Virus B delle scimmie, cos’è e quali sono i sintomi: ecco tutto quello che c’è da sapere

Torna la paura per un nuovo virus: si tratta del Virus B delle scimmie. Ecco quali sono i sintomi e come si trasmette.

Dopo gli anni della pandemia da Covid 19, la parola virus fa sempre più paura. Negli ultimi giorni la notizia di un aggressione di un uomo ad Hong Kong da parte di una scimmia ha fatto il giro del mondo. Il 37enne è finito in terapia intensiva ed ecco che tutti parlano dell’Herpesvirus Simiae, o meglio conosciuto come virus B delle scimmie. È stata subito psicosi. I giornali hanno allarmato la popolazione mondiale preannunciando un “alto rischio di mortalità”. Ma che cos’è il Virus B delle scimmie e quali sono i sintomi?

In questo articolo riportiamo le domande e risposte più chieste dalla nostra comunità.

Sommario:

  1. Virus B delle scimmie, cos’è e quali sono i sintomi
  2. Come si trasmette il virus B delle scimmie
  3. Come si trasmette il virus del vaiolo?
  4. Quanto tempo dura il vaiolo delle scimmie?
  5. Cosa fare per evitare il vaiolo delle scimmie?

Virus B delle scimmie, cos’è e quali sono i sintomi

Finito il tempo della pandemia da corona Virus, oggi c’è un nuovo virus che fa tremare l’Organizzazione mondiale della sanità.

Si chiama Herpesvirus simiae, o meglio noto come virus B trasmesso tramite un morso di una scimmia ad un residente di Hong Kong. Lo ha riferito il Centro per la protezione della salute (Chp) cinese: l’uomo resta ricoverato in terapia intensiva in condizioni critiche.

Ma quali sono i sintomi?

In realtà i primi segnali della malattia si manifestano entro un mese della ferita o dal contatto con l’animale e si manifestano con sintomi simil- influenzali dunque febbre e brividi, dolore muscolare, fatica e mal di testa.

Altri sintomi sono le piccole vesciche nella ferita ed inoltre possono apparire fiato corto, nausea e vomito.

Man mano che il virus si diffonde ciò può infiammazione (gonfiore) del cervello e del midollo spinale, che possono portare al decesso.

Se non si interviene in maniera diretta ed immediato la mortalità può arrivare a superare il 70%.

Come si trasmette il virus B delle scimmie

Il virus B delle Scimmie si trova nelle urine, nelle feci e nella saliva dei macachi.

Ecco che la trasmissione può avvenire tramite graffi o morsi da parte di un macaco infetto oppure se si sta a contatto con gli occhi, il naso o la bocca della scimmia.

Al momento è stato rilevato un unico caso di contagio a persone inoltreè difficile che ci sia un contatto diretto con le scimmie quindi il rischio di contagio resta molto basso.

In realtà non si tratta di un virus nuova ma il primo contagio è stato documentato nel 1932, e solo 50 persone in tutto il mondo sono risultate positive.

Come si trasmette il virus del vaiolo?

Nella seconda metà del 900 è stato identificato il primo caso di vaiolo delle scimmie: si tratta di un’infezione trasmessa dagli animali all’uomo e causata da un virus della stessa famiglia del vaiolo.

La differenza è che questa si trasmette in maniera minore ma anche la gravità è diversa.

Anche in questo caso la trasmissione all’uomo è difficile ma come per il virus B il contagio avviene tramite il contatto con materiale infetto  come lenzuola, vestiti oppure il contatto prolungato faccia a faccia.

Quanto tempo dura il vaiolo delle scimmie?

Generalmente, i sintomi del vaiolo delle scimmie si risolvono in maniera spontanea in 2-4 settimane, senza bisogno di ricorrere a cure specifiche al massimo sono consigliati trattamenti antidolorifici e antipiretici.

Solo in rari casi ci possono essere complicanze che i che richiedono un ricovero ospedaliero e possono essere fatali.

È importante mantenersi idratati, avere un’alimentazione equilibrata e stare a riposo.

Meglio non grattarsi le lesioni cutanee e lavarsi le mani prima e dopo averle toccate.

Il paziente deve comunque isolarsi ed usare un bagno separato ed evitare il contatto con eventuali animali domestici. Consigliato l’uso di mascherine chirurgiche in caso di contatto con altre persone.

Cosa fare per evitare il vaiolo delle scimmie?

Per evitare il vaiolo delle scimmie è opportuno usare il preservativo durante i rapporti sessuali e qualsiasi metodologia per evitare contatti stretti.

Inoltre utile è il vaccino contro il vaiolo, ma in questo momento non viene richiesta né raccomandata la vaccinazione e viene richiesta solo a  categorie considerate ad alto rischio di infezione, a partire dai 18 anni.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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