Su Whatsapp arrivano i canali: ecco cosa sono, come funzionano e quando sbarcano in Italia

Whatsapp riapre lo scontro con Telegram e lo sfida sul suo stesso terreno: anche sulla chat di zuckerberg arrivano i canali. Vediamo come funzionano e quando saranno disponibili.

Whatsapp canali

La battaglia della messaggistica si rinnova. Whatsapp continua a sfidare il rivale Telegram a colpi di aggiornamento, e il prossimo update punterà proprio su una caratteristica che è sempre mancata.

Stanno per sbarcare anche su Whatsapp i canali, per una comunicazione ampia e immediata. Analizziamo dopo i recenti annunci in cosa consisterà questa novità, in che modo sarà strutturata e quando diventerà disponibile.

Cosa sono i nuovi canali Whatsapp e a cosa serviranno

Il concetto dietro ai nuovi canali Whatsapp sarà lo stesso dei canali Telegram. Si tratta di uno spazio "privilegiato" attraverso cui organizzazioni o persone potranno condividere news e aggiornamenti parlando a un ampio pubblico di follower.

Allo stesso tempo, si rivelerà utile ai follower per rimanere costantemente aggiornati, in modo organizzato nonché completamente privato, riguardo gli argomenti che gli interessano.

La differenza coi gruppi è sostanziale: in un gruppo ci sono degli amministratori, certo, ma per il resto si tratta di una chat comune in cui tutti possono interagire e scambiarsi messaggi continuamente.

Il canale, invece, come suggerisce il nome è accomunabile a un canale televisivo. Ci sono gli amministratori, ma in questo caso qualcuno emette una serie di informazioni (in forma di messaggio) e gli altri li ricevono, lasciano una semplice reaction, leggono, cliccano, si informano (ma non rispondono: seguono loro).

Si prospetta insomma un aggiornamento dell'app sostanzioso e importante, in modo simile al recente Chat Lock per la privacy o all'attesissima modifica dei messaggi già inviati.

Come funzioneranno i canali Whatsapp: focus sulla privacy

Accedere ai canali Whatsapp sarà molto semplice, segno che la piattaforma punta molto su questa feature. Innanzitutto, novità non da poco, la barra che riunisce "Chat", "Stato" e "Chiamate" verrà spostata nella parte bassa dello schermo invece che in alto.

Inoltre sarà il pulsante "Stato" a cambiare identità; la sua dicitura muterà in "Aggiornamenti". Toccandolo si accederà a una schermata che riunirà gli aggiornamenti di stato e, per l'appunto, i canali.

In alto, gli aggiornamenti di stato saranno raggruppati nello stesso modo di Instagram, cioè in una singola riga scrollabile di simil "stories". Tutto il resto della schermata sarà dedicata ai canali, in cui potremo vedere anche un'anteprima dell'ultimo messaggio, come accade nelle normali chat. I canali si potranno scoprire e raggiungere tramite un'apposita barra di ricerca.

Venendo ai dettagli tecnici, Whatsapp punterà tutto sulla privacy. Nessun follower potrà vedere il numero telefonico degli altri follower né degli amministratori, e allo stesso tempo nessun amministratore potrà vedere il numero telefonico dei suoi follower. L'unica informazione pubblica è quante persone sono iscritte al canale. Non si potrà vedere neppure l'immagine profilo dell'admin.

I messaggi potranno contenere tutti i generi di contenuti multimediali come accade nelle chat classiche. Sono inclusi quindi link con anteprima, sondaggi, foto e video, emoji varie, GIF e adesivi, senza alcuna limitazione. Non saranno crittografati perché considerati una comunicazione pubblica e ampia, ma in futuro potrebbero esserlo per piccole organizzazioni e no-profit.

In ogni caso, i messaggi saranno disponibili per 30 giorni, dopodiché spariranno dalla cronologia. Inoltre, l'amministratore potrà scegliere in qualsiasi momento se chiudere o riaprire il canale all'iscrizione di nuovi follower.

Canali Whatsapp in implementazione: quando arrivano in Italia

L'annuncio è ormai ufficiale su tutti i canali comunicativi di Meta. Resta solo da capire quali saranno le date di rilascio in tutto il mondo e soprattutto in Italia.

Per il momento, i canali giungeranno in una sorta di "anteprima" solo in Colombia e a Singapore, in collaborazione con alcune importanti associazioni del luogo per garantire la sicurezza e la privacy. Si tratterà di un test per poi passare al rilascio globale.

Non ci sono ancora date esatte per tutti gli altri paesi del mondo, ma sono già state annunciate collaborazioni con alcune organizzazioni celebri come le squadre di calcio del Barcellona e del Manchester City.

Whatsapp promette un lancio globale, quindi Italia inclusa, nel corso dei prossimi mesi: dopo aver tastato il terreno coi due paesi iniziali, possiamo aspettarci che la novità sia presto operativa anche da noi.