Piazza Affari si conferma positiva, ma proprio in questi giorni si sta scontrando con una forte barriera sui i 28.000 punti, dall’esito ancora incerto, visto che i titoli vanno a velocità diverse e non vi è ancora una rotazione settoriale.
Complice sicuramente l’enorme successo riscontrato dal Btp valore, abbiamo assistito a un altro bel ripiegamento dello spread, tornato ora 150 punti base, livello che non vedevamo da più di un anno, con i bancari che ne hanno giustamente approfittato.
Sebbene sarebbe salutare una correzione a breve, graficamente il nostro FtseMib potrebbe performare in questi mesi estivi sulle successive resistenze a 28.600 e 29.300, obiettivo finale del testa e spalle rialzista di medio individuato già a inizio anno; da notare che col calcolo dei dividendi staccati il 28.600 sarebbe già target.
Segnali di pericolo solo su violazione in chiusura dei 26.800 punti, tuttavia il forte supporto a 26.000 dovrebbe limitarne la discesa.
Operativamente si è continuato a monetizzare a fino all’area 28.000, portando così l’esposizione azionaria a circa il 50%; incrementi possibili li potremmo programmare a 27.300 e 26.800 e 26.000, massima correzione ad oggi ipotizzabile.
La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.
Alessio Zavarise – [email protected]