Chi era Francesco Baracca, protagonista del docufilm con Beppe Fiorello

Insignito della medaglia d'oro al valor militare, l'aviatore della prima guerra mondiale. Ecco chi era Francesco Baracca.

Il nome di Francesco Baracca è tornato in auge in vista dei I cacciatori del cielo, il nuovo docu-film in preparazione con Giuseppe Fiorello, sulla storia dell’asso dell’aviazione italiana. Ma vediamo insieme chi era Francesco Baracca.

Francesco Baracca: da aviatore ad eroe nazionale

Francesco Baracca, eroe nazionale degli anni bui contrassegnati della Prima Grande Guerra. Nasce a Lugo nel 1888, è stato un aviatore italiano, fin dalle sue prime operazioni prima della guerra mostrò un grande talento, fu poi insignito di una medaglia d’oro al valore militare.

La sua prima azione risale al 25 agosto del 1915, e il sette aprile dell’anno successivo riuscì a costringere all’atterraggio un aereo austro-ungarico in ricognizione sopra i cieli di Gorizia. Questa fu anche la prima vittoria dell’aviazione italiana, per l’azione venne decorato con la medaglia d’argento al valor militare.

Baracca, si racconta, che al termine dell’operazione incontrò uno dei due aviatori nemici abbattuti e gli strinse la mano, mantenendo atteggiamenti simili per tutta la durata del conflitto; “è all’apparecchio che io miro, non all’uomo.” era infatti solito sostenere.

La sua popolarità crebbe rapidamente anche grazie ai giornali che decantavano i suoi successi, e aumentò ancor di più quando nel 1917 si trasferì alla 91ª Squadriglia, soprannominata “degli assi” perché costituita da quelli che erano gli assi dell’aviazione scelti da Baracca in persona. Sul suo aereo, Baracca dipinse il cavallino nero, suo simbolo personale, destinato a diventare un simbolo per gli italiani e che la madre anni dopo consegnò a Enzo Ferrari, “le porterà fortuna” rendendolo così un simbolo, non solo italiano, ma universale.

Fu protagonista di moltissime battaglie, dai cieli del Carso alle Prealpi Giulie, sorvolando il basso e il medio Piave. Gli sono state accreditate 34 vittorie, il numero più alto mai raggiunto da un aviatore dell’Aeronautica italiana. La sua morte avvenuta nel corso della Battaglia del Solstizio nel 1918, nonostante crea delle perplessità, suscitò grande commozione e trasformò l’uomo in leggenda.

Dai cieli del ‘900 al grande schermo: la docu-fiction su Baracca

Il mito dell’ aviazione italiana dunque ritorna protagonista in un nuovo docu-film prodotto da Anele, in collaborazione con la Rai, con l’Aereonautica Militare con materiali dall’Istituto Luce Cinecittà e con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Le riprese di I cacciatori del cielo sono iniziate alla fine del 2022 e vedono come protagonista, che dà il volto a Baracca, l’attore Giuseppe Fiorello.

La docufiction andrà in onda il prossimo 29 marzo.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
785FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate