Chiusura negativa ieri anche per A2A che non è riuscito a sottrarsi al sell-off che ha colpito il Ftse Mib, pur riuscendo a difendersi meglio dell’indice.
A2A in calo dopo il rimbalzo di mercoledì
Il titolo non più tardi di mercoledì scorso era salito di poco meno di due punti percentuali, reagendo dopo cinque sessioni consecutive in calo.
Una reazione che però ha avuto vita breve, visto che ieri A2A ha ripreso la via delle vendite, fermandosi a fine seduta a 1,5045 euro, con una flessione del 2,05% e forti volumi di scambio, visto che sono transitate sul mercato circa 22 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 11,2 milioni.
A2A: i dati preliminari del 2021
A2A ieri è finito sotto la lente del mercato dopo che mercoledì il gruppo ha diffuso i conti del quarto trimestre del 2021, chiuso con un Ebitda pari a 482,1 milioni di euro, in rialzo del 26,2% rispetto allo stesso periodo dl 2020 e al di sopra dei 462,1 milioni messi in conto da Equita SIM.
La posizione finanziaria netta è stata negativa per 4,11 miliardi di euro, in aumento del 18,4% e sostanzialmente in lina con le previsioni della SIM milanese, mentre i capex sono balzati del 246,8% a 1,127 miliardi di euro.
Gli analisti di Equita SIM ricordano che A2À ha pubblicato i risultati preliminari del 2021 il mese scorso: EBITDA, capex e debito netto erano già stati anticipati a fine gennaio nella presentazione del Business Plan 2021-2030.
L’EBITDA reported a 1,42 miliardi di euro è leggermente migliore degli 1,4 miliardi di euro annunciati, ma include 30 milioni di one-offs, di cui 15 milioni nei pimi 9 mesi dell’anno.
Il debito netto di 4,11 miliardi di euro, o 2,9 volte il rapporto debito/EBITDA è in linea con i dati già anticipati.A2A ha investito 1,79 miliardi di euro di capex comprese le attività di M&A o 1 miliardo in capex organici e di sviluppo.
A2A: aste capacity market per il 2024
Dalle aste del Capacity Market per il 2024, A2A ha ottenuto 4,2 GW per la capacità esistente con uno premio di 33mila euro/MW/anno (prezzo massimo consentito), cioè pari a circa 140 milioni di euro annui di ricavi, in linea con gli elevati livelli 2022 e 2023.
Per la nuova capacità da costruire, A2A ha ottenuto 1,3 GW con premi di aggiudicazione fra 70mila euro/MW/anno (prezzo massimo) per la capacità già autorizzata, e 48mila euro/MW/anno per quella da autorizzare (gran parte dei progetti presentati).
A2A al vaglio di Equita SIM
Secondo Equita SIM, l’esito delle aste per gli assets esistenti rimane elevato in termini di premi e assegnazioni ed è un segnale positivo.
Il premio sulla nuova capacità da autorizzare agli analisti pare invece essere abbastanza basso ed andrà verificata la visibilità sulla reale capacità di entrata in esercizio dei nuovi progetti presentati entro il 2024.
Confermata la view positiva su A2A che per Equita SIM merita una raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 1,95 euro.