Foliage, dove vedere lo spettacolo delle foglie autunnali regione per regione

L’autunno è ormai alle porte e torna l’affascinante e fiabesco fenomeno del foliage. Scopriamo i luoghi in cui andare per vederlo a seconda della regione.

Manca poco all’arrivo dell’autunno e con lui la natura ci offre uno degli spettacoli paesaggistici più affascinanti dell’anno, creando romantici scenari mozzafiato.

Ma di cosa stiamo parlando? Si tratta del foliage (letteralmente “fogliame”), l’incantevole evento naturale che con l’arrivo dell’autunno tinge di giallo, rosso e arancione le foglie degli alberi, vere protagoniste della stagione. 

Il periodo migliore per vedere il foliage

Tra fine settembre e novembre, infatti, a causa della differente escursione termica e le diverse condizioni di luce che si creano tra il giorno e la notte, le brillanti foglie verdi che ci hanno accompagnato per tutta l’estate, lasciano spazio ai caldi colori avvolgenti dell’autunno. Nello specifico, questo accade ad alcune specie di alberi che smettono di sintetizzare la molecola necessaria per il processo di fotosintesi, entrando in uno stato di riposo fino al ritorno delle temperature più calde.

In particolare, ci sono periodi e zone ben precise della nostra penisola in cui ammirare il fenomeno del foliage. Vediamoli insieme, andando ad elencare quelli che sono i luoghi perfetti per ogni regione.

Dove vedere il foliage in Abruzzo

  • Riserva Naturale di Lama Bianca (Sant’Eufemia a Majella – PE) tra gli alti faggi. Ci si arriva facilmente tramite il Sentiero da Fonte Lama Bianca a Fonte della Fratta oppure tramite un trekking più impegnativo da Grotta Zappano a Fonte della Chiesa che regalerà uno scenario mozzafiato sul Gran Sasso;
  • Bosco di Sant’Antonio, Riserva Naturale dal 1985, tra ottobre e novembre offre uno dei faggeti più suggestivi della regione. Situato a pochi minuti dal paese di Pescocostanzo, si trova il Pasco Nazionale della Majella.

Dove vedere il foliage in Basilicata

  • Bosco di Verrutoli, in provincia di Matera a pochi chilometri dalla Città dei Sassi. Luogo ideale per gite fuori porta, escursioni e trekking paesaggistici per tutte le età.

Dove vedere il foliage in Calabria

  • Parco Nazionale del Pollino: nonché il più grande d’Italia – offre ben 192.565,00 ettari di terreno su cui si stendono numerose specie arboree, tra cui faggi ad offrire uno spettacolo di colori senza equali;
  • Parco Nazionale della Sila: lo si può ammirare tramite tre suggestivi trekking: sul Monte Curcio, nell’Alta Balle del Tacina o a Pietra de l’Atari;
  • Parco Nazionale dell’Aspromonte: con poco più di 63.150 ettari è considerato patrimonio UNSCO. Pini, faggi e abeti regaleranno uno spettacolo per occhi e anima;
  • Parco Regionale delle Serre: nelle provincie di Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria, ha un’estensione di oltre 17.700 ettari. Qui la bellezza del foliage è pfferta dai boschi di faggete.

Dove vedere il foliage in Campania

  • Valle delle Ferriere di Amalfi: Potrà sembrare assurdo, eppure la famosa costiera nasconde un piccolo angolo unico in tutta la Penisola. Infatti, in questa valle, l’autunno si tinge totalmente di rosso grazie alla presenza dell’antichissima felce gigante, specie rarissima appartenente all’era pre-glaciale;
  • Monti Lattari: da Sant’Angelo a Tre Pizzi e Monte Faito, faggi e palme nane offrono tutti i colori del foliage in una fitta vegetazione;
  • Bosco di Capodimonte a Napoli, partendo dal Belvedere fino allo Spianato. Qui potrete vedere esemplari di alberi secolari come il canforo e piante esotiche che vi affascineranno con i loro colori cangianti.

Dove vedere il foliage in Emilia Romagna

  • nel Parco delle Foreste Casentinesi, in cima al Monte Penna o nella nella Foresta di Campigna;
  • il bosco di Pratizzano nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano con i suoi abeti e larici;
  • il Rifugio Lagdei (faggi) sempre nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano;
  • il Lago del Ventasso, conosciuto anche come Lago Calamone, (faggi, querceti e castagneti) sempre nel reggiano.

Dove vedere il foliage in Friuli Venezia Giulia

I Monti Cimini sono una zona davvero panoramica della Tuscia con dei boschi davvero unici che in autunno danno il meglio che possono con le foglie arancioni e il sole che all’alba e al tramonto filtra tra gli altissimi tronchi degli alberi. Costeggia il lago di Vico con la macchina e goditi il viaggio nei colori dell’autunno.

Dove vedere il foliage in Lazio

  • Parco regionale Valle del Treja, tra Calcata e Mazzano Romano. Percorrendo il sentiero arriverete alla cascata di Monte Gelato e proseguendo raggiungerete il borgo di Calcata;
  • Parco dei Monti Simbruini e Monte Autore in provincia di Frosinone. E’ in questa zona che tra ottobre e novembre partono diversi trekking proprio per ammirare i faggi secolari ed il loro meraviglioso foliage.

Dove vedere il foliage in Liguria

Nel Parco regionale del Monte Beigua. Da fine settembre fino ai primi giorni di novembre si organizzano numerose iniziative di biowatching autunnali in faggeta dedicate agli amanti del trekking fotografico e di funghi e foliage.

Dove vedere il foliage in Lombardia

La lista è davvero lunga, ma tra tutte segnaliamo le faggete del Monte Generoso, in provincia di Como. Il Parco della Collina di San Colombano al Lambro, tra le province di Milano, Lodi e Pavia. In quest’area è possibile  vedere diversi tipi  di paesaggio tra vigne, boschi e prati: destinazione perfetta per delle facendo piacevoli passeggiate. Un’altra zona è al Lago di Sartirana, in provincia di Lecco. ll Bosco WWF di Vanzago, dove si può ammirare il foliage anche tramite tour organizzati ad hoc. La Foresta dei Bagni di Masino, in Valmasino (SO), tra fli altissimi abeti e faggi secolari, sembrerà di essere in un paesaggio fiabesco.

Dove vedere il foliage in Marche

  • Faggeta secolare di Pianacuqadio nel cuore del Montefeltro. Qui vedrete da vicino alberi secolari contorti, tra cui un antico faggio di 250 anni, alto ben 30 metri. Fra i più vecchi 4 esemplari fra i 180 e i 250 anni;
  • Gola del Furlo, dove ammirare il foliage dalla suggestiva vista del canyon. Qui i colori del bosco dello scotano, l’orniello e i pioppi con le loro sfumature gialle, rosse e arancioni che si alternano al verde smeraldo dei lecci. Per arrivare alla Gola del Furlo è necessario percorrere la Strada Flaminia, l’unica che attraversa la gola dall’interno.

Dove vedere il foliage in Molise

Un ottimo posto è il Bosco Casale, conosciuto anche come Oasi di Casalenda, con mi suoi 150 ettari, offre un’area protetta densa di biodiversità e colori cangianti nei mesi di ottobre e novembre.

Dove vedere il foliage in Piemonte

Le Langhe e Monferrato sono le zone ideali per ammirare il foliage ed organizzare trekking e passeggiate tra i famosi vigneti della regione. Anche il Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo in provincia di Alessandria ad appena un’ora da Torino e Milano. Qui faggi e castagni danno il meglio di sé con i loro colori autunnali.

Uno degli spettacoli da non perdersi è senza dubbio il “Treno del foliage” rinominato in questo modo proprio per la tratta che percorre in mezzo ai tipici colori del foliage. La tratta di 52 km, si sviluppa sulla linea ferroviaria più bella d’Italia, la Vigezzina-Centovalli che collega Domodossola a Locarno.

Dove vedere il foliage in Puglia

La Foresta Umbra nel Gargano, uno dei polmoni verdi più grandi d’Italia. Qui tra faggi e aceri secolari, l’autunno rimane il periodo migliore per ammirare questo angolo indisturbato della natura.

Dove vedere il foliage in Sardegna

  • nella foresta di Ortuabis, presso Su Fossu de is Cannonis il torrente si snoda e forma caratteristici gradoni di calcare. Qui lo spettacolo è assicurato in tutte le stagioni dell’anno, non solo in autunno;
  • nei Boschi della Barbagia sulle alture della Gallura dove ai diversi sentieri escursionistici, si uniscono i tramonti mozzafiato della natura sarda.

Dove vedere il foliage in Sicilia

Sebbene in Sicilia i mesi di ottobre e novembre sono più miti rispetto al resto d’Italia, anche da queste parti inizia lentamente a farsi strada il fenomeno del foliage. Le aree migliori per apprezzare la natura tingersi di rosso in tutte le sue sfumature sono senza dubbio tra Messina, Catania e Palermo.

