Anche oggi le Borse europee si muovono in territorio positivo e provano a dare un seguito al rimbalzo della vigilia.
Il Dax e il Ftse100 si muovono di pari passo, con un rialzo dello 0,25% e dello 0,26%, mentre il Cac40 si apprezza dello 0,24%.
Ftse Mib a passo di gambero dopo slancio iniziale
Diverso lo scenario se ci si sposta a Piazza Affari, dove il Ftse Mib, dopo aver guadagnato quasi un punto percentuale ieri, ha tentato un allungo oggi, arrivando a lambire area 27.550.
Dal top odierno si è avuto un ripiegamento, tanto che l’indice ha azzerato il vantaggio iniziale ed è tornato indietro, presentandosi ora intorno ai 27.400 punti, con un frazionale calo dello 0,01%.
Ftse Mib: settimana ricca di eventi
La settimana di Borsa iniziata ieri sarà particolarmente ricca di eventi, visto che per oggi è atteso il dato sull’inflazione negli Stati Uniti che in riferimento al mese di maggio dovrebbe frenare a +4,1% su base annua, rispetto all’incremento del 4,9% registrato ad aprile.
Domani i riflettori saranno puntati sulla Fed, che dovrebbe lasciare invariati i tassi di interesse, mentre giovedì sarà la volta della BCE, da cui ci si attende un aumento del costo del denaro dello 0,25%.
Ftse Mib: Equita SIM resta cauta
Gli analisti di Equita SIM ritengono che sia necessaria ancora prudenza, in quanto il mercato azionario sta ancora attraversando una fase complicata.
Per questo motivo gli esperti non modificano il loro posizionamento neutrale sull’azionario, privilegiando i titoli di qualità rispetto ai ciclici.
La SIM milanese ritiene che le valutazioni del mercato italiano, specialmente se confrontate con quelle di altri mercati internazionali, riflettano già un significativo rallentamento dell’economia.
Questo è particolarmente evidente tra le mid-small caps, che soffrono ulteriormente a causa del calo della liquidità.
Equita SIM pensa però che nei prossimi mesi assisteremo ancora agli effetti del restringimento in corso del ciclo del credito e della liquidità del mercato, oltre alla minor velocità dell’economia cinese che ha in parte sostenuto la crescita globale nel primo trimestre.
Recordati: il titolo buy della settimana
Sulla base dell’analisi fondamentale, gli analisti di Equita SIM suggeriscono di acquistare Recordati.
Gli esperti ritengono che il titolo sia interessante per vari motivi: innanzitutto per l’affidabilità del management e la comprovata efficacia della strategia basata sulla crescita organica e crescita organica ed esterna, che si traduce in un tasso annuo medio composto di crescita del 14% dell’EPS negli ultimi 10 anni.
Gli analisti citano anche l’upside di Isturisa, il più importante farmaco di proprietà nella storia dell’azienda lanciato nella seconda metà del 2020, segnalando che il picco di vendite è stimato a 300-350 milioni rispetto agli 81 milioni del 2022.
Recordati è interessante anche per il contributo della neo-acquisita EUSA, che segna il primo passo nell’area oncologica, ma anche per Firepower, che secondo gli analisti lascia spazio a ulteriori operazioni di M&A, confermando il pay-out al 60%.
Alla luce dei risultati del primo trimestre superiori alle attese e al rialzo delle guidance 2023, a detta di Equita SIM aumenta notevolmente la visibilità degli obiettivi di medio termine.
Il business delle malattie resta il principale driver, con ulteriore potenziale upside in futuro.
Gli analisti, infine, evidenziano che il titolo ha un free cash flow yield del 5,2%, ribadendo la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 52,5 euro.