Bonus per tutti: da 18 a 35 anni, con e senza Isee. Novità!

Un elenco di bonus per tutti, destinati a chi ha tra i 18 e i 35 anni, con l’obiettivo di sostenere i più giovani, da un punto di vista economico e sociale.

Generazioni senza dubbio da comprendere, quella degli attuali ventenni e trentenni, anche se spesso molto criticati. Questi bonus per tutti, destinati a chi ha tra i 18 e i 35 anni, hanno l’obiettivo di sostenerli, da un punto di vista economico, e senza dubbio incentivarli a costruire qualcosa per il loro futuro.

L’ormai famosa Legge di Bilancio 2022 ha approvato molteplici bonus per l’anno in corso, nonché stanziato fondi già per il biennio successivo. Spesso però nella miriade di possibilità, non è sempre così intuitivo capire cosa fa al caso proprio.

Ecco dunque che questo articolo serve a presentare una panoramica dei vari bonus per tutti, fino a 35 anni di età, che attualmente è possibile richiedere in Italia.

Dai bonus casa a quello per la cultura 18app, dalla carta giovani ai viaggi, ecco tutto ciò di cui è possibile beneficiare in questo particolare momento storico difficile e cupo.

Nella speranza che ciò serva a mantenere alta la motivazione e il morale, nonché la voglia di costruire il proprio percorso di vita per il futuro.

Bonus per tutti: cosa spetta ai giovani tra 18 e 35 anni

La domanda dovrebbe essere cosa li aspetta, dal momento che si tratta di un periodo davvero buio della storia, come mai si pensava potessimo tornare a vivere. Quando si parlava di pandemie e guerre, oppure si studiavano gli eventi sui libri di scuola, anche il più empatico di noi considerava quelle catastrofi comunque lontane da noi e ormai relegate in qualche cassetto della storia.

Oggi purtroppo, in questo biennio nefasto e tragico 2020-2022, siamo tutti qui increduli e a bocca aperta, ad assistere nuovamente a tragedie che reputavamo distanti anni luce, da noi generazioni di civiltà evoluta.

Tecnologia e innovazione, lungi dall’aver “aperto” al mondo e alla comunicazione, hanno invece perfezionato i modi e i tempi per poter colpire i più indifesi e fragili.

Uno scenario davvero poco rassicurante, per usare un eufemismo, per quarantenni e cinquantenni, figurarsi per i giovani che in questi anni si affacciano alla vita da adulti e al mondo del lavoro.

Generazioni spesso criticate a spada tratta, giovani bollati come fannulloni e senza contatti “umani”, per quanto siano connessi 24 ore al giorno coi social network. C’è da chiedersi come mai.

Ma dal momento che polemiche e lamentele non conducono in alcun posto, veniamo alle soluzioni.

Iniziamo da qualche piccolo aiuto concreto, per tutti i volenterosi che, al di là dei bastoni tra le ruote che stanno ricevendo, hanno la forza di mettersi in gioco e costruire un futuro con le proprie mani.

Tutti i giovani che hanno appena compiuto 18 anni, hanno diritto a ricevere un bonus da 500 euro, da spendere in prodotti culturali. 

La Carta Giovani Nazionale invece permette di ottenere sconti in svariati ambiti, in base ai partner aderenti all’iniziativa.

I bonus casa per gli under 36 prevedono sia delle agevolazioni per chi vuole andare a vivere in affitto sia per chi desidera acquistare la prima casa, stipulando un mutuo.

Il bonus patente si rivolge anch’esso ai giovani tra i 18 e i 35 anni di età, prevedendo un assegno di mille euro per coloro che si specializzano conseguendo una patente in qualità di autotrasportatore.

Infine, parleremo dell’assegno unico 2022, che è possibile ottenere in maniera indipendente dalla maggiore età fino ai 21 anni compiuti. 

Bonus cultura tra i bonus per tutti i 18enni

Tutti i nati nel 2003 hanno compiuto 18 anni nel 2021. Il Governo ogni anno stanzia dei fondi per il cosiddetto bonus cultura, che prevede 500 euro per ogni diciottenne, da spendere in prodotti o servizi culturali.

Per quanto riguarda il 2021, le domande per ricevere il bonus cultura si aprono il 17 marzo. La scadenza, come ogni anno, è fissata al 31 agosto.

Per ricevere il buono da spendere sia online che nei negozi fisici, basta visitare il portale 18App, senza bisogno di altro neppure di Isee. 

È il Ministero della cultura a promuovere l’iniziativa, per invogliare i giovani a dedicare il loro tempo libero alla frequentazione di cinema, teatri, musei, all’acquisto di cd e prodotti musicali, di libri, compresi anche e-book e altri contenuti di tipo digitale.

Questa è la novità più recente, relativa al bonus cultura. Infatti , d’ora in avanti è possibile anche acquistare prodotti digitali nonché pagare ad esempio l’abbonamento online a un quotidiano oppure a una rivista.

Infine, il bonus cultura 2022 per i giovani diciottenni è spendibile anche per iscriversi a un corso di musica, di canto ad esempio, di lingua straniera oppure per frequentare le lezioni di un corso di teatro.

Bonus per tutti under 35: la Carta Giovani Nazionale

Si tratta di un’agevolazione riservata alla generazione dei più giovani, nella fattispecie

La Carta Giovani Nazionale (CGN) è una carta che consente di avere sconti e agevolazioni su beni e servizi di tipo culturale, formativo, sportivo e di intrattenimento.

Grazie alla carta giovani, è possibile dunque ottenere bonus e una serie di sconti sull’acquisto di svariati prodotti o servizi.

Nata da un progetto dell’organizzazione EYCA (European Youth Card Association), questa Carta Giovani Nazionale è destinata a tutti i cittadini residenti in Italia che hanno un’età compresa tra 18 e 35 anni.

La tessera è virtuale, vale a dire si ottiene direttamente dall’App Io ed è subito spendibile.

Si può utilizzare nei negozi fisici, mostrandola al venditore al momento del pagamento, oppure online, inserendo il proprio codice sconto al momento del check out sull’e-commerce.

I prodotti o servizi da scontare sono i più disparati. In base alle aziende oppure ai vari partner commerciali che aderiscono al sistema, è possibile ottenere agevolazioni per un viaggio, in un ristorante, per il trasporto pubblico, sia a livello nazionale che internazionale.

Bonus casa affitto e acquisto prima casa

I bonus casa, tra i bonus per tutti riservati ai giovani sono principalmente due. Uno riguarda il contratto di locazione mentre l’altro l’acquisto della prima casa. Requisiti e condizioni sono diversi.

Per quanto concerne l’appartamento da prendere in affitto, il bonus si rivolge ai giovani tra 20 e 31 anni di età, con Isee di poco superiore a 15 mila euro.

La casa presa in affitto deve essere quella di residenza del giovane. Quindi non si applica ad esempio a uno studente fuori sede all’Università, che però è lì domiciliato mentre continua ad essere residente nell’abitazione dei genitori.

Il bonus consiste in una detrazione del 20%, sul canone di affitto pattuito, fino a un massimo di 2 mila euro sui quattro anni previsti.

Chi invece intende compiere il grande passo e acquistare una casa di proprietà, allora può usufruire di questo bonus casa.

Se hai meno di 36 anni puoi ottenere la garanzia statale fino all’80% sul mutuo, oltre all’azzeramento delle imposte ipotecaria, catastale e di registro, e alla riduzione del 50% sugli oneri notarili.

Il reddito, come da attestazione Isee, in questo caso non deve superare però i 40 mila euro annui.

La scadenza al momento fissata per questo bonus acquisto prima casa under 36 è al 31 dicembre 2022.

Bonus per tutti e senza Isee: il bonus patente

In cosa consiste il bonus patente presentato dal decreto Milleproroghe del Governo?

Sgombriamo subito il campo dicendo che non si tratta di un contributo economico per tutti i diciottenni che, come di solito accade al raggiungimento della maggiore età, scalpitano per iscriversi alla scuola guida e imparare a guidare l’auto.

Il contributo esiste ed arriva fino a 2.500 euro ma è previsto per tutti coloro che desiderano specializzarsi nella guida di camion e avviarsi alla professione di autotrasportatore.

In sostanza, il rimborso delle spese è fissato a un massimo di 2.500 euro per quanto riguarda i vari costi da sostenere per i corsi di abilitazione e il conseguimento del titolo di guida CQC.

Il decreto prevede di rimborsare tutte le spese in tal senso, sostenute nel periodo che va dal 1°luglio 2022 al 31 dicembre 2026.

Con questa misura il Governo ha voluto puntare all’inserimento di molti giovani nel mondo del lavoro, cercando di sopperire nel contempo alla mancanza di queste figure lavorative, dal momento che si è registrato un calo di camionisti in Italia, importanti invece per garantire il trasporto su strada delle merci, a livello nazionale.

Assegno unico, tra i bonus per tutti gli under 21

Come ormai anche i giovani sanno, l’assegno unico è un vero e proprio contributo economico, che giunge in forma di accredito sul proprio conto corrente, ogni mese, direttamente dall’Inps.

Ciò che però probabilmente non tutti sanno, è che non è vero che è riservato solo ai minori. In alcuni casi infatti, è possibile ottenere l’assegno anche fino al compimento del ventunesimo anno di età.

Nella fattispecie, 

  • universitario
  • lavoratore con meno di 8 mila euro all’anno 
  • stagista
  • iscritto al centro per l’impiego in quanto disoccupato
  • in servizio militare.

Se dunque il maggiorenne rientra in una di queste categorie, allora può richiedere in prima persona il bonus. I redditi più bassi ricevono 85 euro al mese, scalando man mano che l’Isee aumenta, fino ad arrivare a 25 euro al mese. Non fosse altro che per un’uscita a cena con gli amici.

Ricordiamo che l’assegno unico è in vigore a partire da questo mese di marzo 2022. 

Per presentare la domanda, è necessario avere l’Isee 2022 in corso di validità. Chi non ha ancora inoltrato la richiesta, ha la possibilità di farlo fino alla fine di giugno 2022 e potrà ancora ricevere gli arretrati (quindi dal mese di marzo in poi).

Se invece si lascia passare questa data, richiedendo l’assegno unico dal mese di luglio in avanti, allora non avrà più diritto agli arretrati ma solo all’importo spettante per il mese in corso.

Ovviamente l’assegno unico è un bonus per tutti valido anche per coloro che superano i 21 anni di età, purché però abbiano uno o più figli da mantenere. In tal caso, il contributo economico massimo mensile è di 175 euro mentre il minimo è di 50 euro.

E se invece non si ha l’Isee? Si può comunque presentare domanda, ma la somma spettante sarà sempre quella minima prevista.

Natalia Piemontese
Natalia Piemontese
Consulente lavoro online e professioni digitali, classe 1977. Sono Natalia, Piemontese di cognome, pugliese di nascita e calabrese d'adozione. Laureata in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Bari, ho conseguito un Master in Selezione e Gestione delle risorse umane. Mamma bis, scrivo sul web dal 2008. Sono specializzata in tematiche del lavoro, business nel digitale e finanza personale. Responsabile del blog #mammachebrand, ho scritto un e-book "Mamme Online, come gestire casa, lavoro e figli".
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