  • Parco dei Nebrodi in provincia di Messina, tra Mistretta, San Fratello, Floresta e Cesarò. Con i suoi 86 mila ettari colmi di faggi, cerri e pioppi, in autunno tingono il paesaggio di giallo arancio e rosso;
  • Parco dell’Etna a Catania è uno dei più suggestivi. In particolare, grazie alla presenza di betulle che si colorano di arancione-rosso, le posizioni per godere al massimo del paesaggio autunnale sono dal Monte Spagnolo, dal sentiero dei Monti Satorius e il Monte Timparossa con la Grotta dei Lamponi;
  • Parco delle Madonie a sud di Palermo. Offre trekking ed escursioni ad alta quota, dove poter godere al massimo del paesaggio pittoresco. In particolare dal Monte Mufara, Piano Battaglia e Piano Faina, dove spiccano i colori brillanti dei faggeti.

Dove vedere il foliage in Toscana

  • Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, in provincia di Arezzo al confine con l’Emilia Romagna, considerate tra le più colorate d’Italia. Il periodo migliore per ammirare il foliage al massimo della sua intensità è nelle ultime due settimane di ottobre e le prime due di novembre;
  • Isola Santa sulle Alpi Apuane, nella strada che collegava anticamente la Garfagnana con la Versilia. Imperdibile una visita all’Eremo di Calomini e alle Grotte del Vento poste nelle vicinanze.

Dove vedere il foliage in Trentino Alto Adige

  • Val di Non: senza dubbio uno dei posti più scenografici del trentino tra una ricca vegetazione e l’immancabile contributo di meli e vigneti. Qui, la natura regala uno spettacolo senza eguali, reso ancor più scenografico grazie alla presenza di numerosi e bellissimi laghi di montagna, tra cui il Lago di Tovel, considerato tra i più belli da visitare questo autunno nonché posizione ideale per ammirare un incantevole foliage riflesso;
  • con un trekking tra i castagneti secolari di Castione, nella frazione di Brentonico. Uno dei periodi migliori per assistere al foliage è ottobre, periodo in cui il paese accoglie la ben nota Festa dei Marroni;
  • sul Monte Corona tra una silenziosa vegetazione di faggi, pini e abeti da dove ammirare le infinite sfumature delle catene montuose del Trentino orientale;
  • Val di Fumo, in particolare dal Rifugio Val di Fumo, dove i larici si tingono di giallo e già dalle prime ore del mattino illuminano l’ampia vallata;
  • dalla Terrazza Belvedere Fai, raggiungibile con una semplice passeggiata adatta a tutti, immersi tra faggeti che fanno da cornice a Fai della Paganella.

Dove vedere il foliage in Umbria

  • Bosco di San Francesco di Assisi, con i suoi ettari, dal 2008 è di proprietà FAI.Dalla Basilica di San Francesco, si imbocca uno stretto sentiero verso il bosco di ginestre, querce e aceri, che tingono il paesaggi con i loro caldi colori d’autunno;
  • Fonti del Clitunno lungo la Via Flaminia. Qui le acque del fime Clitunno si tingono di giallo, rosso e arancio;
  • le vigne del Sagrantino in provincia di Perugia. Nelle colline attorno a Montefalco, che rientra tra i Borghi più belli d’Italia, si può ammirare una tavolozza di colori di coloro rosso vivo e oro, arricchita da l verde scuro dei sempreverdi.

Dove vedere il foliage in Val d’Aosta

  • Cammino Balteo: colori autunnali fanno da cornice anche a suggestivi castelli medievali;
  • il Lago d’Arpy con vista sul massiccio montuoso del Monte Bianco che con la sua tavolozza di colori tinge il paesaggio con il rosso del sottobosco di mirtilli al giallo oro dei larici;
  • il Lago Lexert, luogo perfetto per apprezzare la quiete e i colori dell’autunno riflessi nello specchio d’acqua.

Dove vedere il foliage in Veneto

Il foliage per eccellenza in Veneto si ammira sul Cansiglio, meta prediletta per gli appassionati di trekking e di fotografia. Da qui, i colori brillanti del rosso e del giallo, si alternano a quelli dei pascoli creando uno scenario unico. Molto scenografica la faggeta che spunta sulla cima.

Un’alternativa è la zona di Alpago ad ottobre, quando la faggeta inizia a colorarsi di oro. La posizione migliore è nei pressi di Malga Pian Grant con un facile trekking percorribile quasi totalmente in piano, oppure verso la Baracca degli alpini, passando attraverso il bosco di faggi secolari.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
778FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate