Tra le blue chip che oggi non hanno partecipato al rialzo del Ftse Mib troviamo anche Hera, che ha terminato le contrattazioni nuovamente in calo.
Hera in calo per la quarta seduta di fila
Il titolo, dopo aver ceduto oltre due punti percentuali ieri, ha chiuso in flessione per la quarta sessione di fila.
A fine giornata, Hera si è fermato a 2,606 euro, con un calo dello 0,15% e circa 2,9 milioni di azioni passate di mano, poco sotto la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 3 milioni.
Hera perfeziona l’acquisto di Tiepolo
Hera ha reso noto di aver perfezionato l’acquisto di Tiepolo, che ha sviluppato il progetto per la costruzione di un parco solare fotovoltaico nel ferrarese.
L’impianto avrà una potenza di 8,9 MW e produrrà circa 13 GWh annui. Equita SIM evidenzia che si tratta di una ulteriore operazione nel segmento delle rinnovabili che gli analisti giudicano positivamente.
Hera: il commento di Equita SIM
Gli esperti ritengono, infatti, che la costruzione di un portafoglio di generazione rinnovabili possa fornire ad Hera un asset base più bilanciata anche in ottica di trasformazione dei mercati energetici, con la penetrazione di contratti PPA e di lungo termine, sia sulla pubblica amministrazione che sull’industria ed il retail.
Non cambia la view di Equita SIM che su Hera mantiene fermo il rating “hold”, con un prezzo obiettivo a 3,3 euro.
Hera: la view di Mediobanca
A puntare sul titolo è invece Mediobanca Securities, che oggi ha ribadito la raccomandazione “outperform”, dopo che il gruppo ha perfezionato l’acquisizione di Tiepolo.