INPS: Reddito di Cittadinanza sospeso e meno soldi ad aprile

INPS: Reddito di Cittadinanza sospeso e meno soldi ad aprile

La prestazione più amata e odiata dagli italiani andrà incontro ad alcune modificazioni e sospensioni per la mensilità di aprile 2022.

In questa breve guida andremo a vedere quando verrà accreditato il Reddito di Cittadinanza per il mese di aprile e cos’ha stabilito l’istituto incaricato dei pagamenti della prestazione economica, l’INPS, per gli importi delle ricariche di questo mese. 

Per il momento, però, vi lascio il video di Mondo Pensioni riguardante la tripla ricarica del Reddito di Cittadinanza del mese di aprile 2022 da parte dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale:

Reddito di Cittadinanza, la sospensione del RdC per mancata consegna dell’ISEE all’INPS

Mediante il Comunicato Stampa dello scorso 6 aprile 2022, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ha dichiarato che molte prestazioni di Reddito di Cittadinanza e di Pensione di Cittadinanza sono ancora sospese e non verranno pagate neanche con la mensilità di aprile 2022. 

Si tratta di tutte le prestazioni per cui non è stato consegnato l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, l’ISEE, nei termini prestabiliti del 31 gennaio 2022 o nelle mensilità seguente di febbraio e marzo 2022. 

Si sa che, per percepire tutte le rate di Reddito di Cittadinanza, occorre presentare ogni anno un ISEE aggiornato, poiché mediante questo documento l’Istituto Previdenziale stabilisce se l’importo per il RdC da erogare dovrà essere:

• aumentato per un ISEE inferiore rispetto all’anno precedente;
• diminuito per un ISEE superiore all’anno precedente;
• revocato per un ISEE che oltrepassa i limiti previsti di 9.360 €.

Il pagamento, per chi si è visto sospendere il Reddito di Cittadinanza da febbraio 2022, riprenderà non appena i soggetti titolari della prestazione consegneranno la Dichiarazione Sostitutiva Unica, DSU, aggiornata al 2022 all’INPS. 

Il pagamento di aprile del Reddito di Cittadinanza con conguaglio INPS

Sempre nel medesimo comunicato stampa del 6 aprile, l’Istituto per la Previdenza Sociale INPS ha stabilito che con la ricarica del mese di marzo di Reddito di Cittadinanza, che verrà pagata proprio in questa mensilità di aprile, sarà applicato un conguaglio.

Questo conguaglio sarà a compensazione per quel che è stato percepito in più durante la mensilità di febbraio per una mancata applicazione del ricalcolo dell’assegno, qualora fossero presenti altre tipologie di prestazioni assistenziali. 

INPS, però, ha assicurato che il debito maturato dal percettore della misura anti povertà verrà rateizzato e potrà essere garantita una cifra minima erogabile al cittadino o alla famiglia beneficiari, qualora i conguagli negativi fossero maggiori della stessa rata di Reddito di Cittadinanza. 

Insomma, non vi verrà sospesa alcuna rata di RdC, ma se l’importo dovuto all’INPS sarà maggiore il vostro debito verrà dilazionato partendo dalla rata di aprile, coinvolgendo le successive, finché il debito non verrà estinto, sempre garantendo un importo minimo di Reddito di Cittadinanza. 

INPS ha poi fatto sapere che tutte le operazioni relative ai conguagli si concluderanno proprio in questa prima settimana di aprile. 

Andiamo, ora, a vedere tutte le date di accredito del Reddito di Cittadinanza relative al mese corrente. 

Reddito di Cittadinanza, la ricarica INPS della prima settimana di aprile

Oltre alle due ricariche ordinarie, con l’aggiunta di quella prevista per l’integrazione del Reddito di Cittadinanza con l’Assegno Unico e Universale, per questo mese di aprile dobbiamo aspettarci una quarta ricarica extra di RdC. 

