Sono diversi i giocattoli della nostra infanzia che ci hanno reso così spensierati e felici e… potrebbero tornare a farlo.
È il caso di alcune vecchie Barbie, le famose bambole della Mattel, che ha da poco presentato la prima Barbie con sindrome di down.
Alcune persone hanno gelosamente conservato alcune edizioni, comuni o speciali, in scatoloni, magari ancora nella confezione originale, mentre altri ancora le espongono su mensole e pareti attrezzate.
Certo, non tutte le vecchie Barbie che conserviamo hanno assunto un particolare pregio negli anni e bisogna saper riconoscere gli esemplari che, con il passare del tempo, hanno acquisito valore, talvolta arrivando a costituire una vera e propria fortuna.
Ci sono, infatti, diversi fattori che contribuiscono ad aumentare il valore di giocattoli della nostra infanzia e alcuni di questi riguardano proprio le famose fashion doll.
Occhio alle vecchie Barbie, ce n’è una che può valere più di 20.000 euro
Non sono poche le Barbie da collezione che sono diventate sempre più preziose con il passare degli anni.
Tra queste ce n’è una che, per chi ha la fortuna di averla conservata, può arrivare a valere sui 24.000 euro. Il valore, in questo caso, dipende dal fattore tempo e, soprattutto, dal fatto che si tratta proprio della prima Barbie commercializzata nel 1959.
Come è facile immaginare, l’aspetto di questa Barbie è molto diverso da quelle delle più moderne fashion doll oggi in commercio. Occhi truccati, rossetto rosso e unghie smaltate: la prima Barbie indossa un costume da bagno zebrato, ricamato all’uncinetto e sandali neri.
Non mancano, poi, gli accessori: occhiali da sole bianchi con lenti blu e orecchini d’argento a cerchio.
Se presenta due buchi sotto i piedi si tratta senz’altro della prima edizione, dal momento che questi ultimi furono eliminati già con la seconda edizione.
Altre vecchie Barbie da collezione: quali sono e quanto valgono
Se la prima Barbie oggi può arrivare a valere più di 20.000 euro, non mancano anche altre famose bambole Mattel che, pur non arrivando a cifre da capogiro come questa, possono comunque portare una bella fortuna.
Tra le più ricercate, infatti, compaiono anche pezzi come Dahlia Barbie, sicuramente più recente (2006), ma già considerabile un pezzo per collezionisti. Abito bianco e nero lungo da sera, senza spalline, guanti lunghi bianchi e una spilla luminosa: si stima possa valere intorno ai 2.000 euro.
Tre anni più tardi, la Mattel immise sul mercato un’altra Barbie che potrebbe far guadagnare non pochi soldi a chi l’ha conservata in buone condizioni: Golden Gala Barbie, del 2009, presenta un vestito da sera color oro con paillettes e una spilla di perle. Valore stimato: 1.312 euro.
La lista non finisce qui. Si aggiungono bambole come Happy days Barbie (1.086 euro) oppure la Special Edition Celebration Barbie del 2000 (951 euro).
Come riconoscerle le vecchie Barbie di valore
È il momento, allora, di riaprire vecchi scatoloni e cercare nella collezione, forse dimenticata, una delle Barbie oggi ricercate dai collezionisti e che possono valere una fortuna.
Tra le Barbie della nostra infanzia, infatti, potrebbero nascondersi dei veri e propri tesori, ma i fattori che contribuiscono all’aumento del valore delle famose bambole Mattel sono diversi.
Come riconoscere e, soprattutto, stabilire il valore di una vecchia Barbie? La risposta non è semplice, ma ci sono pur sempre delle piccole considerazioni che si possono fare per determinare, almeno in linea di massima, il valore di una Barbie, tra cui:
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l’integrità della bambola che non deve presentare graffi o segni d’usura del tempo per mantenerne alto e stabile il valore;
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la presenza della confezione originale, perché una Barbie ancora confezionata acquisisce sicuramente un valore maggiore e può, invece, diminuirne anche quando si tratta di un pezzo da collezione;
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le Barbie in edizione limitata che, è facile immaginare, tendono a valere di più nel tempo (basti pensare alla Mad Men Barbie Collection dedicata alla famosa serie televisiva);
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il possesso di tutti gli accessori originali, per quanto marginali possano sembrare, perché la presenza di tutti gli oggetti presenti al momento dell’acquisto ne fa accresce indubbiamente il valore.
Dove trovare e vendere le vecchie Barbie
Oggi come oggi, grazie a internet, è possibile confrontarsi e trovare tutto ciò che si cerca in poco tempo e con poco sforzo.
Chi è interessato ad acquistare può collegarsi a siti e marketplace sui quali sono disponibili, talvolta, anche rari pezzi da collezione. È chiaro che, in questi casi, si debba fare attenzione a verificare che la Barbie acquistata sia originale e che il valore attribuitole sia in linea con lo stato della bambola, gli accessori, la presenza o meno della confezione originale e così via.
Gli stessi siti possono anche essere utilizzati per vendere le vecchie Barbie, avendo cura, anche in questo caso, di attribuire alla bambola il giusto valore, con un attenzione particolare alle Barbie vintage.