Quanti hanno desistito ogni volta che hanno sentito parlare di percorrere a piedi 10.000 passi al giorno? Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di voler intraprendere una nuova abitudine di vita ma di non riuscire a portarla a termine.
Eppure fare attività fisica e camminare sono due cose distinte e separate. Integrare all’interno della propria giornata e programmare delle attività che spingono a camminare portano ad un grande beneficio per il nostro corpo e la nostra mente.
Perché fa bene camminare 10 mila passi al giorno
Camminare fa bene e lo dice la scienza. Muoversi camminando riesce ad essere un vero toccasana per il corpo. I miglioramenti si riscontrano nella postura, nella schiena, nelle gambe come anche nel respiro, nei battiti cardiaci e nella saturazione. L’ossigeno inoltre che siamo in grado di incamerare durante una passeggiata è davvero benefico per il nostro cervello.
Insomma ogni parte del nostro corpo beneficia di una camminata al giorno. Camminare per almeno 8 km, ossia 10.000 passi, può sembrare una cosa difficile da compiere durante una giornata, soprattutto per coloro che lavorano o sono impegnati per molte ore. Eppure, con pochi e semplici accorgimenti da integrare nella vita quotidiana è possibile non solo stare in movimento ma fare i passi che assicurano il benessere:
Non farsi vincere dalla pigrizia
Il primo consiglio pratico da seguire è di non cadere nella trappola della pigrizia. E’ frequente che gli impegni di una giornata o il lavoro prendano troppo piede nella giornata tanto da finire con il voler solo concludere la giornata seduti sul divano o nel letto. Integrare una passeggiata anche prima di cena può contribuire a sentirsi meglio.
Ascensore: no grazie, preferisco le scale
Capita che per poter arrivare al lavoro o nella propria abitazione o in un centro commerciale si preferisca prendere l’ascensore: preferire le scale è un modo per contribuire all’obbiettivo dei 10.000 passi al giorno. Abbandonare l’ascensore porta a dover necessariamente fare del movimento che inconsciamente diventerà la più sana delle abitudini e delle scelte mai fatte finora.
Parcheggiare o scendere dai mezzi ad una certa distanza
Quello di dover parcheggiare l’auto qualche metro più in là dal luogo di destinazione o di scendere dai mezzi di trasporto qualche fermata prima o dopo, è una delle strategie più sane che esistano. In questo modo è possibile percorrere un po’ di tragitto a piedi, per continuare l’obiettivo dei 10000 passi ma anche per contrastare l’inquinamento.
Spezzare il lavoro con pause e muoversi
Sia che si faccia un lavoro sedentario che si stia continuamente in piedi, ciò non toglie che il nostro cervello ogni 45 minuti ha bisogno di fare una pausa. A richiedercelo è proprio la mente e la concentrazione.
Fare pause dove si preferisce camminare (andando a prendere il caffè, o facendo le scale per andare a prendere dell’acqua, o scegliere il bagno su un piano diverso dal nostro) è la scelta più salutare per poter riprendere a lavorare con più energia.
Amici di passeggiata
Se proprio l’idea di camminare da soli vi impigrisce o non vi alletta, scegliete un compagno/a con cui condividere una passeggiata: in questo modo la sua compagnia renderà più piacevole questo momento.
Commissioni: sì ma a piedi
Scegliere di fare le commissioni a piedi equivale a percorrere molti passi: ancor di più se i sacchetti della spesa sono molti e dobbiamo fare più viaggi per salirli a casa.
Limitare l’uso dell’automobile
Camminare può rappresentare anche una scelta di vita ecologica: limitare se non azzerare il consumo dell’auto conferisce salute a noi e al pianeta.
Camminare in casa
Che sia per dover prendere una cosa nell’altra stanza o dover svuotare in più step la lavatrice, ogni scusa è buona per camminare, anche se in casa.
Camminare, benefici anche per la mente
A trarre beneficio dal camminare non è soltanto il nostro corpo: studi scientifici hanno dimostrato che passeggiare rappresenta la prima attività (ed anche la più semplice) in grado di regalare endorfine e tutti gli altri ormoni del benessere al nostro corpo. A dire grazie, però, è anche e soprattutto la mente.
Molte ricerche hanno confermato che passeggiare è in grado di eliminare una percentuale molto alta di stress e preoccupazione. Inoltre contribuisce a migliorare la qualità del sonno.
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