Da sempre battuta per le sue spiagge dal mare cristallino, la riviera di Ponente della Liguria è una splendida meta per le vacanze estive.
Fin dal XIX secolo nobili inglesi, francesi e americani facevano carte false pur di aggiudicarsi un fazzoletto di terra dove poter costruire la propria residenza estiva qui.
Dalla città di confine Ventimiglia, sulla costa e circondata da attrazioni quali i siti preistorici dei Balzi Rossi, all’entroterra con borghi splendidi e suggestivi quali Dolceacqua, scopriamo insieme alcuni tra i più bei borghi della riviera del ponente ligure.
I borghi più belli della riviera di Ponente, bellissimi e tutti da scoprire
Se ancora non avete mai visitato il ponente della Liguria, questi borghi vi spingeranno a farlo.
Sono alcune tra le perle nascoste della Liguria, e per chi non è pratico di questa splendida regione, caratterizzata dal mare, dalle colline e dai monti che danno luogo a un paesaggio unico nel suo genere, saranno davvero una sorpresa.
Questi luoghi sono accomunati dalla tranquillità e dalla pace che li pervade, regalando a chi li visita un’atmosfera suggestiva.
Ognuno di questi borghi merita di venire osservato in ogni suo dettaglio; dalle stradine lastricate di ghiaia, alle case abbellite da fioriere e tavolini di ghisa.
Perinaldo
Il nome di questo suggestivo borgo deriverebbe dal latino ‘podium rainaldi‘, ovvero Poggio di Rinaldo. Alcune fonti ne attestano la nascita all’anno 1000. Contemporaneamente al borgo di Dolceacqua, Perinaldo passò sotto il dominio dei Doria alla fine del 1200, insieme anche ad altri paesi come Isolabona e Apricale.
Perinaldo, oltre che essere un paese splendido, ha avuto anche illustri cittadini, come Giovanni Cassini, celebre matematico, medico e biologo che qui nacque nel 1625. Camminando per Perinaldo è possibile immergersi nella storia e nel Medioevo, passeggiando per i vicoli caratteristici e per le sue vie ancora caratterizzate da elementi architettonici tipici del periodo.
Verezzi
Il borgo di Verezzi è famoso in Italia per il Festival teatrale che ogni anno ha qui luogo, ma c’è molto di più. A picco sul mare, Verezzi gode di un panorama meraviglioso sul golfo di Ponente, con le vicine Borgio e Finale Ligure.
La pietra caratteristica con cui sono costruite le case del borgo è leggermente rosata. Osservare lo spettacolo che si verifica al tramonto, quando il sole colpisce la pietra e rende persino l’aria colorata di una sfumatura rossastra, è uno spettacolo che non potete perdervi. Verezzi è un borgo pieno di ottimi locali gastronomici e sa rilassare la mente, se si passeggia lungo le sue vie.
Apricale
In questo borgo il tempo sembra essersi fermato all’epoca Medievale. Come detto sopra, alla fine del Milleduecento divenne dominio dei genovesi Doria e l’atmosfera di quell’epoca sembra essere rimasta cristallizzata per le vie del paese. La caratteristica forma arroccata la rende come uscita da un racconto antico, e le sue vie sono curate dagli abitanti con piante fiorite e un’eccezionale pulizia. Durante le sere d’estate l’atmosfera che si respira è a dir poco speciale, con fili di lucine che sovrastano i vicoli e profumi di ottimo cibo cucinato nei numerosi ristoranti del paese. Una meta irrinunciabile del vostro viaggio nel ponente Ligure.
Triora
Costruito sulla cima di un’alta collina, Triora è uno dei borghi più famosi della Liguria. Oltre che per la sua bellezza e le sue caratteristiche porte dipinte da artisti di varie nazionalità, che creano nel paese una galleria d’arte a cielo aperto, Triora è famosissima per le sue streghe.
Proprio così; nel periodo dell’inquisizione, infatti, qui si verificò un’accanita caccia alle streghe e decine di donne furono tristemente giustiziate e condannate con l’accusa di stregoneria. Niente di più triste, considerando che invece Triora era popolata da eccezionali speziali, che con le loro doti erano in grado di guarire molti malanni diffusi all’epoca. Il panorama dal paese è meraviglioso e la vista riesce a correre lungo tutto l’arco collinare del ponente.
Seborga
Questo borgo non è solo suggestivo e rimasto quasi incantato indietro nel tempo, ma è anche uno degli ultimi principati autonomi rimasti in Italia. Il principato di Seborga, infatti, conia ancora una propria moneta e ha una sua bandiera con stemma antico.
La storia di Seborga si perde nel Medioevo, e pare che fosse un luogo centrale per i Cavalieri Templari, che qui si incontravano e riunivano. Come molti altri luoghi del ponente ligure, Seborga è costruito secondo l’architettura tipica del tempo ed era inoltre un buon luogo d’avvistamento, caratteristica comune a molti borghi liguri.
Non vi resta che partire e scoprire questi e molti altri paesi nascosti e culla di storie particolari e dalle radici antichissime.
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