Ottobre inizia con un clima tutt’altro che autunnale: si è aperto sin dai primi giorni con temperature che ricordano ancora la stagione estiva che non sembra volerci abbandonare neanche nei giorni successivi. È un clima che caratterizza la tipica “ottobrata italiana”. Ma di cosa si tratta esattamente e cosa dobbiamo aspettarci? Qui i dettagli sulle temperature in arrivo nei prossimi giorni di ottobre.
Cos’è l’ottobrata italiana: ecco che significa questo termine e gli effetti sul meteo
Anche quest’anno l’autunno tarda ad arrivare: ottobre si apre con l’assenza di piogge, un clima soleggiato e temperature che toccheranno i 32-33° gradi. Il clima tardo-estivo è dovuto alla “Ottobrata italiana”, un periodo tipico di inizio ottobre durante il quale nell’area del Mediterraneo si abbatte un’ondata di caldo anomalo, dovuta a spesso ad un anticiclone africano che quest’anno prenderà il nome di Apollo.
Il termine “ottobrata” prende il nome dalle tradizionali feste romane. Erano infatti le classiche gite fuori porta, organizzate tipicamente il giovedì e la domenica, che si svolgevano a Roma nei giorni successivi alla fine della vendemmia proprio per celebrare la fine del duro lavoro. Dai rioni romani partivano dei carri addobbati con dei campanacci in cui sedevano le ragazze, mentre il resto dei partecipanti seguiva a piedi. Le mete predilette dai cittadini romani erano quelle di monte Testaccio, ponte Milvio e le zone dei vigneti che all’epoca si trovavano nelle campagne che circondavano il centro storico. Tuttavia con l’espansione della città e la conseguente urbanizzazione delle aree circostanti questa tradizione è venuta a spegnersi nei primi decenni del ventesimo secolo.
Oggi quando si parla di ottobrata si intende quel periodo all’inizio del mese in cui le temperature sono più favorevoli e permettono di trascorrere giornate all’aria aperta.
Come saranno le temperature
Durante la prima settimana del mese persisteranno dunque le alte temperature, che arriveranno oltre i 30° gradi, in particolare nelle regioni Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, ma anche sulle centrali tirreniche. Non da meno anche le isole maggiori, in particolare in Sardegna, ma si registra un caldo anomalo anche sulla Val Padana.
L’unica tregua sarà dato nella giornata di mercoledì, specie nel Nord, in cui si registra un abbassamento delle temperature di circa 4/6 gradi.
Ma sarà solo una piccola tregua in quanto l’anticiclone si rinforzerà anche nella seconda parte della settimana, con un rialzo delle temperature al Centro-Nord. L’ottobrata sembrerebbe arrestarsi solo verso la fine del prossimo weekend. Questi saranno gli ultimi giorni per approfittare del clima favorevole e organizzare qualche scampagnata!