È una di quelle notizie capace di scatenare sentimenti contrastanti da parte dei fan: secondo recenti rumors Warner Bros sarebbe intenzionata a riportare l’intera saga di Harry Potter sul grande schermo.
Non un sequel, non un prequel, bensì un vero e proprio reboot dell’iconica saga che negli anni 2000 aveva riempito le sale e che solo con il primo capitolo Harry Potter e la pietra filosofale aveva superato il miliardo di dollari.
A confermare l’arrivo del reboot è stato l’amministratore delegato di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, il quale ha dichiarato:
Non stiamo parlando di Animali fantastici. Non stiamo parlando delle opere secondarie. Stiamo parlando della saga originale di Harry Potter. Sceglieranno un nuovo cast per Harry, Hermione, Ron. Ripartiranno da capo.
Harry Potter, cosa si sa sul reboot in arrivo
Le prime indiscrezioni si sono diffuse in seguito al tweet sul profilo Wdwpro secondo cui la Warner Bros, che detiene i diritti della saga del famoso maghetto con gli occhiali, avrebbe in programma di “riavviare il franchise cinematografico di Harry Potter, incluso un nuovo casting, nei prossimi 3-5 anni”. In seguito, i rumors sono approdati anche sul canale YouTube Valliant Renegade.
Non sembrano esserci dubbi, benché non vi sia una conferma ufficiale, che la Warner stia per mettersi al lavoro su una ripartenza del tutto nuova di una delle saghe più amate dai millennials.
E le motivazioni alla base di una scelta simile non mancano, a partire dal flop di Animali Fantastici. La WB, infatti, non sta attualmente lavorando su altri film del prequel di Harry Potter. Il terzo capitolo, uscito nelle sale nel 2022, dunque, dovrebbe rappresentare anche l’ultimo, benché inizialmente fossero stati programmati in tutto cinque film della saga.
Appare chiaro, quindi, che la Warner Bros preferisca fare affidamento su un reboot di Harry Potter piuttosto che su una nuova “opera minore” e non ne nasconde gli obiettivi. Come dichiarato da Zaslav:
Non facciamo un film di Harry Potter da 15 anni. E i film di Harry Potter, insieme a quelli DC, hanno rappresentato la maggior parte dei profitti della Warner Bros. Motion Pictures negli ultimi 25 anni.
Il reboot di Harry Potter con un cast tutto nuovo per avvicinare le nuove generazioni
Che l’introito economico sia alla base della scelta di ravvivare e reinventare la saga di Harry Potter non stupisce affatto (d’altra parte si parla pur sempre di Hollywood). Più interessante è come l’obiettivo potrà essere raggiunto.
Per prima cosa, come già detto, l’idea del reboot: reinventare totalmente il mondo dei libri di J.K. Rowling e rinnovare il cast, dando nuovi volti ai personaggi di Harry, Hermione e Ron che, all’epoca, avevano lanciato gli attori Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint.
L’intenzione, come quella di tutti i reboot, è rimodernare e rendere più attuale la fortunata saga di Harry Potter, con la speranza sì, di portare in sala i vecchi fan, ma anche attrarre le nuove generazioni.
In ogni caso, e benché per vedere realizzato il reboot bisognerà aspettare almeno 4 o 5 anni, per molti fan è ancora troppo presto per provare a dare una nuova vita al mondo ideato dalla Rowling.
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Cosa ne pensano i fan di un reboot di Harry Potter e di un cast tutto nuovo
Evviva le nuove generazioni e tutto ciò che può avvicinare queste ultime ad alcuni capolavori del passato. Eppure questa mania odierna di portare sul grande o piccolo schermo rifacimenti e riadattamenti non sembra andar giù alle generazioni che hanno potuto godere dell’originale.
Come detto all’inizio, la notizia di un reboot di Harry Potter è tra quelle che fanno battere il cuore a chi, almeno una volta nella vita, ha letto un libro o visto uno dei film della saga, ma non è chiaro se sia per la commozione o per la rabbia.
In verità, l’opinione dei fan del mago di Hogwarts è spaccata: da un lato c’è chi non vede alcuna buona ragione per reinventare ben sette film, soprattutto perché è difficile accettare l’idea di un nuovo cast, dall’altro c’è chi non proprio non accetta l’idea di un reboot, ma avrebbe trovato comprensibile, invece, la realizzazione di una serie.
Nel mezzo, poi, ci sono alcuni fedeli lettori che ipotizzano che una nuova versione cinematografica potrebbe risultare maggiormente fedele ai libri di quanto non abbia fatto la saga negli anni 2000.
A questo proposito, non è ancora chiaro se la mente ideatrice del mondo magico di Hogwarts, J.K. Rowling, prenderà parte attiva alla realizzazione del reboot. Va ricordato che la scrittrice è stata al centro del dibattito per alcune dichiarazioni sulle persone transgender in seguito alle quali anche Radcliffe e Watson hanno deciso di cessare ogni collaborazione con l’autrice.
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