Ftse Mib: nuovamente nel mirino i recenti top?

Il Ftse Mib ha superato agevolmente la soglia dei 34.000 punti: quali scenari ora?

Nuova chiusura in rialzo per le Borse europee che anche oggi hanno guadagnato terreno, con il Ftse100 in rialzo dello 0,26%, preceduto dal Cac40 e dal Dax che si sono apprezzati rispettivamente dello 0,81% e dell’1,55%.

Bene anche Piazza Affari che, dopo essere rimasta indietro ieri nel giorno dello stacco dei dividendi di diverse blue chip, ha indossato la maglia rosa oggi.

Il Ftse Mib si è presentato al close a 34.363 punti, con un progresso dell’1,89%, dopo aver segnato nell’intraday un massimo a 34.383 e un minimo a 33.863 punti.

Ftse Mib: si torna sui massimi di periodo?

L’indice ha avviato gli scambi già in salita e ha superato di slancio la soglia dei 34.000 punti, con successivo allungo al di sopra dell’ostacolo successivo dei 34.300 punti

Conferme al di sopra di tale soglia apriranno le porte a un test di area 34.500, superata la quale il Ftse Mib metterà nel mirino i recenti top di periodo in area 34.900/35.000.

La mancata riconquista dei 34.500 punti potrebbe favorire dei ripiegamenti al di sotto dei 34.200 punti, con primo approdo in area 34.000.

Oltre questo livello la discesa del Ftse Mib proseguirà verso i 33.800 punti prima e in seguito in direzione dei 33.500 e dei 33.300 punti, con estensione fino ad area 33.000 nel peggiore dei casi.

I market movers negli Stati Uniti

Per la prossima seduta, sul fronte macro USA si segnala l’indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari.

Da segnalare gli ordini di beni durevoli che a marzo dovrebbero salire del 2,5% rispetto al rialzo dell’1,4% precedente.

Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte settimanali di petrolio negli Stati Uniti.

Sul versante societario, prima dell’avvio degli scambi a Wall Street saranno diffusi i conti trimestrali di AT&T e Biogen, con un eps previsto rispettivamente a 0,5 e a 3,44 dollari, mentre Ford Motor dovrebbe riportare un utile per azione di 0,4 dollari e Boeing una perdita per azione di 1,65 dollari.

A mercati chiusi si guarderà ai risultati di Intel e IBM, con un eps atteso a 0,14 e a 1,5 dollari, mentre Meta Platforms dovrebbe consegnare un utile per azione di 4,32 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa si guarderà alla Germania, dove sarà diffuso l’indice IFO che ad aprile dovrebbe salire da 87,8 a 88,9 punti.

In Italia conosceranno la fiducia dei consumatori e la fiducia delle imprese relative al mese di aprile.

Da seguire in Germania l’asta dei titoli di Stato con scadenza a 10 anni per un ammontare massimo di 4 miliardi di euro.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnala il pagamento dei dividendi staccati ieri da Banca Mediolanum (0,42 euro), Banco BPM (0,56 euro), Campari (0,065 euro), Ferrari (2,443 euro), Iveco Group (0,22 euro), Prysmian (0,7 euro), Stellantis (1,55 euro), Unicredit (1,8029 euro), BFF Bank (0,541 euro), Maire (0,197 euro), Banco di Desio e Brianza (0,2634 euro), BasicNet (0,15 euro), Edison risp. (0,105 euro) e Culti Milano (0,1 euro).

A presentare i conti del 2023 saranno EEMS, It Way, Mitell, SIT, expert.ai, e Poligrafici Printing.

A svelare i risultati del primo trimestre saranno Moncler, ENI, Maire, Webuild, Next RE, RedFish e LongTerm Capital.

In agenda le assemblee di varie società per l’approvazione dei dati di bilancio dell’esercizio 2023 e si tratta di: A2A, Amplifon, Azimut Holding, DiaSorin, FinecoBank, Generali, IntesaSanpaolo, Moncler, Unipol, Credem, Industrie De Nora. Technoprobe, Tod’s, Webuild, Banca Sistema, Cellularline, Elica, Esprinet, illimityBank, Mondadori, TXT e-Solutions, Civitanavi Systems, Exprivia, Safilo Group, Valsoia, Allcore; Defence Tech Holding, Energy, ESI; Franchetti, Gambero Rosso, Gibus, Grifal, IDNTT, Intermonte Partners SIM, Italian Wine Brands, Lucisano Media Group, Magis, Marzocchi Pompe, Medica, MIT SIM, OSAI Automation System, Powersoft, Radici Pietro Industries & Brands, Redelfi, Saccheria Franceschetti; Tecma Solutions, Telesia, Websolute.

Da seguire in mattinata l’asta dei titoli di Stato, visto che saranno offerti i BOT con scadenza il 13 luglio e il 14 agosto 2024, per un ammontare pari a 1,5 miliardi di euro per ciascuno, mentre i BOT con scadenza 14 novembre 2024 saranno messi all’asta per 3 miliardi di euro.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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