Così si vive male

Cosa sta succedendo al nostro Governo? Forse assolutamente nulla, ma circolano voci di dissidi, si vocifera di un Draghi che sta perdendo la pazienza?

Cosa sta succedendo al nostro Governo? Forse assolutamente nulla, ma circolano voci di dissidi, si vocifera di un Draghi che sta perdendo la pazienza?

Draghi sta perdendo la pazienza? E quando mai l’ha avuta! Draghi a Palazzo Chigi ha fatto il bello e cattivo tempo ed i Partiti, tutti i partiti, si sono comportati da schiavi, quindi che pazienza ha avuto Draghi? Dai! Non scherziamo!

È lui che di fatto è una persona insopportabile, il suo obiettivo è chiaro a tutti … distruggere il nostro Paese, distruggere l’Italia, e ci sta riuscendo perfettamente, certamente con il concorso dei partiti che sostengono la sua maggioranza che passeranno alla storia come collaborazionisti.

Draghi è riuscito, a mio parere, a stabilire un record, non c’è infatti una singola cosa fatta da questo Governo che si possa ritenere utile al nostro Paese.

La gestione della pseudo pandemia è stata disastrosa, siamo il Paese più arretrato, forse ce la giochiamo con il Canada, ma certamente in Europa siamo di gran lunga i peggiori.

E naturalmente questo è tutt’ora oggettivamente verificabile, noi infatti abbiamo ancora dei protocolli che … non riesco a trovare le parole appropriate per definirli, potrei dire che sono dei protocolli infami.

È un’infamia infatti che ci sono figli che non possano dare conforto ai propri genitori ricoverati perché non sono vaccinati.

Per entrare in una RSA, tutt’ora è praticamente impossibile, ci sono disposizioni totalmente folli, al punto che mi sento senza dubbio di sostenere che persone attualmente ricoverate nei reparti Alzheimer sono senza dubbio mentalmente più lucide di coloro che hanno stabilito quei protocolli.

E tutto ciò è chiaramente colpa del Governo che ha creato anche un clima di terrore per cui coloro che sono tenuti a far rispettare certi protocolli li rendono a loro volta ancora più stringenti proprio per il timore di esser essi stessi ritenuti responsabili di … non si sa cosa.

Ecco, cari ascoltatori ciò che ha contraddistinto il Governo Draghi e per il quale certamente sarà amaramente ricordato: per il clima dittatoriale, qualcosa che, per tutti noi che siamo nati nel dopoguerra non avevamo mai provato.

Noi, no, ma altri sì!

Parlando infatti con ragazzi (io li chiamo ragazzi perché sono più giovani di me, ma mi riferisco a persone fra i 40 ed i 50 anni) allora dicevo parlando con ragazzi rumeni, polacchi, insomma provenienti dai Paesi dell’ex Patto di Varsavia e che quindi hanno provato sulla propria pelle, nella loro giovinezza, il socialismo, o social comunismo, poco importa la denominazione.

Parlando con loro mi dicevano: “Ecco, ciò che sta succedendo ora in Italia è ciò che abbiamo vissuto nella nostra giovinezza”. 

Dal Governo centrale partivano già disposizioni che potremmo definire cervellotiche.

Il peggio però era che per arrivare a farle rispettare alla popolazione queste disposizioni dovevano passare dai vari burocrati di grado via via sempre inferiore, ed ognuno di loro, ossia ognuno di questi burocrati, proprio per il timore di poter esser redarguito per non aver fatto rispettare la disposizione governativa, inaspriva i controlli in maniera tale che da cervellotica, quella disposizione alla fine diventava insensata.

Ecco cari ascoltatori, questo è il declino verso il quale ci stiamo incamminando.

Un clima di paura che porta a decisioni folli. 

Ma l’altro aspetto tremendo di questo Governo è il tentativo, purtroppo al momento riuscito, di distruggere la nostra società, una società basata su rapporti familiari e sociali che era la nostra difesa, e nello stesso tempo la nostra forza.

Era ciò che ci aveva permesso di superare i momenti più difficili.

Dato che “lo Stato” non ci aveva mai fornito un welfare degno di un Paese industrializzato, è stata la famiglia a supplire, i rapporti parentali nella nostra società sono sempre stati importanti, anzi direi fondamentali.

Ebbene in due anni sono stati distrutti da Governi spaventosi che hanno cercato in tutti i modi di rovinare una società che aveva una propria organizzazione che, dopotutto, si era dimostrata efficiente.

Oggi Draghi purtroppo non ha ancora concluso il suo piano diabolico e cerca di serrare i tempi.

Mi chiedete quale sia la conclusione del suo piano, quella di portarci alla schiavitù attraverso il Pnrr.

Sapete cari ascoltatori che finendo nelle mani dello strozzino si diventa schiavi, questo è l’obiettivo di Draghi.

E dato che la comunicazione come sempre funziona al contrario, ossia il benefattore nella realtà è il famelico che ti vuol salassare, ecco che l’Europa si finge generosa per dissanguarti.

D’altronde, cari ascoltatori, lo sappiamo tutti che l’usuraio si presenta sempre come un salvatore, non dico come un benefattore, ma certamente come una persona che possa aiutarti, invece ti aiuta a finire nel baratro.

Cosa c’è dietro alla riunione d’urgenza che Draghi ha indetto per questa sera?

Senza dubbio cose per nulla nobili, anzi, ci sarà l’ennesima imposizione ai partiti che lo sorreggono, l’ennesima intimazione, l’ennesimo avvertimento ad obbedire, un avvertimento all’obbedienza che i partiti di Governo subiranno supinamente senza reagire, senza il benché minimo moto d’orgoglio.

Ecco anche questo comportamento del Parlamento, questa sua sottomissione, alimenta nella popolazione un sentimento di impotenza, ecco un altro aspetto deleterio, un lascito raccapricciante del Governo Draghi.

Il sentimento di impotenza.

Cari ascoltatori … così, si vive male. 

Giancarlo Marcotti
Giancarlo Marcotti
Giancarlo Marcotti è laureato in Scienze Statistiche ed Economiche all’Università di Padova. Nella sua attività professionale ha collaborato con importanti Istituti Finanziari, ricoprendo diversi ruoli. Giancarlo Marcotti è Direttore Responsabile di Finanza In Chiaro, oltre che curatore della rubrica I Mercati e redattore della sezione portafoglio nella quale, giornalmente, riporterà le scelte di investimento effettuate. Giancarlo Marcotti cura la trasmissione Mondo e Finanza su Youtube di Money.it.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate