La Via Crucis è un rituale cristiano che si tiene in tempo di Quaresima, che ricostruisce e commemora il percorso doloroso di Gesù Cristo verso la crocifissione.
Consiste in una processione, costituita da quattordici tappe che rappresentano gli episodi salienti della condanna, il supplizio e infine l’uccisione di Gesù Cristo. Scopriamo quindi quali sono le 14 stazioni della Via Crucis.
In questo articolo riportiamo le domande e risposte più chieste dalla nostra comunità.
Sommario:
- 1.
Via Crucis: ecco le 14 stazioni
- 2.
Quante sono le stazioni della Via Crucis?
- 3.
Cosa rappresentano le 14 stazioni della Via Crucis
Via Crucis: ecco le 14 stazioni
Originariamente per il rituale della Via Crucis i fedeli dovevano recarsi in visita presso i luoghi che segnano il cammino di Gesù verso la morte. Tuttavia, tale pellegrinaggio era impossibile per molti. Quindi si iniziò a rappresentare le stazioni nelle chiese, così da portare idealmente a Gerusalemme ciascun credente.
Il rituale della processione risale al Medioevo inoltrato. In particolare, furono San Bernardo di Chiaravalle, San Francesco d’Assisi e San Bonaventura da Bagnoregio i principali promotori dell’usanza.
Ecco quali sono le 14 stazioni della Via Crucis:
- 1.
Gesù è condannato a morte
- 2.
Gesù è caricato della croce
- 3.
Gesù cade per la prima volta
- 4.
Gesù incontra sua Madre
- 5.
Simone di Cirene aiuta Gesù a portare la croce
- 6.
Santa Veronica asciuga il volto di Gesù
- 7.
Gesù cade per la seconda volta
- 8.
Gesù ammonisce le donne di Gerusalemme
- 9.
Gesù cade per la terza volta
- 10.
Gesù è spogliato delle vesti
- 11.
Gesù è inchiodato sulla croce
- 12.
Gesù muore in croce
- 13.
Gesù è deposto dalla croce
- 14.
Il corpo di Gesù è collocato nel sepolcro
Quante sono le stazioni della Via Crucis?
Tradizionalmente le stazioni della Via Crucis sono 14, ma di recente si è proposto di aggiungere una quindicesima stazione dedicata alla resurrezione di Cristo. Per molti non sarebbe però corretto, perché il vero significato del rito è ripercorrere le ultime ore di vita di Gesù prima della sua morte.
Infatti, la celebrazione si tiene il Venerdì Santo, ossia il venerdì immediatamente precedente alla domenica di Pasqua, giorno in cui Gesù è stato crocifisso. Si tratta di un giorno di dolore e compassione, che fa parte della Quaresima, periodo in cui i credenti devono sottoporsi a una serie di restrizioni, come non consumare la carne.
Ma quindi cosa si mangia il Venerdì Santo? Generalmente tra i piatti più comuni troviamo quelli a base di pesce e verdure.
Cosa rappresentano le 14 stazioni della Via Crucis
Le 14 stazioni della Via Crucis sono una rappresentazione sequenziale di quegli eventi che hanno determinato la morte di Gesù Cristo: a partire dalla condanna al tribunale di Pilato, fino al suo percorso con la croce sulle spalle, per poi concludere con la crocifissione sulla cima del Calvario e con la deposizione del corpo di Cristo nel sepolcro.
Si tratta quindi di una vera e propria narrazione delle ore finali della vita di Gesù Cristo sulla Terra, che rappresenta una fonte di ispirazione per la vita di ogni cristiano. Infatti, le stazioni della Via Crucis sono un promemoria dell’umiltà di Gesù, che mise da parte ogni suo privilegio di divinità, per provvedere alla salvezza dell’umanità attraverso il suo sacrificio.