É una delle calette più belle d’Italia, ecco quale e dove si trova questa perla

Una delle calette più belle d’Italia: è Cala Goloritzè. Ecco dove si trova questa perla e come raggiungerla in modo veloce.

Per tutti gli amanti del sole e del mare, sicuramente Cala Goloritzè rappresenta una delle mete più amate. Per chi ancora non ha visitato questo splendido luogo dell’Italia, è arrivato il momento di programmare un indimenticabile percorso in una delle calette più belle d’Italia.

Ecco, quindi, quali sono le bellezze che si potranno ammirare una volta raggiunta Cala Goloritzè, e soprattutto come poter raggiungere in modo veloce una delle calette più belle d’Italia.

Cala Goloritzè: una delle calette più belle d’Italia

Un’area protetta dal fascino irresistibile, soprattutto per chi ama i paesaggi mozzafiato e rilassarsi al mare: stiamo parlando di Cala Goloritzè, considerata ormai da tempo una delle calette più belle d’Italia.

È per questo motivo che sono sempre di più le coppie e le famiglie che decidono di organizzare una vacanza durante il periodo estivo in Sardegna, dove poter ammirare la bellezza di questo luogo incantato.

La spiaggia di Cala Goloritzè è infatti un’area protetta situata all’interno del Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, proprio lungo la costa orientale della Sardegna.

Il sentiero che permette alle persone di raggiungere e ammirare la spiaggia di Cala Goloritzè è certamente impegnativo, ma sicuramente una volta arrivati alla meta, il panorama e la bellezza della spiaggia e delle sue acque ripaga la camminata.

Cosa si può ammirare a Cala Goloritzè

Nonostante si tratti di un percorso impegnativo, va detto che durante la passeggiata per poter raggiungere Cala Goloritzè si potranno ammirare la flora e la fauna del luogo, con una suggestiva vista sulle montagne e sul mare.

La spiaggia di Cala Goloritzè è caratterizzata da una tipica sabbia dorata e sassi bianchi, circondata da archi naturali e da grotte di roccia calcarea.

Uno degli archi più famosi, è sicuramente l’Arco di Goloritzè, situato proprio di fronte all’omonima spiaggia. Si tratta di un arco alto circa 16 metri di altezza.

Cosa rende questo panorama ancor più meraviglioso? Il colore dell’acqua: il mare a Cala Goloritzè è di uno sgargiante colore turchese, che permette di ammirare anche la vita marina.

Certamente lo avrai capito: una volta raggiunta Cala Goloritzè si verrà completamente rapiti dalla bellezza incontaminata di questo luogo.

Per questo motivo, sicuramente questo posto si classifica come una delle calette più belle d’Italia, amato da chi pratica trekking e da tutte le persone che desiderano stare a stretto contatto con la natura.

Come raggiungere Cala Goloritzè

Ci sono diversi percorsi che possono essere seguiti per poter raggiungere Cala Goloritzè.

Per le persone che desiderano arrivare alla spiaggia di Cala Goloritzè a piedi, è possibile scegliere tra due percorsi. Un primo percorso, che è quello più conosciuto, è di circa 3,5 km. Si tratta quindi di una lunga passeggiata di circa 1 ora e 30 minuti.

Per questo motivo, si suggerisce di lasciare la macchina al parcheggio di Su Porteddu, per proseguire poi a piedi e raggiungere Cala Goloritzè.

Un secondo sentiero percorribile a piedi, invece, è ancor più impegnativo. Stiamo parlando del sentiero noto con il nome “selvaggio blu”. 

Consigliabile esclusivamente alle persone che hanno una buona preparazione sportiva e che praticano regolarmente attività fisica, questo sentiero che conduce a Cala Goloritzè è lungo circa 50 km e costeggia la costa del Baunei. 

In alternativa, per chi desidera poter ammirare la bellezza di Cala Goloritzè, ma non vuole percorrere i sentieri a piedi, è possibile optare per un imbarcazione.

Tra i vari porti da cui poter partire al fine di raggiungere la spiaggia di Cala Goloritzè, ci sono ad esempio quello di Santa Maria Navarrese, oppure quello di Cala Gonone.

In entrambi i casi, comunque, occorre percorrere un tratto a piedi, di circa mezz’ora.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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