Bonus Renzi 2022 ultime notizie: novità e date di accredito!

Bonus Renzi 2022 ultime notizie. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge del 30 dicembre 2021, la Legge di Bilancio, sono state modificate le condizioni attraverso cui è possibile beneficiare dell’ormai ex Bonus Renzi, ormai noto a tutti come Bonus Irpef.

Questo bonus è stato introdotto con il Governo Renzi nel 2015, attraverso la Legge di Stabilità. Non è altro che un credito Irpef che viene elargito dal datore di lavoro, correlato al reddito del lavoratore.

Non rientrano tra i beneficiari della prestazione del Bonus Renzi del credito Irpef, tutti i lavoratori che contano redditi minori di 8.174 €. Sotto questa cifra, infatti, parliamo di lavoratori “incapienti d’imposta”, ovvero soggetti le cui detrazioni per lavoro dipendente risultano essere più elevate o equivalenti all’Irpef lorda dovuta.

Il Bonus Irpef non è sempre stato di 100 euro, ma dalla sua introduzione nel 2015 allo scorso giugno 2020 veniva erogato per un importo di 80 euro mensili, 960 euro all’anno, e poteva essere percepito unicamente dai lavoratori con redditi non superiori ai 24.600 €. Superati i 24.600 euro l’importo veniva ridotto in maniera progressiva.

Con l’inizio del mese di luglio 2020 e, successivamente, a regime dal 1° gennaio 2021 è stato confermato in Legge di Bilancio 2020 il nuovo trattamento integrativo, divenuto “Ex-Bonus Renzi”, del valore di 100 euro mensili, per il taglio del cuneo fiscale. Anche il reddito limite per i lavoratori dipendenti è stato innalzato fino a raggiungere i 28 mila euro.

Oltre i 28 mila euro di reddito si procedeva sempre con lo stesso metodo: la riduzione progressiva dell’importo erogato al lavoratore per la detrazione fiscale. Le fasce di pagamento stabilite erano le seguenti: da 28.000,01 euro a 35 mila euro passava da un importo massimo di 97 € a un importo minimo di 80 € – sempre con un taglio progressivo.

Come dicevamo pocanzi, però, con l’approvazione della Legge di Bilancio 2022 questo meccanismo di erogazione dei pagamenti ha subito ulteriori modificazioni. Andiamo, ora, ad osservare insieme Bonus Renzi 2022 ultime notizie.

Bonus Renzi 2022 ultime notizie, cosa è cambiato con l’approvazione della Legge di Bilancio

Bonus Renzi 2022 ultime notizie. Come dicevamo poco fa, dal 1° gennaio 2022 la musica è cambiata. Hanno diritto al sostegno economico mensile pagato dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, unicamente i lavoratori che non possiedono redditi superiori a 15 mila euro. 

Possono percepire il Bonus di 100 euro anche coloro che hanno redditi fino ad un massimo di 28 mila euro che, però, hanno avuto delle situazioni penalizzanti a causa del nuovo sistema di aliquote Irpef e detrazioni fiscali. 

È stata, infatti, la Legge del 30 dicembre 2021 a modificare tutte le condizioni per cui era possibile godere dell’ex Bonus Renzi o Bonus INPS Irpef di 100 euro. Come possiamo leggere sul sito ufficiale del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze:

“L’intervento inserito nella legge di bilancio nasce con l’obiettivo prioritario di sostenere la ripresa dell’economia in una fase di ripartenza, nonché di agire sulla componente tributaria del cuneo fiscale. Il disegno di uno sgravio fiscale può ovviamente essere definito in molti modi, a seconda degli obiettivi intermedi che si sceglie di perseguire.”

Ma chiariamo meglio quel che concerne il Bonus Renzi 2022 ultime notizie. Con la Legge di Bilancio 2022, infatti, non è stato modificato l’importo, che rimane stabile a 100 euro mensili, per un totale di 1.200 euro all’anno. 