Stiamo parlando di una ricarica che si riferisce alla mensilità di marzo e che non è stata percepita da alcuni beneficiari. Ecco quanto si legge sul sito ufficiale di Insindacabili.it:

“L’Inps con gli ultimi comunicati stampa e con i ricalcoli effettuati nei mesi precedenti, soprattutto per gli inabili titolari di maggiorazioni sociali, ha commesso diversi errori ed adesso sta cercando di risolverli. Infatti, ad oggi c’è un blocco inspiegato, non solo dei pagamenti del reddito di cittadinanza, ma delle lavorazioni del Reddito di cittadinanza di marzo 2022, soprattutto per gli invalidi al 100%.”

Per costoro, però, è arrivata una buona notizia poiché l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, sui suoi canali social, ha comunicato uno sblocco dei pagamenti che dovrebbe arrivare entro oggi 8 aprile 2022. 

Noi, però, conoscendo i tempi lunghi dell’istituto vi consigliamo di attendere entro i primi giorni della prossima settimana, poiché l’Istituto procede sempre ad effettuare pagamenti a flussi. Voi, però, controllate sempre il vostro fascicolo previdenziale online per verificare la lavorazione del RdC con SPID, CNS o CIE, le identità di tipo elettronico. 

In ogni caso, vi lasciamo il numero verde della prestazione RdC: 800-666-888; e i numeri di telefono del Contact Center Integrato INPS: 803-164 da rete fissa o 06-164-164 da telefono cellulare. Vi consigliamo comunque di osservare questa pagina di Insindacabili.it per seguire una procedura guidata. 

INPS e le due date di accredito di Reddito di Cittadinanza

Veniamo al dunque. La prima ricarica di Reddito di Cittadinanza del mese di aprile arriverà il 15, il prossimo venerdì, per tutti coloro che:

• hanno fatto la domanda per il RdC a INPS nello scorso mese di marzo per la prima volta e, essendo in possesso di tutti i requisiti necessari ad ottenere la prestazione, hanno trovato accoglimento della domanda da parte dell’Istituto;
• hanno chiesto il rinnovo della prestazione dopo averla percepita per 18 mensilità consecutive e aver atteso un mese di stop. In questo caso, l’Istituto verifica se il cittadino è ancora in possesso dei requisiti e, in caso positivo, corrisponde la prestazione per altri 18 mesi;
• hanno riscontrato qualche problema nelle mensilità precedenti e si sono visti sospendere il beneficio economico pentastellato. 

La ricarica ordinaria per il Reddito di Cittadinanza e la Pensione di Cittadinanza, invece, arriverà in data 27 aprile 2022, che cadrà di mercoledì.

Questo mese non verranno effettuati anticipi delle ricariche da parte dell’Istituto Previdenziale, poiché nessuna delle due date di interesse capiterà nel week-end. 

Per questo motivo, è molto probabile che le lavorazioni partano il 13 notte, per le ricariche di metà mese, e il 25 notte per le ricariche di fine mese. Come sempre, vi consigliamo di verificare sul vostro fascicolo online INPS con le vostre credenziali CIE, SPID, CNS.

L’Assegno Unico ad integrazione del Reddito di Cittadinanza. Quando lo paga INPS?

Mentre i non-percettori di Reddito di Cittadinanza hanno già ricevuto la prestazione per i figli da 0 a 21 anni nel mese di marzo, i percettori di RdC hanno dovuto attendere un po’ di più. 

Ma da aprile le ricariche sono sbloccate e, con tutta probabilità, verrà accreditato l’Assegno Unico sul RdC partendo dal 15 e proseguendo fino al 18 aprile 2022. 

Sappiamo che l’erogazione dell’Assegno Unico e Universale per i percettori di RdC viene fatta in maniera del tutto automatica, senza necessità di presentazione della domanda, dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. 

INPS è andato un po’ lungo con i tempi, ma vedrete che dalla prossima settimana inizieranno ad essere erogate anche le prestazioni riservate ai vostri figli, sia per i minorenni che per i maggiorenni.