Seconda seduta consecutiva in rialzo per Campari che, dopo aver guadagnato oltre due punti e mezzo percentuali martedì, si è spinto ancora in avanti ieri.
Campari in rialzo anche ieri
Il titolo ha terminato le contrattazioni a 9,92 euro, con un progresso dell’1,04% e circa 1,7 milioni di azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a quasi 2,8 milioni.
Campari ha guadagnato terreno anche ieri trainato dalla buona intonazione del Ftse Mib e sulla scia delle notizie arrivate martedì.
Campari: nuova acquisizione in Francia
Campari ha annunciato l’acquisizione da Diageo del marchio Picon, tra i leader nel segmento aperitivi in Francia, dove realizza l’80% dei ricavi, e Benelux.
Nel 2021 Picon ha realizzato 21,5 milioni di euro di vendite con un margine di contribuzione dopo A&P di 12,9 milioni di euro: il 60% di margine, contro il 41% medio di Campari.
Poiché il gruppo italiano può sfruttare la sua rete di distribuzione esistente in Francia, il margine di contribuzione dopo A&P del business acquisito corrisponde sostanzialmente con l’EBIT addizionale.
Il prezzo pagato è di 119 milioni di euro, che implicherebbe quindi un multiplo enterprise value/CAAP di 9,2 volte al 2021, contro enterprise value/EBIT di Campari di 24,6 volte.
Campari: Equita commenta l’operazione
Equita SIM definisce l’operazione positiva da un punto di vista strategico, visto che rafforza la posizione di Campari in Francia, quarto mercato per il gruppo con il 6% dei ricavi totali 2021, e nel segmento core degli aperitivi.
L’operazione è positiva anche da un punto di vista finanziario, dato il prezzo pagato, anche se con un impatto marginale in termini di creazione di valore a causa delle piccole dimensioni.
Come già noto, il gruppo sta puntando a un transformational deal, ma nel frattempo queste acquisizioni bolt-on, analogamente ad altre piccole operazioni effettuate negli ultimi anni, continuano ad ampliare il portafoglio del gruppo e la massa critica in mercati specifici.
Equita SIM evidenzia che il titolo tratta a 26,5 volte il multiplo prezzo-utili 2023, a premio del 30% sullo Stoxx Europe Food & Beverage rispetto al 44% medio pre-pandemia e una media del 72% durante la pandemia nel 2020-2021, nonostante il gruppo abbia intanto rafforzato il business e migliorato le sue prospettive di crescita rispetto al settore.
Per il periodo 2021-2023 è previsto un tasso composto annuo di crescita del 13% degli utili, rispetto al 6% dello Stoxx Food & Beverage, contro il CAGR rispettivamente dell’11% e del 12% nel triennio 2017-2019.
Non cambia intanto la view di Equita SIM che su Campari mantiene fermo il rating “buy”, con un prezzo obiettivo a 12,5 euro.
Campari: la view di Jefferies
Secondo gli analisti di Jefferies, l’acquisizione annunciata da Campari permetterà di rafforzare la presenza del gruppo in un mercato importante e potrebbe portare a ulteriori acquisti immediati.
Il broker parla di un buon accordo, specie perchè rappresenta una spinta per il business francese del gruppo Campari.