Nel mercato sempre fin troppo saturo degli smartphone costosi deve esserci spazio per le alternative. Sono i cosiddetti entry-level, per chi vuole spendere poco e avere solo l’essenziale, poco più, per chiamare e navigare.
Motorola entra a gamba tesa su questa fascia di prezzo, per cercare di abbattere la concorrenza con un nuovo modello: Moto G14. È stato appena ufficializzato in alcuni paesi, perciò vediamone le caratteristiche e i possibili prezzi.
Moto G14 è ufficiale, le caratteristiche tecniche: memorie e fotocamere
Dopo alcune anticipazioni è stato presentato ufficialmente il nuovo Moto G14. Non farà rumore come i suoi colleghi pieni di lussi e specifiche enormi, ma può rivelarsi un competitor serissimo nella fascia economica.
Si presenta innanzitutto con un set di memorie più che sufficiente per l’entry-level:
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Possiede 4 GB di RAM, quel “minimo sindacale” sotto il quale uno smartphone non può ormai lavorare (e purtroppo, ancora oggi, nei negozi vediamo in vendita telefoni da 2 o 3 GB, del tutto inutili per l’utente finale).
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A corredo vi sono ben 128 GB di memoria interna, la stessa di molti smartphone dal costo triplo o quadruplo. Inoltre è espandibile fino a ben 1 TB, caratteristica che, spesso, neppure suddetti telefoni posseggono (come accade col nuovo Nothing Phone 2).
Per un uso quotidiano leggero e per una grande memoria lato file, insomma, siamo con nostra sorpresa più che coperti.
Il processore è modesto, ma rispettoso: è un UNISOC T616, non molto inferiore all’usatissimo Snapdragon 680 di livello base, e se la cava benissimo con un utilizzo non stressante.
Le fotocamere, come ci si può attendere, sono basilari:
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Quella posteriore ossia la principale è una camera da 50 Megapixel, ossia nativamente 12,5 Megapixel con tecnologia Quad Pixel;
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Accanto a essa c’è il sensore di profondità per gli scatti Ritratto, che funge anche come Macro da 2 Megapixel;
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Quella anteriore è una modestissima selfie cam da 8 Megapixel a cui possiamo chiedere il minimo sindacale.
Se desiderate qualcosa di più soddisfacente per fotocamere e potenza, rivolgetevi invece ai migliori Android di luglio sotto i 200 euro – un po’ di spesa in più, ma tante cose con cui divertirsi.
Moto G14, entry level con varie chicche: le altre specifiche
In questo smartphone sorprende senza dubbio la dotazione degli speaker stereo con Dolby Atmos, considerando che molti telefoni di fascia superiore hanno sempre il mono.
Va peggio al display, un appena dignitoso IPS da 6,5″ pollici, con risoluzione HD+ a 1600×720 pixel, e un refresh rate basilare di 60 hz. Ma in queste categorie è sempre così: gli schermi AMOLED spingerebbero il prezzo molto in alto.
Qualche altra chicca nonostante il costo bassissimo la dà la batteria, trattandosi di una super abbondante da 5000 mAh dalla lunga durata. La ricarica è una “rapida” seppur di fascia bassa, la stessa di diversi Samsung, ossia da 15 w: non dovrebbe volerci più di un’ora e mezza per ricaricare completamente il telefono.
Un’altra gradita sorpresa è una certa resistenza ad acqua e polvere, poiché il modesto Moto G14 è dotato di certificazione IP52.
Inoltre, lato software, è distribuito nativamente con Android 13 completo, e possiede un triplo slot per le schede: se come già detto c’è l’espansione di memoria, sappiate che essa si può combinare anche a una doppia SIM, tutto contemporaneamente, e non è poco.
Da segnalare infine che c’è il jack per le cuffie, non c’è il 5G (ovviamente), e che manca purtroppo l’NFC. In compenso è molto leggero, pesa solo 177 grammi.
Possibile prezzo e disponibilità per Moto G14
Telefoni di questo genere non attirano certo la clientela grazie alla propria potenza, ma acquistano appetibilità in base al loro prezzo. E quello di Moto G14 è davvero attraente.
Il telefono è stato per ora confermato in India, dove ha un listino estremamente basso: è il corrispettivo di circa 110 euro. Se fosse confermato così anche da noi, sarebbe uno dei migliori sul mercato, visto che sotto i 130 è quasi impossibile trovare anche un semplice 4+64 GB.
C’è la seria possibilità che Moto G14 venga lanciato anche in Europa, migliorando finalmente la proposta della fascia più bassa. Qualora arrivasse in Italia, il suo listino potrebbe aggirarsi proprio intorno ai 120-130 euro, che in vista di offerte sarebbe un prezzo base molto invitante.
Perché c’è chi vuole avere uno smartphone pagando poco e ricevendo solo “il giusto”, e anche questa fascia merita i giusti contenuti.