41% di loro si trova nella fascia di età compresa tra i 16 e i 24 anni, mentre il 32% ne ha tra i 25 e i 34).
Emarketer stima che di questo passo, entro la fine dell’anno, Twitch toccherà negli Stati Uniti 40 milioni di utenti. Solo durante il mese di marzo 2021, secondo le statistiche di Twitchtracker, sono stati visti circa due miliardi di ore di contenuti e più di 22.000 giochi differenti presenti nelle sessioni di streaming.
Come guadagnare con Twitch?
Hai deciso di trasformare il tuo hobby in un lavoro e stai pensando di poter guadagnare un po’ di soldi extra? Ecco i consigli di Roberto Lucentini, in arte iBoB, in questo video.
Twitch ti offre la possibilità di intraprendere un percorso a tappe per realizzare il tuo progetto, a patto che tu abbia una vera passione da condividere con gli altri. Il tema che sceglierai infatti, sarà il protagonista dei contenuti del tuo canale e argomento di discussione delle chat con la tua community. Non sai quali sono le categorie ammesse? Hai solo l’imbarazzo della scelta: cibo, arte, musica, sviluppo di software, videogiochi, sport, viaggi e molto altro.
Ricordati, per farti trovare più facilmente da potenziali spettatori, di inserire nella tua dashboard la categoria, il tag e il titolo della tua pagina. Puoi andare in streaming dal tuo PC, MAC, smarthphone o Playstation, dotato di una certa dose di spigliatezza davanti la webcam, che non guasta mai.
La strada per il successo prevede 3 step da superare, ognuno dei quali ti darà accesso a nuove funzionalità e vantaggi:
- inizi come streamer trasmettendo in diretta, gli spettatori ti seguono attraverso il tuo canale e puoi interagire con loro nella chatroom in tempo reale.
- dopo la gavetta, al raggiungimento di specifici obiettivi, troverai nella tua dashboard l’invito per divenire affiliato. Questo status ti apre la strada agli abbonamenti da parte dei tuoi fans ed alle entrate pubblicitarie. Inoltre, avrai diritto al 5% degli incassi derivanti dalla vendita di qualsiasi gioco disponibile nello store di Twitch, generata dalla pagina del tuo canale.
- Infine, potrai fare domanda per diventare partner, esibendo il tuo stemma verificato. Guadagnerai una quota delle entrate provenienti dagli annunci pubblicitari che andranno in onda sul tuo canale e potrai stabilire in autonomia la durata e la frequenza delle pubblicità inserite nelle tue dirette
Una volta che avrai acquisito la tua audience, potrai pensare alle sponsorizzazioni e al merchandising, due ulteriori fonti di guadagno da sfruttare. Infatti, diverse aziende, ingolosite dall’idea di mettere in mostra i loro prodotti, offrono commissioni remunerative agli streamer più affermati.
I consigli utili per il tuo successo come streamer?
Prima di tutto, fai in modo che la pagina del tuo canale e le sue impostazioni, rispecchino la tua personalità. Cura con attenzione ogni singolo dettaglio: il banner, la bio, la foto profilo ecc. Inoltre, dai uno ritmo regolare a ciò che trasmetti, pianifica la tua programmazione e postala in bella vista sul tuo canale e sui social network. Attiva le notifiche, in modo che i tuoi spettatori non perdano nemmeno una tua sessione live.
Tutti gli streamer più seguiti e amati si muovono seguendo una strategia di marketing ben studiata e ognuno di loro ha sviluppato il proprio brand, ovvero l’identità che li rende unici e che li differenzia dall’agguerrita concorrenza. Alcuni, per esempio, puntano tutto sull’ironia e sul senso dell’umorismo, mentre altri conquistano popolarità scegliendo i giochi del momento o sfoggiando le loro abilità fuori dal comune.
Qualunque strada tu scelga, chiediti perché lo spettatore dovrebbe guardare il tuo canale. Qual è il tuo valore aggiunto?
Ricorda che l’interazione ed il coinvolgimento del tuo pubblico, il cosiddetto engagement, restano gli elementi chiave per la tua popolarità, quindi sfruttali come si deve. Nonostante la moltitudine di streamer presenti sulla piattaforma, solo una minoranza è riuscita a superare la soglia di un milione di abbonati.
