Le 5 migliori Criptovalute del 2022! In cui investire ora!

Ecco 5 criptovalute da comprare ora, destinate a segnare la storia! 

Le criptovalute non stanno reagendo bene al momento sui mercati con un trend ribassista generale causato anche dalle recenti decisioni della Banca centrale statunitense (Fed) di aumentare i tassi di interesse dei bond.

In realtà, se le azioni della Fed hanno rilevanza particolare, anche perché in USA si concentrano molti dei capitali di mercato investiti negli asset crittografici, la scelta di aumentare i tassi di interesse delle obbligazioni è stata fatta da quasi tutti le banche centrali occidentali; è infatti una prassi attuata al fine di proteggere le valute a corso legale dall’inflazione.

Nonostante il periodo nero per il mondo crypto, proprio questa fase potrebbe essere un momento buon per acquistare e fare affari con gli asset crittografici dove il valore delle criptovalute è in calo. La difficoltà però se non si ha esperienza sta nella scelta del token, cioè della criptovaluta da acquistare.

I Bitcoin sono certo i re indiscussi dei token digitali, tuttavia il loro valore ad unità è talmente alto, pur con le oscillazioni del caso, che ormai si prestano di più ad investimenti cospicui ed a lungo termine, sono in pratica una riserva di valore come l’oro. È passato il tempo in cui bastava puntare poche decine o centinaia di euro sul Bitcoin nella speranza di diventare ricchi in poco tempo.

Ai fini del trading o del possesso a lungo termine ci sono però molte altcoin alternative ai Bitcoin, soprattutto parliamo di monete digitali da poco presenti sul mercato, ma sorrette da un progetto valido e solido, che quindi al momento hanno un prezzo ancora basso ad unità o comunque non paragonabile a quello dei Bitcoin e perciò si prestano anche ad investimenti con capitali più piccoli e per un rendimeno a breve o medio termine.

La regina delle criptovalute dal 2017: Binance (BNB)

Cominciamo con una criptovaluta non troppo economica, ma che nonostante questo è solo all’inizio della sua storia: Binance (BNB).

Si tratta della criptovaluta nativa della Blockchain Binance Smart Chain, che viene per altro utilizzata per pagare le commissioni sulla rete ogni volta che si scambia un token che utilizza la medesima piattaforma.

I BNB sono una criptovaluta con del potenziale straordinario perché sorreggono un ecosistema gigantesco, cioè la Blockchain open-source Binance Smart Chain, la quale grazie alle commissioni ridotte rispetto ai rivali come Ethereum sta diventando una delle piattaforme più popolari per la creazione di nuove criptovalute, il minting di NFT e persino i metaversi.

La fornitura massima di BNB è di 165.116.760 token, con al momento 163.276.975 BNB circolanti.

I BNB possono essere acquistati sulle principali piattaforme di scambio, dove per le decentralizzate (DEX) si segnala PancakeSwap e per gli exchange centralizzati (CEX) Binance, ovviamente, FTX, MEXC, Bybit.

Una stella tra le criptovalute: Solana (SOL)

Altra criptovaluta da non farsi scappare è Solana (SOL) e anche in questo caso siamo davanti ad un utility token dell’omonima Blockchain.

Solana si presenta al momento come una piattaforma

open-source che non utilizza il Proof-of-Work (PoW) come protocollo di convalida delle transazioni e nemmeno il Proof-of-Stake (PoS), ma a partire da quest’ultimo un protocollo ibrido chiamato Proof-of-History (PoH). Al momento Solana rappresenta una delle Blockchain con il più alto livello di sostenibilità ambientale, con commissioni basse e una buona scalabilità.

Il meccanismo che regola il funzionamento del protocollo di convalida Proof-of-History (PoH) è illustrato in un video diffuso sul canale ufficiale YouTube del team Solana:

LUNA, una criptovaluta che viene dalla “Terra”

Altra criptovaluta che ha già dimostrato il suo potenziale è LUNA, una valuta digitale nativa di una Blockchain chiamata “Terra”.

Si tratta di una piattaforma a cui appartiene anche un altro tipo di criptovaluta, lo stablecoin TerraUSD, cioè una moneta ancorata al dollaro USA che è il suo asset collaterale. Il mantenimento della Blockchain Terra si basa su un equilibrio tra le due criptovalute, cioè LUNA e lo stablecoin TerraUSD, dove la prima viene utilizzata al fine di coniare più stablecoin.

Di recente la Blockchain Terra ha anche iniziato a farsi strada nel mondo degli NFT e dei metaversi, con la nascita del Terra Metaverse. Di questo allargamento di orizzonti beneficerà senz’altro anche la criptovaluta LUNA che fungerà da utility token per questi ecosistemi. Si tratta comunque di una della valuta digitali con il più alto potenziale di crescita questo proprio per l’incredibile ecosistema che sorregge.

Polygon (MATIC): una moneta digitale che attende l’esplosione

Polygon è una sidechain di Ethereum nata per risolvere i problemi legati alla scalabilità di quest’ultima e che ha il suo utility token: MATIC.

La popolarità di questa criptovalute è cresciuta molto nel 2021 perché la piattaforma è diventata molto popolare per il minting di NFT, dove costituisce rispetto ad Ethereum un’alternativa senza i costi delle commissioni chiamate “gas fee” sulle transazioni. Ad esempio, OpenSea che è l’exchange di NFT con il più alto volume di scambio da tempo permette alternativamente il minting di Non Fungible Token con a scelta Polygon o Ethereum.

Polygon è comunque dipendente da Ethereum, che è la sua mainchain e anche MATIC dovrebbe beneficiare delle rivoluzioni che la sua piattaforma madre attuerà entro luglio, con il passaggio dal Proof-of-Work al Proof-of-Stake.

Occhio ad Ethereum (ETH) la rivoluzione avverrà entro luglio

Se parlare di Ethereum in questa sede può sembrare contraddittorio, visto che questa criptovaluta è considerata la rivale dei Bitcoin per antonomasia e non ha bisogno di troppe presentazioni, ci sentiamo di dedicarle un po’ di spazio perché l’intera Blockchain sta per affrontare una rivoluzione importante.

Entro luglio infatti la rete cambierà protocollo di convalida delle transazioni passando al Proof-of-Stake, che ha costi di mantenimento minori, poiché non si basa su processi ad alta intensità energetica come il Proof-of-Work usato dalla Blockchain fino adesso.

Questo dovrebbe portare alla risoluzione di uno dei grandi limiti di Ethereum e cioè le “gas fee”, ovvero commissioni alte che spingono sempre più sviluppatori a creare le loro criptovalute e i loro NFT servendosi dei competitor.

Tale grande cambiamento che avverrà entro luglio dovrebbe portare anche ad un rialzo della criptovaluta nativa della Blockchain Ethereum (ETH).

Ethereum ha una fornitura illimitata di token, ma con il vincolo di 18 milioni al massimo da poter “coniare” all’anno.

1 ETH ha al momento il valore di 2.551 € a unità ed ha una capitalizzazione di mercato di 308.774.908.812 €, seconda solo ai Bitcoin.

Alda Moleti
Alda Moleti
Collaboratrice di Redazione, classe 1984. Ho una laurea Filologia Classica e ho conseguito un dottorato in Storia Antica, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi sull'opera frammentaria di Asclepiade di Tragilo. Sono autrice di pubblicazioni scientifiche sul mondo classico e coeditrice di due volumi accademici internazionali. Dal 2015, mi sono trasferita in Inghilterra dove ho lavorato come copywriter freelance e come croupier al casinò.Il mio motto è? Naples is the flower of paradise. The last adventure of my life"."
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