Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.
Il Ftse Mib si sta allontanando nuovamente dall’area dei 27.500 che non è riuscito a superare nei giorni scorsi. C’è il rischio di ulteriori cali?
Il Ftse Mib si è appoggiato su un importante supporto quale quello dei 27.200 punti.
Ftse Mib: quali scenari?
Il cedimento confermato di questo livello aprirà le porte a ribassi più marcati verso i 26.000 punti prima e area 25.600 in seguito, specie se l’indice non dovesse trovare la forza per rimbalzare.
Tutto il mood operativo sui mercati finanziari non è particolarmente positivo, viste le contrazioni del mercato dei capitali legate alla forte stretta monetaria e ai tassi in aumento.
Per il Ftse Mib, quindi, l’area dei 27.200 si conferma cruciale per trattenere le quotazioni e far sperare in un tentativo di recupero.
Di fatto c’è un pericolo per l’indice, per il quale l’unico motivo per andare al rialzo è attendere un superamento di quota 27.800 punti, ma è molto dura.
Focus su ENI e Saipem
Come valuta i recenti movimenti di ENI e Saipem e quali strategie ci può suggerire per entrambi?
ENI rimane contratto tra la resistenza dei 13,4/13,5 euro e il supporto dei 13 euro. Sotto quest’ultima soglia il titolo potrebbe scivolare fino a 12,5 euro prima e poi in direzione degli 11,6 euro.
Per andare al rialzo su ENI, bisognerà attendere il superamento di quota 13,75 euro.
Saipem si trova in un movimento fortemente laterale tra la resistenza a 1,33/1,34 euro che ha spinto al ribasso il titolo e il supporto di 1,25 euro che trattiene i corsi ancora per poco.
L’abbandono di area 1,25 euro farebbe indietreggiare Saipem verso area 1 euro e poi in direzione di quota 0,73 euro.
Spunti al rialzo per questo titolo si potranno avere solo in caso di superamento verso l’alto di area 1,5 euro.
L’analisi di STM
STM sta provando ad avvicinare nuovamente quota 40 euro. Cosa può dirci di questo titolo?
STM cerca di rimbalzare dopo aver trovato un ottimo supporto intorno ai 37,7 euro, ma deve sforzarsi e superare i 39,5 euro per andare a prendere i 40,67 euro.
Dico sforzarsi perchè si tratta di un movimento contrario al ribasso partito dall’abbandono di quota 45,6 euro.
Solo sopra questo livello STM si potrà rimettere in carreggiata positiva, mentre sotto i 37,6/36,9 euro si potrebbe scivolare verso i 32 euro.
La strategia su Telecom Italia
Telecom Italia reagisce oggi dopo due sessioni in calo. Qual è la sua view su questo titolo?
Per Telecom Italia purtroppo non ci sono belle novità, visto che il titolo è sopra il supporto di 0,26 euro, rotto il quale potrebbe scendere verso 0,22 e 0,21 euro.
Nuovi rialzi per Telecom Italia potranno materializzarsi solo in caso di salite sopra 0,27 euro.
Ci sono dei titoli che sta seguendo con più interesse di altri in questa fase a Piazza Affari?
Uno sguardo a CNH Industrial che trova resistenza nell’area dei 13,1/13,3 euro e il rischio è che possa scendere ora fino a quota 12,3 euro.