Il rimbalzo del Ftse Mib è sfruttato a dovere da Saipem che oggi scatta in avanti e mette a segno una delle migliori performance nel paniere delle blue chips.
Saipem risale e si piazza tra i migliori del Ftse Mib
Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un calo di oltre un punto percentuale, complici le prese di profitto dopo ben cinque giornate in rialzo, oggi ha ripreso la via dei guadagni.
Negli ultimi minuti Saipem si presenta a poca distanza dai top intraday, fotografato a 1,9745 euro, con un rialzo del 2,09% e oltre 6,3 milioni di azioni scambiate fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 10,8 milioni.
Saipem al traino del petrolio
Il titolo beneficia in primis della buona intonazione del mercato, ma anche del rialzo del petrolio che torna a salire dopo i cali delle ultime due sedute, guadagnando l’1,6% a 79,5 dollari al barile.
Saipem si aggiudica due nuovi contratti. Uno è in Australia
Saipem intanto viaggia con una marcia in più sulla scia delle ultime notizie diffuse questa mattina, da cui si è appreso che la società si è aggiudicata due contratti per un totale di 1,1 miliardi di dollari.
Il primo è in Australia e riguarda l’installazione e il rivestimento della export trunkline del gasdotto che collegherà il giacimento di gas di Scarborough con il corrispondente impianto onshore.
I lavori saranno effettuati ad una profondità massima di 1.400 metri, inclusa la fabbricazione e l’installazione delle strutture in linea e del terminale della condotta in acque profonde 950 metri.
L’inizio delle operazioni offshore è previsto per la metà del 2023 e i lavori saranno eseguiti principalmente dalla nave Castorone.
Il committente è la joint-venture tra Woodside, con il 73,5%, e BHP, con il restante 26,5%.
Il giacimento di gas di Scarborough si trova nel bacino di Carnarvon, e sarà sviluppato grazie a nuovi impianti offshore collegati a un secondo treno GNL (Pluto Treno 2) dell’impianto onshore Pluto LNG già esistente, mediante un gasdotto di circa 430 km (export trunkline) del diametro di 36’/32’.
Saipem: secondo contratto in Guyana
Il secondo contratto è stato aggiudicato in Guyana ed è relativo all’ingegneria, al procurement, alla costruzione e all’installazione (EPCI) di linee ombelicali sottomarine, risers & flowlines (SURF) per lo sviluppo del progetto Yellowtail nel blocco offshore di Stabroek ad una profondità di circa 1.800 metri.
Questo progetto è commissionato da Exxon e la nave FDS2 eseguirà le operazioni offshore, mentre l’impianto di fabbricazione di Saipem in Guyana si occuperà della costruzione degli elementi strutturali destinati alle acque profonde.
Saipem: Equita SIM commenta le ultime news. Cautela sul titolo
Gli analisti di Equita SIM parlano di una notizia positiva, spiegando che i due progetti offshore sono complessi e stimando possano raggiungere una marginalità a doppia cifra percentuale.
I contratti valgono il 12% della raccolta ordini E&C 2022 e il 25% della raccolta offshore E&C.
La buona notizia dei due nuovi contrati non spinge in ogni caso gli analisti di Equita SIM a cambiare idea su Saipem, per il quale la view resta cauta, con una raccomandazione “hold” e un prezzo obiettivo a 1,75 euro, già ampiamente superato dalle quotazioni correnti a Piazza Affari.