Il Mar Mediterraneo è un gioiello per biodiversità e per spettacoli naturali; basti pensare alla bellezza delle coste italiane, ricche di paesaggi indimenticabili e da scoprire. Chi ha il modo di viaggiare in barca lo sa, le acque e i panorami del mare italiano sono tra i migliori al mondo.
Non solo spiagge, ma anche zone marine protette da divieti di pesca, dove la ricchezza di fauna ittica è tale da volerla proteggere dalla pesca selvaggia o dall’eccessiva circolazione di imbarcazioni private.
In queste zone è possibile, accompagnati da diving certificati, fare splendide immersioni e scoprire la bellezza e la diversità dei panorami subacquei italiani. Sono moltissimi i siti dove è possibile fare questo, variegati per paesaggi e zone geografiche, ma alcuni sono davvero imperdibili.
Pronti per le vacanze? Ecco sette idee per fare le più belle immersioni in Italia.
Voglia di estate e di scoprire il mare? Ecco le 7 immersioni più belle che potrete fare in Italia
Non tutti hanno il coraggio di nuotare fin al largo. Quando è estate e decidiamo di passare la giornata al mare, è difficile vedere nuotatori avventurosi dirigersi troppo al largo. Con un pizzico di coraggio, però, è possibile godere di scorci meravigliosi e poter osservare da vicino alcune splendide specie che non si spingono mai verso la riva.
Questo è solo uno dei tanti motivi per cui si dovrebbe provare a immergersi con le bombole, accompagnati da professionisti del settore, per ammirare un mare inedito.
Sono siti adatti a tutti, anche se qualcuno richiede un po’ di esperienza in più, vista la sua profondità. I paesaggi che potrete ammirare durante queste immersioni sono alcuni tra i più spettacolari del Mediterraneo e meritano senz’altro un piccolo sforzo e un po’ di coraggio per lasciarvi incantare.
Ecco per voi allora sette delle più belle immersioni subacquee da fare in Italia.
Secca del Papa, Sardegna
Questa immersione è una delle più famose e gettonate dell’Area Marina Protetta di Tavolara, in Sardegna. Potrete nuotare, alle profondità di 35-45 metri, immersi tra murene e cernie. Vi sarà possibile ammirare anche, coi suoi splendidi toni del giallo e dell’arancio, la Paramuricea Clavata, una splendida specie di gorgonia.
Baia Sommersa, Campania
Un trionfo di bellezza naturale e di bellezza portata dall’uomo. Immergersi a Baia Sommersa, a nord del Golfo di Napoli, è come nuotare in un museo, poiché si tratta di un’antica città romana scivolata in mare per colpa dell’innalzamento delle acque. È un’immersione facile, si arriva a massimo 16 metri, ed è irrinunciabile per gli appassionati di mare e di archeologia. Irrinunciabile nuotare tra il Ninfeo e la Villa al Protiro.
Secca di Santo Stefano, Liguria
Questa immersione è splendida per la varietà di panorami osservabili. Si parte da una profondità di 18 fino a 40 metri. L’area esplorabile si estende per ben 8 chilometri e presenta grotte, anfratti e pareti rocciose ricche di vegetazione e fauna. Qui potrete osservare i maestosi pesci San Pietro, le cernie e, nascosta qua e là, anche qualche aragosta.
Lampione, Sicilia
Si tratta dell’immersione presso la più piccola delle isole Pelagie, ormai occupata solo da un faro e pochi ruderi. Una volta era un riparo per i naviganti che dall’Africa cercavano di raggiungere l’Italia. Ci troviamo infatti al primo lembo di terra italiano al confine con la Tunisia. La particolarità di questa immersione, oltre che la quiete più totale, è che potrete incontrare alcune specie rare come il riccio matita, il trigone o la stella marina serpentina. L’immersione è tra quelle semplici, infatti non si scende oltre ai 20-22 metri.
Castello Ruffo di Scillia. Calabria
Situata proprio al di sotto di un castello a picco sul mare, da cui prende il nome, questa immersione nel mare della Calabria è una delle più colorate. Occhiate, pesci pappagallo e cernie sono solo alcune delle specie che avrete modo di vedere qui. Inoltre, questa immersione, vi darà modo di sperimentare una sensazione unica. Grazie a una lievissima corrente, è possibile effettuare l’immersione stando immobili, lasciandosi cullare dal lento movimento dell’acqua. Una sensazione quasi da astronauta.
Lago di Capodacqua, Abruzzo
Questa che vi proponiamo è un’immersione diversa, poiché si fa in un lago e non in mare. Situato all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e i Monti della Laga, questo lago offre degli scenari inaspettati e davvero indimenticabili. È interessante anche dal punto di vista archeologico, poiché tra le sue acque sono custoditi i ruderi di due antichi mulini e di un colorificio, che negli anni sono stati completamente sommersi. Grazie all’aria di montagna e allo scarso inquinamento, la visibilità tra le acque del lago è eccellente.
Secca del Faro, Gallipoli
Gorgonia rossa, corallo nero e gorgonia gialla. L’immersione di Secca del Faro, a nord del faro dell’Isola di S. Andrea, davanti a Santa Caterina, regala una visione della flora marina davvero unica. Adatta ai più esperti, poiché si scende fino a 62 metri, questa immersione è ricca di rocce e grotte da esplorare con cautela. La distanza dalla costa e dal tram tram dell’estate rende impagabile la sensazione di nuotare qui, lontani da ogni rumore e in perfetta comunione con la natura.
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