Ftse Mib testa un importante supporto. Si riparte al rialzo?

Il Ftse Mib ha spostato il baricentro di oscillazione dalla resistenza al supporto: e ora?

Chiusura debole anche oggi per le Borse europee, tra le quali si è distinta in positivo solo quella tedesca, con il Dax che è salito dello 0,34%.

Diversa la conclusione del Ftse 100 che ha riproposto lo stesso copione della vigilia, con un ribasso dello 0,36%, seguito dal Cac40 che ha ceduto un frazionale 0,09%.

Ftse Mib al test di area 27.000: e ora?

Praticamente invariata la chiusura di Piazza Affari, dove il Ftse Mib ha terminato gli scambi a 27.196 punti, con un impercettibile calo dello 0,01%, dopo aver segnato nell’intraday un massimo a 27.238 e un minimo a 26.937 punti.

L’indice si è allontanato ulteriormente dai 27.500 punti che ha provato a superare a più riprese nei giorni scorsi.

I corsi sono scesi oggi a testare l’area dei 27.000, la cui tenuta ha favorito un recupero in direzione dei 27.200 punti.

Se il Ftse Mib riuscirà a difendere i minimi odierni, allora sarà probabile un nuovo tentativo rialzista che avrà come primo obiettivo area 27.000.

Oltre questo livello ci sarà spazio per un allungo in direzione dei 27.700/27.800 punti prima e in seguito fino ad area 28.000.

Da non escludere possibili estensioni fino ai top del 2022 a ridosso dei 28.200 punti, rotto i quali il Ftse Mib punterà all’ostacolo successivo dei 28.500 punti.

Al contrario, sarà da monitorare con molta attenzione un nuovo eventuale test di area 27.000, la cui tenuta sarà importante per evitare ulteriori cali.

Sotto i 27.000 punti, infatti, il Ftse Mib andrà a testare il supporto successivo di area 26.800, con approdo poi sui 26.500 punti.

In caso di ulteriore debolezza, l’indice romperà anche questa soglia e scivolerà verso i 26.200 e i 26.000 punti, raggiunti i quali si dovrebbe assistere a una reazione almeno in prima battuta.

I market movers negli Stati Uniti

Sul fronte macro USA, per domani si segnalano le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero calare da 264mila a 255mila unità.

L’indice Philadelphia Fed a maggio dovrebbe recuperare da -31,3 a -20 punti, mentre il Superindice ad aprile è visto in flessione dello 0,7%, ma in recupero rispetto al calo dell’1,2% precedente.

Da segnalare anche le vendite di case esistenti che a marzo dovrebbero calare da 4,44 a 4,35 milioni di unità.

Sul versante societario da seguire, prima dell’avvio degli scambi a Wall Street, i risultati del primo trimestre di Alibaba e di Wal-Mart, con un eps atteso rispettivamente a 1,35 e a 1,32 dollari, mentre a mercati chiusi si guarderà ai conti di Applied Materials dai quali ci si attende un utile per azione di 1,84 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa non sono previsti aggiornamenti macro di rilievo e si segnala un’ora dopo l’apertura delle Borse, il bollettino economico della BCE.

A metà mattinata è atteso un discorso di Christine Lagarde, numero uno dell’Eurotower.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari segnaliamo SIT, Cover50 e Health Italia che presenterà i conti del primo trimestre di quest’anno.

Per domani è atteso il debutto di Italian Design Brand che avvierà gli scambi sull’Euronext Milan.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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