Analisi mercato valutario e delle materie prime

PETROLIO

Le quotazioni del petrolio WTI sono state respinte dalla resistenza a 74 dollari al barile e si sono riportate nei pressi dei 70 dollari al barile. Non cambiano le considerazioni fatte nella precedente newsletter: un’accelerazione oltre i 74 dollari aprirebbe le porte ai 78 dollari, dove transita la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 9 dicembre 2022 a quelli del 22 febbraio 2023. Il successivo obiettivo si troverebbe nei pressi degli 80 dollari nel caso in cui proseguisse la positività. Viceversa, una rottura della soglia psicologica dei 70 dollari verrebbe letta negativamente, con possibili target del fronte ribassista identificabili sui 68 dollari.

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO LONG 59,3948 NLBNPIT16NA2 OPEN END

TURBO LONG 55,7258 NLBNPIT1KRO5 OPEN END

PRODOTTO BARRIERA ISIN SCADENZA

TURBO SHORT 93,8296 NLBNPIT1FQ64 OPEN END

TURBO SHORT 99,2469 NLBNPIT1ESZ2 OPEN END

EURO-DOLLARO

Le quotazioni del cambio EUR/USD si mantengono in area 1,08 dopo aver effettuato un rimbalzo da area 1,0780. Al momento, la struttura tecnica tornerebbe a favore delle forze rialziste con un recupero di area 1,0950, movimento che potrebbe essere sfruttato per l’apertura di posizioni rialziste. In questo caso, l’obiettivo di profitto dei compratori potrebbe essere identificato in area 1,1100, resistenza più volte testata da aprile 2023. Al contrario, se dovesse proseguire la fase di debolezza in essere, i corsi del cambio principale potrebbero testare dapprima area 1,0700 e successivamente il supporto orizzontale posto a 1,0580.