Analisi mercato azionario 15 febbraio

FTSE Mib

Le quotazioni del FTSE Mib hanno riassorbito parte del ribasso registrato martedì, tornando sopra al supporto orizzontale a 31.220 punti. Segnali di forza su questo livello potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con il trend rialzista sottostante. L’obiettivo di profitto in questo caso potrebbe essere posto sulla resistenza a 31.500 punti. Lato ribassista invece, un ritorno delle quotazioni sotto al sostegno a 31.220 punti potrebbe consentire l’implementazione di posizioni in vendita che avrebbero come primo obiettivo di profitto area 30.860 punti e secondo target posto a 30.500 punti.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO LONG 23.300,1800 NLBNPIT1J8A5 OPEN END

TURBO LONG 22.984,8700 NLBNPIT1J3M1 OPEN END

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO SHORT 33.317,1900 NLBNPIT1Q0X5 OPEN END

TURBO SHORT 33.614,9100 NLBNPIT1OX07 OPEN END

DAX

Le quotazioni del future sul DAX hanno recuperato forza ieri, dopo il test di area 16.890 punti, anche se rimangono al momento ancora all’interno della struttura laterale in atto da fine gennaio. Segnali di forza in area 16.880 punti potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long. In questo caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto a 17.000 punti, mentre un target più ambizioso a 17.120 punti. Lato ribassista, segnali di inversione in area 17.120 punti potrebbero essere sfruttati per posizioni short. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere posto a 17.000 punti e un secondo target a 16.880 punti.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO LONG 12.955,4300 NLBNPIT1IAJ5 OPEN END

TURBO LONG 12.533,8500 NLBNPIT1HK01 OPEN END

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO SHORT 19.554,5800 NLBNPIT1OWW0 OPEN END

TURBO SHORT 18.758,6800 NLBNPIT1MOB5 OPEN END

S&P 500

Le quotazioni del future su S&P 500 hanno effettuato un rimbalzo dopo il test della linea di tendenza che conta i minimi segnati il 27 ottobre e 17 gennaio, tornando sopra alla barriera psicologica dei 5.000 punti. Segnali di forza in questa zona potrebbero permettere l’implementazione di strategie long in linea con il trend dominante. In questo caso, il primo obiettivo potrebbe essere a 5.065 punti, mentre un target più ambizioso a 5.100 punti. Lato ribassista invece, la rottura dei 4.940 punti potrebbe consentire la valutazione di posizioni short con primo target posizionato a 4.890 punti e secondo obiettivo a 4.840 punti.