Sostenibilità ambientale: il punto sulle energie rinnovabili

Secondo il report, l’Italia è al momento al 30esimo posto, con un risultato peggiorato di tre posizioni rispetto allo scorso anno

Nonostante l’impegno della maggior parte dei paesi, tra cui l’Italia, nella lotta ai cambiamenti climatici e al riscaldamento globale, con l’intento di mantenere l’aumento della temperatura entro 1,5°C, il nostro Paese retrocede in termini di prestazioni climatiche.

L’indicazione arriva dal report di Germanwatch, con la pubblicazione del Climate Change Performance Index 2022 (CCPI).

La classifica monitora le performance climatiche di 60 dei principali paesi nel mondo, oltre all’Unione Europea, utilizzando come metriche i termini dell’Accordo di Parigi sul Clima e gli obiettivi al 2030 delle singole nazioni.

Secondo il report, l’Italia è al momento al 30esimo posto, con un risultato peggiorato di tre posizioni rispetto allo scorso anno, a causa di impegni non adeguati in termini di emissioni di gas serra, diffusione delle energie rinnovabili e politiche climatiche.

Per Legambiente una delle problematiche principali riguarda il PNIEC, ovvero il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030, il quale al momento prevede un obiettivo di riduzione delle emissioni climalteranti del 37% entro il 2030 in confronto ai livelli del 1990.

Anche per il PNRR italiano, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è previsto un taglio del 51% delle emissioni di carbonio, tuttavia secondo l’associazione ambientalista bisognerebbe puntare almeno a una diminuzione del 65% per allinearsi con il target di 1,5°C.

La produzione di energia da fonti rinnovabili diventa sempre più economica

Come segnalato dall’approfondimento sulle energie rinnovabili proposto da Sorgenia, la prima digital energy company italiana, le fonti green stanno diventando sempre più diffuse e accessibili dal punto di vista economico.

Energie come il solare fotovoltaico e l’eolico, infatti, negli ultimi anni hanno seguito un trend di riduzione dei costi di installazione e produzione, arrivando in alcuni casi ad essere più convenienti delle fonti fossili.

Nell’ultimo report del Climate Change Performance Index, infatti, viene segnalato come a livello mondiale l’eolico e il solare siano oggigiorno le fonti di energia più economiche per la produzione di elettricità in quasi tutti i paesi del globo.

Ad aiutare la riduzione dei costi energetici per le energie verdi sono stati diversi fattori, come l’aumento della domanda e dell’offerta, l’innovazione tecnologica, i finanziamenti pubblici e gli investimenti privati in forte crescita. Secondo il CCPI, nel 2020 sono stati installati a livello mondiale oltre 260 GW di energie rinnovabili, con un quota dell’81% tenendo conto di tutta la nuova capacità creata lo scorso anno, confermando le stime di crescita previste anche per il 2021.

Il ruolo cruciale delle rinnovabili per accelerare sulla transizione energetica

È innegabile come le energie pulite stiano diventando sempre più presenti, utilizzate ed economicamente accessibili, tuttavia è fondamentale accelerare sulle fonti rinnovabili per velocizzare la transizione energetica, riducendo progressivamente la dipendenza dalle energie di origine fossile.

Secondo il GSE, il Gestore Servizi Energetici, nel 2020 la copertura delle rinnovabili in Italia è arrivata al 37% per quanto concerne i consumi elettrici nazionali, raggiungendo una quota del 20% considerando l’intero fabbisogno energetico italiano.

Senz’altro si tratta di un risultato significativo, ad ogni modo è essenziale un maggiore impegno su questo fronte, attraverso uno sforzo pubblico/privato superiore in grado di aumentare rapidamente la diffusione delle energie green.

D’altronde mantenere l’incremento della temperatura globale entro 1,5°C non è affatto una sfida semplice, in quanto richiede una transizione energetica completa a livello infrastrutturale, tecnologico, economico e sociale.

Tuttavia soltanto con lo sviluppo sostenibile e la green economy sarà possibile tutelare il pianeta, cercando di limitare quanto possibile i danni causati all’ambiente da oltre 150 anni di emissioni di gas ad effetto serra senza controllo.

Il focus principale rimane la crescita delle rinnovabili, coadiuvata da investimenti nelle infrastrutture e nell’efficienza energetica, affinché sia possibile rendere più ambiziosi i target di sostenibilità a cui puntare nei prossimi anni.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate