Le pareti sono pigne di libri impilate, il comignolo la punta di una stilografica e il muro di cinta tante matite colorate dalla punta ben temperata. Sembra l’incipit di una fiaba per bambini, ma si tratta di una realtà attiva da molti anni, ovvero la Casa dei libri.
Questo progetto originale è un piccolo gioiello che si inserisce fra architettura, scultura, la migliore tradizione artigianale italiana e, soprattutto, l’amore per i libri e per la lettura, che rendono questa casetta una meta amatissima dai lettori di tutte le età.
Vediamo allora nel dettaglio dove si trova questa casa, e chi è la mente dietro a questa folle, e bellissima, iniziativa.
Una casa fatta di libri fra Italia, Germania e Giappone
La casa dei libri è un progetto concepito da Livio de Marchi nel 1990, mentre si trovava in Giappone. Tuttavia, l’artista desiderava fortemente che la prima casa dei libri fosse costruita in Italia, e solo successivamente ha realizzato lo stesso progetto anche in Giappone e in Germania.
All’interno e all’esterno della casa, tutto richiama i libri e il mondo della lettura: il cancelletto ha la forma di un paio di occhiali rossi, il letto e il tavolo non sono altro che grandi e spessi volumi sorretti da altri più piccoli, ma anche le sedie non sono da meno.
Ovviamente, per quanto sarebbe spettacolare una casa fatta di libri in carta e cartone, questa soluzione avrebbe determinato un lento ma inesorabile logoramento della struttura.
Proprio per questo, tutto nella casa è costruito in legno, finemente scolpito fino agli ultimi particolari, come le stoviglie, le posate e lo stendibiancheria. Gli spettatori di Superquark riconosceranno anche una scrivania estremamente simile a quella usata da Piero Angela nel celebre programma, scolpita proprio da de Marchi.
Al momento, questa casa museo è visitabile soltanto all’esterno, ma il sogno dell’artista veneziano è quello che possa essere presto aperta anche all’interno, per meglio far immergere i visitatori nell’atmosfera suggestiva della casa dei Libri.
L’obiettivo dell’artista, infatti, è proprio quello di fornire un piccolo rifugio per tutti gli amanti della lettura. Come il lettore trova riparo nei libri, infatti, così il viandante di montagna potrebbe, idealmente trovare riparo nella casa.
Allo stesso tempo, la casa dei libri rappresenta la dimensione immersiva della lettura, che investe la totalità dello spazio e ingloba, letteralmente, il lettore.
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Dove si trova la Casa dei Libri e cosa fare nei dintorni
La Casa dei libri è stata costruita, per forte desiderio di Livio de Marchi, a Tambre in Alpago, in provincia di Belluno, dove l’artista era solito recarsi da bambino.
Nel corso del tempo la Casa è diventata l’attrazione più nota di Tambre, che si trova a circa un’ora e mezza da Venezia. Anche per favorire l’accesso dei bambini, arrivare alla Casa dei libri è veramente molto semplice, dato che si trova all’inizio del bosco del Cansiglio.
Dopo una visita alla casa, infatti, è possibile addentrarsi nel bosco per un’escursione in giornata. Nel bosco si segnala anche il Villaggio dei Cimbri, un’antica popolazione veneta, ma anche le bellissime grotte del Caglieron.
Inoltre, se si decide di tornare indietro rispetto alla strada fatta per arrivare alla Casa dei libri, il lago di Santa Croce rappresenta sempre un’ottima meta ed è sicuramente fra i più belli e accessibili delle Dolomiti.
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