Sub, bit e Prime Gaming: il lessico di Twitch
Tra le modalità per sostenere il proprio streamer preferito, gli abbonamenti mensili chiamati sub, giocano un ruolo fondamentale. Ne esistono tre versioni differenti, rispettivamente da 4,99$, 9,99$ e 24,99$. I vantaggi per chi si abbona, diversificati in base al livello, consistono nell’utlizzo delle emoticon, degli stemmi per le chat, video senza interruzioni ed altri benefici esclusivi. Il compenso dello streamer, per ogni sub sottoscritta dai follower, di norma è il 50%.
L’abbonamento in regalo invece, consente allo spettatore di regalare un mese di abbonamento al canale seguito ad un altro utente. Una modalità che permette di ampliare velocemente la community, poiché il destinatario del regalo, al termine del periodo, può decidere di abbonarsi a sua volta.
Inoltre, Prime Gaming incluso nel pacchetto Amazon Prime, comprende l’abbonamento mensile ad un canale partner o affiliato, quindi una sub gratuita di primo livello ogni 30 giorni. Se sei già cliente di Amazon Prime, basterà collegare il tuo account a quello di Twitch, per godere dei vantaggi della versione Prime.
Infine, i bit sono dei beni virtuali, che il pubblico utilizza per tifare e supportare lo streamer durante le chat. Sono gli strumenti perfetti per celebrare particolari momenti e per partecipare in prima persona sostenendo il gamer. Il compenso per ogni bit che viene utilizzato nelle chat è pari a 0,01$, mentre quelli che compaiono in determinate estensioni della pagina del canale, generano l’80% di 0,01$. L’acquisto di 500 bit, per darti un’idea, corrisponde ad un importo di 7,72€.
Il successo di Ninja, lo streamer più popolare di Twitch
Tra le figure più note dell’universo di Twitch emerge il nome di Ninja, il gamer professionista più popolare della piattaforma.
Il ventinovenne statunitense Tyler Blevins, che vanta 16 milioni di follower, è recentemente tornato sulla piattaforma, dopo averla temporaneamente abbandonata per passare a Mixer, di proprietà Microsoft.
Il dietrofront viene commentato così dalla stessa star del web:
“Non importava cosa avremmo scelto, la transizione iniziale è sempre molto difficile. Twitch rappresenta lo streaming ora come ora. Se facessi qualcosa di incredibile per il gaming e lo streaming, penso che avrebbe un maggior impatto se venisse fatto su Twitch.”
“Sono entusiasta di tornare allo streaming a tempo pieno e di connettermi con i miei fedeli sostenitori. Ho preso il tempo necessario per decidere quale piattaforma fosse la migliore; Twitch mi ha supportato durante questo periodo e ho capito quali sono gli obiettivi della mia carriera. In questo nuovo capitolo lavorerò con Twitch per dimostrare quanto questa community di giocatori possa avere un impatto significativo”.
La notizia è stata apprezzata oltre che dai fans, anche da Micheal Aragon, SVP di Twitch che ha dichiarato:
“Siamo entusiasti che Tyler stia ritornando su Twitch. É una forza della comunità di videogiochi ed è stato sorprendente osservare l’impatto che ha avuto sul settore”.
Twitch: le nuove linee guida della community
Se hai deciso di streammare su Twitch, ti consiglio di leggere le nuove linee guida per la community, in vigore dal 22 gennaio 2021.
Il social ha ritenuto necessario l’aggiornamento, per definire con maggior chiarezza quali sono i contenuti ed i comportamenti vietati dalla piattaforma, passibili di eventuali provvedimenti. Le nuove regole si riferiscono in particolare a tre tematiche principali: le molestie, l’incitamento all’odio e le molestie sessuali.
Durante gli streaming, in effetti può capitare un po’ di tutto. Katsplay per esempio, durante una diretta, invece di ringraziare i suoi sostenitori, ne ha bannati alcuni lamentandosi dei pochi soldi che avevano a disposizione, appellandoli morti di fame.
Di contro, ci sono casi in cui sono gli stessi utenti ad insultare gli streamer. Ashley Roboto, dopo uno spiacevole episodio che l’ha vista protagonista, ha deciso di bannare dalla chat, chiunque la critichi di giocare in modo "facile". Numerosi i ban per contenuti sessuali suggestivi, come quello di Alina Arose, che durante una live, ha leccato il microfono.
Non mancano neppure bizzarre tendenze, dagli sleep streamer alla subhaton di Ludwig Ahgren, fino al canale stopsigncam, la cui attrattiva principale è uno stop nel Massachusetts a cui nessun autoveicolo si ferma.