La modifica della Legge per il bilancio pluriennale, però, interviene sui presupposti che consentono al lavoratore di ottenere questa agevolazione mensile in busta paga.

Le ultime novità sono state inserite al terzo comma del primo articolo, dove vengono apportate alcune modificazioni al decreto-legge 5 febbraio 2020, n. 3. 

Nel vecchio provvedimento, infatti, era stato stabilito che la somma elargita per il trattamento integrativo era paria 600 euro per l’anno 2020 e di 1.200 per l’anno 2021 (somme annuali) qualora il reddito complessivo non risultasse essere superiore a 28 mila euro. 

Nella Legge del 30 dicembre, invece, si legge:

“al comma 1, le parole: «28.000 euro» sono sostituite dalle seguenti: «15.000 euro» e sono aggiunti, in fine, i seguenti periodi: «Il trattamento integrativo è riconosciuto anche se il reddito complessivo è superiore a 15.000 euro ma non a 28.000 euro, a condizione che la somma delle detrazioni, sia di ammontare superiore all’imposta lorda.»”

Ricordiamo che il Bonus Irpef da 100 euro al mese, come molti altri sostegni economici, è versato ai cittadini beneficiari ogni mese dall’istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. Inoltre, è bene sottolineare che tale trattamento integrativo non concorreva – e non concorre tutt’oggi – alla formazione del redddito.

Bonus Renzi 2022 ultime notizie. Cosa è cambiato? Facciamo il punto della situazione

Bonus Renzi 2022 ultime notizie: con la legge n. 234 del dicembre 2021 è stato stabilito che l’ex Bonus Renzi, o bonus Irpef di 100 euro, spetta unicamente a coloro che non hanno redditi che vadano oltre i 15.000 €, dunque, è stata ridotta la soglia per poter ricevere l’agevolazione mensile INPS.

È stato specificato, però, che qualora la somma delle ulteriori detrazioni, dovesse superare l’importa lorda, il trattamento integrativo potrà essere ugualmente riconosciuto solamente per redditi non superiori ai 28 mila euro. In questo caso, si legge sempre dalla sopracitata Legge:

“Il trattamento integrativo è riconosciuto per un ammontare, comunque, non superiore a 1.200 euro, determinato in misura pari alla differenza tra la somma delle detrazioni ivi elencate e l’imposta lorda.” 

È bene specificare che quando scriviamo “ulteriori detrazioni” intendiamo, ad esempio:

• membri del nucleo familiare che risultino essere a carico;
• lavoro subordinato;
• mutuo per la prima casa;
• lavori edilizi

Bonus Renzi 2022 ultime notizie! Ecco quando viene pagato

Ma passiamo al Bonus Renzi 2022 ultime notizie sui pagamenti della prestazione. Ricordiamo, infatti, che l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale è l’ente che si occupa di effettuare mensilmente gli accrediti del Bonus Renzi 2022.

Come ogni mese, gli accrediti di questo bonus del valore di 100 € – 1.200 € all’anno – vengono fatti dopo la data del 15, nella seconda parte del mese. I primi accrediti, infatti, li abbiamo già a partire dal 18, ma continueranno anche dal prossimo lunedì 21 febbraio e nelle giornate successive. 

I pagamenti vengono effettuati per flussi e variano da persona a persona. Se volete saper di più sul Bonus Renzi 2022 ultime notizie dei pagamenti, noi vi consigliamo di tenere monitorato il Fascicolo previdenziale online di INPS dedicato al cittadino.

Potrete accedervi mediante un’identità di tipo digitale tra la TS-CNS, la Tessera Sanitaria, Carta Nazionale dei Servizi, CIE, Carta d’Identità nel suo nuovo formato di tipo elettronico, oppure lo SPID, il Sistema Pubblico per l’Identità Digitale.

Da ottobre 2021, infatti, non è più possibile effettuare l’accesso ai servizi online INPS mediante le vecchie credenziali e il vecchio PIN, che l’Istituto ha smesso di distribuire nel mese di ottobre 2020.