Subito dopo l'esibizione sul palco dell'Ariston in occasione di Sanremo 2023, i Coma Cose hanno lanciato il video del brano "L'addio". Dove è stato girato?
Coppia nel canto e anche nella vita, Francesca Mesiano e Fausto Zanardelli (in arte California e Francesco Lama) hanno annunciato il matrimonio proprio in conferenza stampa nella settimana del Festival.
Ma qual è la magnifica location italiana dove è stato girato il videoclip di "L'addio"? Ecco dove si trova il luogo delle riprese e qual è il significato.
L'addio dei Coma Cose: dove è stato girato il videoclip?
Un brano ricco di significato quello che i Coma Cose hanno presentato a Sanremo 2023: L'addio. Il testo della canzone parla della necessità di riprendersi i propri spazi, parla di litigi, di allontanamento, di incomprensioni.
Racconta un po' quello che è accaduto alla coppia: Francesca e Fausto, fidanzati anche nella vita e prossimi alle nozze, hanno raccontato un periodo buio del loro rapporto che sarebbe potuto terminare a causa di incomprensioni. Ma alla fine l'amore ha vinto su tutto.
Per la registrazione del videoclip de L'addio, i Coma Cose hanno scelto una magnifica location italiana: quale?
Lo sfondo del video è la magnifica Scala dei Turchi, in Sicilia: in questo magico luogo nella Trinacria, sono state effettuate le riprese, dirette dal regista Attilio Cusani e prodotte da Borotalco.tv.

Magnifica location nel videoclip de "L'addio" dei Coma Cose
Sullo sfondo dei volti sofferti dei Coma Cose si scorge chiaramente la bellissima Scala dei Turchi a picco sul mare della magnifica Sicilia, location scelta per registrare il videoclip del brano presentato a Sanremo 2023.
Nelle immagini si notano chiaramente le onde infrangersi sulla scogliera levigata e scolpita dal vento.
La scelta di questo luogo non è un caso. La bellezza e la magia della Scala dei Turchi attirano moltissime telecamere e il luogo è diventato lo sfondo di numerose registrazioni televisive, scene dei film e serie tv: da Malèna di Giuseppe Tornatore al Commissario Montalbano.
Scala dei Turchi: tutto quello che c'è da sapere
A pochi chilometri dalla valle dei Templi, la Scala dei Turchi si trova a Realmonte, in Provincia di Agrigento: è uno dei luoghi più belli e famosi del Mediterraneo.
Da lontano la si nota liscia e candida, con il riflesso delle acque cristalline che la bagnano: la Scala dei Turchi è una roccia argillosa e calcarea, bianca come il latte, e fresca (a differenza di quanto si possa pensare).
Perché è stata chiamata Scala dei Turchi? L'origine del nome deriva dalla storia: un tempo, infatti, questo luogo era considerato un approdo sicuro per le navi dei pirati saraceni (chiamati appunto “turchi”) che andavano a saccheggiare i villaggi vicini.
Per tutti i turisti che sognano di vedere la Scala dei Turchi, l'escursione inizia al mattino: zaino in spalla e attrezzatura adatta per camminare. Il parcheggio è spesso affollato: meglio arrivare molto presto.
Non troppo distante dai gradoni bianchi è possibile fermarsi sulla spiaggia di sabbia finissima, da raggiungere a piedi camminando tra le rocce (e spesso anche in acqua) per circa un'ora.
