Manager al servizio delle PMI per le sfide post Pandemia

Competenze manageriali e incentivi a fondo perduto sono necessari per sostenere le PMI in questa delicata fase di transizione

La crisi pandemica e gli attuali scenari geo-politici hanno contribuito a generare una maggior consapevolezza da parte delle PMI circa la necessità di disporre di competenze manageriali adeguate ad affrontare momenti di crisi, supportare i processi di crescita del business in situazioni di estrema incertezza ed individuare, in maniera tempestiva, soluzioni nuove per risolvere problemi mai affrontati. In che modo? Grazie all’inserimento di Temporary Manager (“manager in affitto”) per la governance delle principali funzioni aziendali. È uno dei servizi offerti da Cross Hub, nata nel 2015 su iniziativa di alcuni manager con oltre vent’anni di esperienza alle spalle. A spiegare attività, obiettivi e gli elementi innovativi della società è Luca Genovese, Founding Partner e Managing Director.

Come nasce Cross Hub e come è strutturata?

Cross Hub nasce nel 2015 su iniziativa di alcuni manager con oltre 20 anni di esperienza maturata, anche in ambito internazionale e a livello di Boards, in differenti industries, con l’obiettivo di “mettere a disposizione” delle PMI un ampio ed articolato “sistema” di competenze manageriali funzionale ai relativi processi di sviluppo competitivo.

In linea con tale mission, abbiamo costruito nel tempo appositi “HUB” di aggregazione di competenze manageriali, altamente selezionate, in grado di operare sinergicamente tra loro (“CROSS”) per rispondere, in maniera qualificata, flessibile e a condizioni altamente competitive, alle specifiche esigenze di affiancamento manageriale delle PMI.

Attualmente siamo presenti sul mercato con 6 HUB di specializzazione (Marketing, Finanza, Operations, Human Resources, Innovazione e Internazionalizzazione) all’interno dei quali operano circa una cinquantina di manager e professionisti con più di 15 anni di seniority.

In che modo risponde alle esigenze di sviluppo delle PMI?

Seppur brillanti per capacità imprenditoriale ed ingegno, le PMI del nostro Paese mostrano tutta la loro “vulnerabilità” quando sono chiamate a fronteggiare momenti di forte discontinuità o gestire fasi di passaggio generazionale. L’origine di tali debolezze è da ricercare in una struttura manageriale non sempre adeguata, per quantità e qualità, alle sfide che le PMI devono affrontare. 

In tale scenario, Cross Hub si propone di supportare il necessario processo di “managerializzazione” delle PMI attraverso un sistema di offerta articolato su 3 livelli di servizio che vanno dal “Training”, ovvero formazione on the job e mentoring per lo sviluppo di competenze manageriali all’interno dell’organizzazione, all’“Executive Consulting”, inteso come affiancamento strategico – operativo a sostegno di specifiche iniziative progettuali, fino al “Temporary & Fractional Management”, ovvero messa a disposizione di “manager in affitto” per la governance delle principali funzioni aziendali, con relative deleghe, poteri e responsabilità, per un periodo pre-definito di tempo.

Tre diverse “modalità” attraverso le quali forniamo alle PMI le risorse manageriali necessarie per affrontare le sfide del mercato e, più in generale, per sostenere i relativi processi di sviluppo competitivo nel medio – lungo periodo.

Quali gli elementi più innovativi di Cross Hub?

I principali elementi di “innovatività” sono riconducibili al “modello organizzativo” e al “modello di ingaggio”, basati su un approccio “Management as a Service”, attraverso i quali siamo in grado di rendere “accessibili”, nei tempi, nei modi, e nei costi, quell’insieme di “risorse” manageriali (competenze, conoscenze, relazioni) che spesso sono precluse alle PMI limitandone i relativi percorsi di crescita.

Quali le risposte normative alle esigenze di managerializzazione delle PMI?

Il tema delle competenze manageriali per lo sviluppo competitivo delle PMI è da tempo al centro di appositi provvedimenti da parte delle nostre Istituzioni. 

A partire dal 2019 il MISE ha varato una apposita misura (“Voucher Innovation Manager”), il cui nuovo bando sarà riaperto a breve, che consente alle PMI di beneficiare di un contributo a fondo perduto pari al 50% del costo di un Temporary Manager esperto nei processi di ammodernamento organizzativo ed innovazione tecnologica e digitale.

Inoltre, da qualche anno anche Invitalia ha messo in campo un ulteriore voucher a copertura dei costi per un Temporary Export Manager.

Per consentire alle PMI di beneficiare di tali opportunità, Cross Hub è accreditata sia presso il MISE che presso Invitalia negli appositi elenchi “IM” e “TEM”.

Come sono cambiate le esigenze delle PMI in questa fase post Pandemica e alla luce delle ultime evoluzioni geopolitiche?

La crisi pandemica e gli attuali scenari geo-politici hanno contribuito a generare una maggior consapevolezza da parte delle PMI circa la necessità di disporre di competenze manageriali adeguate ad affrontare momenti di crisi, supportare i processi di crescita del business in situazioni di estrema incertezza ed individuare, in maniera tempestiva, soluzioni nuove per risolvere problemi mai affrontati. 

Stiamo assistendo ad una nuova era nella quale la tenuta dei modelli di business delle PMI è sempre più condizionata da fattori quali la capacità di lettura degli scenari evolutivi, la flessibilità operativa e la gestione del rischio, tutte caratteristiche che rendono particolarmente interessanti le soluzioni di Temporary Management.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate