Petrolio: chiusura in rialzo ieri per le quotazioni dell’oro nero che si sono fermate a 105,17 dollari, con un progresso dello 0,5%.
Wall Street: chiusura positiva ieri per la piazza azionaria americana dove il Dow Jones e l’S&P500 sono saliti dello 0,26% e dello 0,57%, mentre il Nasdaq Composite si è fermato a 12.536,02 punti, in progresso dell’1,63%.
I dati macro e societari negli Stati Uniti
Dati Macro ed Eventi Usa: oltre all’indice settimanale Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene USA, oggi si conosceranno gli ordini alle imprese che a marzo dovrebbero salire dell’1,2% rispetto al calo dello 0,5% precedente.
Risultati trimestrali Usa: prima dell’avvio degli scambi a Wall Street sono attesi i conti del primo trimestre di Pfizer e di Biogen, con un eps atteso a 1,47 e a 4,38 dollari, mentre a mercati chiusi sono attese le trimestrali di AMD e di Starbucks, che dovrebbero riportare un eps di 0,91 e di 0,59 dollari.
Gli aggiornamenti macro e gli eventi in Europa
Dati Macro ed Eventi in Europa: il tasso di disoccupazione a marzo è atteso invariato al 6,8%, mentre i prezzi alla produzione a marzo dovrebbero salire del 5% rispetto all’1,1% di febbraio.
In Germania è previsto il tasso di disoccupazione che ad aprile dovrebbe rimanere fermo al 5%.
Da segnalare una riunione dell’Eurogruppo, mentre nel primo pomeriggio è atteso un discorso di Christine Lagarde, president edella BCE.
I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari
Risultati societari a Piazza Affari: oggi saranno resi noti i conti del primo trimestre di Amplifon, Campari, CNH Industrial, Safilo Group, Edison, FullSix, Compagnia dei Caraibi e Relatech.
Assemblee a Piazza Affari: previste per oggi le riunioni assembleari di Tenaris, Cairo Communication, RcsMediagroup e CleanBnB per l’approvazione dei dati di bilancio del 2021.
Stellantis: ad aprile le immatricolazioni di auto in Italia sono crollate del 33% rispetto allo stesso mese del 2021, ma è andata ancor peggio a Stellantis che ha accusato una contrazione del 41%, co una quota di mercato in calo dal 40,3% al 35,4%.