Dopo un mese di gennaio archiviato con un bilancio pesante dai mercati azionari, specie da quelli americani, in queste prime giornate di febbraio abbiamo assistito a un tentativo di recupero, andato a bon fine solo a metà.
Gli iniziali spunti positivi sono stati seguiti da nuove vendite che da ieri sono tornate a colpire in primis le Borse europee.
Azioni: le correzioni sono spesso opportunità. Due titoli esplosivi
C’è da dire che per chi investe in ottica di lungo termine, le flessioni come quelle vite a gennaio, non solo non devono allarmare più di tanto, ma anzi possono profilarsi come interessanti opportunità di acquisto.
Chi opera nel lungo termine non deve tanto preoccuparsi molto delle oscillazioni dell”azionario nel breve, quanto piuttosto guardare ai titoli che offrono ancora interessanti opportunità.
Tra gli alti ne segnaliamo due in particolare che hanno ricevuto giudizi positivi dagli analisti, con target price estremamente allettanti.
MercadoLibre
Uno è MercadoLibre che piace molto a Sthepen Ju, analista di Credit Suisse, che copre il titolo con una raccomandazione “outperform” e un prezzo obiettivo rivisto al rialzo da 2.100 a 2.220 dollari.
Questo valore, rapportato alle attuali quotazioni di MercadoLibre, che al momento a Wall Street scambia in area 1.012 dollari, offre uno straordinario potenziale di upside di oltre il 117%.
Una mossa analoga a quella del Credit Suisse giunge da Barclays, il cui analista Trevor Young, da una parte ha reiterato la raccomandazione “overweight” su MercadoLibre e dall’altra ha incrementato il target price da 2,100 a 2.200 dollari.
L’esperto di Barclays ritiene che il gruppo stia performando bene su tutti i fronti, motivo per cui è lecito attendersi sorpese molto positive.
FuboTV
Un altro titolo molto promettente è FuboTV, società che offre un servizio di streaming TV in diretta.
A dicembre scorso, Anna Lizzul, analista di JP Morgan, ha avviato la copertura su FuboTV con una raccomandazione “overweight”e un fair value a 28 dollari.
Rispetto alle attuali quotazioni a Wall Street, dove il titolo viaggia a 9,97 dollari, il target indicato dalla Lizzul offre un margine di rialzo di oltre il 180%.
L’esperta di JP Morgan vede valore nella piattaforma di FuboTV, incentrata sullo sport, ma al contempo evidenzia che il gruppo opera in un ambiente altamente competitivo.
L’analista vede quindi alcuni rischi di lungo termine pe il modello di business, ma crede che FuboTV offra un interessante punto di ingresso dopo il calo del 40% accusato dalla presentazione dell’ultima trimestrale.
Da segnalare che in occasione della diffusione dei conti, il gruppo ha rivisto verso l’alto la guidance sui ricavi dell’intero anno da 560-570 milioni a 612-617 milioni di dollari, al di sopra del consensus che si piazza a 577,7 milioni di dollari.
Uno dei punti di forza di FuboTV è che la società in grado di aumentare i suoi ricavi pubblicitari medi per utente con un rialzo annuo a due cifre e nel lungo periodo gli stessi dovrebbero raggiunge il 15%-20% delle vendite totali a livello di gruppo.