Negli ultimi tempi, tra gli strumenti di investimento più amati dagli italiani ci sono i Btp e il Btp Valore. Soprattutto quest’ultimo ha riscosso nelle precedenti emissioni tanto clamore tanto da far decidere al Mef di lanciare la quarta emissione.
Per questa famiglia di titoli l’emissione si aprirà il 6 maggio 2024 e resterà aperta fino al 10 maggio 2024, salvo chiusura anticipata.
Intanto il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) prima della collocazione del Btp Valore ha annunciato per il prossimo 29 aprile l’emissione di BTP e CcTeu a medio e lungo termine per un importo di 10,25 miliardi di euro.
Ecco le caratteristiche delle prossime emissioni.
Btp Valore e Btp, nuovi lanci del Mef a partire dal 29 aprile
Il Mef lancia le nuove emissioni dei Btp Valore e dei Btp.
Si parte lunedì 29 aprile 2024 con l’emissione di titoli a medio-lungo termine per un valore di circa 10,25 miliardi di euro.
L’asta prevede l’emissione di due Btp con caratteristiche differenti. Si tratta del Btp 2029 e del Btp 2034.
Questa asta del Mef punta su un periodo della curva medio-lungo che va da un minimo di cinque a uno massimo di dieci anni.
I Btp 2029 e 2034 offrono dei rendimenti abbastanza alti anche in considerazione dei prossimi tagli degli interessi di giugno.
Doppia emissione dunque: la prima sarà la quinta tranche del Btp 1 luglio 2029 e cedola 3,35% con codice ISIN n. IT0005584849 per un valore di 2,75-3,25 miliardi. La cedola annuale lorda sarà del 3,35%.
Il titolo nel mercato secondario verrà trattato alla quasi alla pari o appena al di sotto di esso garantendo un rendimento leggermente superiore al tasso cedolare.
Il primo stacco della cedola corta sarà fatto il 1 luglio, questo perché la data di emissione è dell’1 marzo scorso e, quindi, l’obbligazionista avrà posseduto il Btp massimo per quattro mesi.
La percentuale di pagamento sarà pari a l’1,122802%, che corrispondono a 122 giorni di possesso rapportato ad semestre teorico di 182 giorni.
Il regolamento di sottoscrizione è previsto per il 2 maggio 2024.
Btp 2034, ecco le note tecniche della quinta tranche
Oltre alla quinta tranche del Btp 1 luglio 2029 verrà lanciata la quinta tranche del Btp 1 luglio 2034 con cedola 3,85% e codice ISIN n. IT0005584856 per un valore complessivo di 3-3,5 miliardi.
Nel mercato secondario tale titolo decennale “benchmark”, viene trattato leggermente sopra la pari e con un rendimento lordo sotto il 3,85%.
Come per la cedola del Btp 1 luglio 2029, anche in questo caso verrà staccata una prima cedola corta in pagamento il 1 luglio.
Questa sarà pari all’1,290385%, sempre corrispondente ad un periodo di 122 giorni di possesso teorico su un semestre di 182 giorni.
Btp valore, queste le caratteristiche
Successivamente all’emissione di questi due Btp, arriverà dal 6 maggio al 10 maggio, salvo chiusura anticipata la sottoscrizione del nuovo Btp Valore.
L’emissione, la quarta dallo scorso anno sarà curata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il titolo avrà durata di 6 anni con lo 0,8% di premio extra alla scadenza.
Lo stacco della cedola per il Btp Valore sarà trimestrale ed i rendimenti saranno prefissati e crescenti nel tempo sulla base di un meccanismo “step up” di 3+3 anni.
Al momento non si conoscono i rendimenti mentre i tassi minimi garantiti verranno comunicati il 3 maggio.
I tassi di rendimento effettivi che verranno comunicati a collocamento chiuso, ossia il 10 maggio ma certamente non potranno essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti.
Verrà comunicato in seguito anche il codice ISIN che identificherà il titolo.
Il collocamento avverrà sulla piattaforma MOT, cioè tramite il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana gestito da Intesa Sanpaolo e Unicredit.
Per sottoscrivere il titolo basterà rivolgersi alla propria banca o all’ufficio postale presso cui possiede il conto titoli oppure è possibile procedere all’acquisto in maniera autonoma, tramite home banking se abilitata al trading online.