Perché Coinbase è un broker di criptovalute affidabile?

Coinbase è una delle piattaforme di trading di criptovalute più conosciute. In questo post sul blog imparerai se Coinbase è un broker di criptovaluta affidabi

Coinbase è una delle piattaforme di trading di criptovalute più conosciute. Tuttavia, come tutte le altre piattaforme di trading e investimento, comporta dei rischi. 

Istanze come queste servono a erodere la fiducia dei clienti in servizi come Coinbase, spingendo molti a porre l’ovvia domanda: Coinbase è sicuro? Per la stragrande maggioranza dei consumatori, la risposta è “sì”. Tuttavia, ci sono diversi fattori di cui i consumatori dovrebbero essere consapevoli per valutare il pericolo per se stessi. 

Informazioni su Coinbase 

Coinbase è una piattaforma di trading broker che consente l’acquisto e la vendita di Bitcoin e altre criptovalute. Coinbase si è sviluppato in modo significativo sin dal suo inizio a San Francisco, in California, nel 2012 fino a diventare uno dei più grandi scambi di criptovalute del settore. 

Dopo la sua costituzione, il broker ha goduto di un’espansione esponenziale, impiegando oltre 1.700 persone, servendo 100 paesi, e producendo oltre 1,8 miliardi di dollari solo nel primo trimestre di quest’anno, superando il fatturato totale di circa 1,3 miliardi di dollari nel 2020. 

Coinbase è sicuro?

Se definiamo sicurezza come sicurezza bitcoin, possiamo concludere che Coinbase è completamente sicuro. Finora, lo scambio ha mantenuto un elevato livello di protezione. Alcuni degli eventi registrati più recenti si sono verificati nel 2014.

Molti account utente individuali sono stati oggetto di phishing in quel momento. Da allora, l’API ha identificato in modo significativo le patch. Coinbase ora ha restrizioni di accesso più rigorose per evitare violazioni simili. 

Il punto più cruciale, tuttavia, è che il denaro del tesoro di Coinbase venga compromesso. L’azienda non ha avuto alcun incidente perdendo le monete. I singoli individui sono stati gli unici a perdere l’accesso ai propri account. A differenza di Binance, non si è verificato alcun grande evento che abbia portato i clienti a perdere bitcoin. 

Tuttavia, se consideriamo l’estensione della sicurezza e della privacy, Coinbase non è sicuro. Invia i dati sulle tue risorse al governo allo stesso modo di un conto bancario.

Coinbase ha anche assunto un team di analisi blockchain per aiutare a deanonimizzare tutte le transazioni in entrata. Di conseguenza, è probabile che tali terze parti ottengano informazioni sul saldo del tuo account. Data la natura di Bitcoin, cercheranno anche di capire con chi stai facendo trading. 

Inoltre, i documenti ufficiali pubblicati dal governo nel giugno 2020 hanno rivelato che Coinbase aveva cercato di vendere i suoi dati di analisi blockchain all’IRS e alla DEA. 

Di conseguenza, non è consigliabile HODL i tuoi bitcoin su Coinbase. Alcuni hacker potrebbero ottenere le tue informazioni KYC (ID, passaporto, indirizzo e numero di telefono) e utilizzarle per estorcerti le monete.

Ti metti a rischio fornendo informazioni personali a scambi come Coinbase. Gli hacker devono sapere chi sei, dove vivi e quanti bitcoin possiedi. 

Più archivi i tuoi dati finanziari su Internet, più è probabile che sarai preso di mira. Sì, L’assicurazione FDI protegge davvero le tue monete. Tuttavia, sarà difficile dimostrare il coinvolgimento di Coinbase nell’hacking. E ogni compagnia di assicurazioni cercherà scuse per biasimarti e non pagherà mai. 

La copertura assicurativa non ti proteggerà da attacchi fisici; in effetti, potrebbe compiere il contrario. Pertanto, tieni presente che i dati più sicuri sono quelli che non vengono conservati nei database online. Mantieni le tue informazioni personali al sicuro dai custodi e dai tuoi bitcoin in celle frigorifere. Dormirai meglio di notte. 

Scopri di più se Coinbase è sicuro e buono da usare guardando il video qui sotto di Craig Beck (Total Life Maestria). In questo video, condivide la sua onesta recensione su Coinbase che ti aiuterà a capire se Coinbase è sicuro o meno.

Rischi dell’utilizzo di Coinbase

Coinbase doveva divulgare pubblicamente una pletora di informazioni in un deposito S-1 come parte di tale procedura. La sezione intitolata “Fattori di rischio” illustra alcune delle maggiori preoccupazioni dell’azienda. 

I seguenti sono i fattori più essenziali: 

La criptovaluta è un asset volatile 

Se non hai seguito la storia di Bitcoin e di altre criptovalute, potresti non sapere che sono soggetti a un’enorme volatilità dei prezzi. A volte il minimo cade all’improvviso e altre volte aumenta di un fattore due o più. La volatilità è in cima all’elenco delle considerazioni sui rischi di Coinbase. 

Vulnerabile agli attacchi informatici

Coinbase è una piattaforma di trading di criptovalute che opera esclusivamente su reti di computer globali. Poiché la criptovaluta è una risorsa, è particolarmente attraente per i criminali. 

Coinbase funziona lungo l’asse di questi due pericoli. A tal fine, la società afferma:

Le nostre operazioni implicano la raccolta, l’archiviazione, l’elaborazione e il trasferimento di informazioni private, clienti, dipendenti, servizi fornitore e altri dati personali, nonché le informazioni necessarie per accedere alle risorse del cliente.

Le criptovalute devono seguire il leggi finanziarie, che influenzeranno senza dubbio Coinbase. 

È ancora presto per le autorità di regolamentazione federali per regolamentare le criptovalute e Coinbase lo vede come un fattore di rischio significativo.

Siamo soggetti a un panorama normativo vasto e in rapida evoluzione, il documento stati e qualsiasi modifica negativa o impossibilità di conformarsi a qualsiasi legge e regolamento potrebbe danneggiare il nostro marchio, l’immagine, la società, le prestazioni operative e la situazione finanziaria. A parte la legislazione sui bitcoin, Coinbase opera nel settore dei servizi finanziari, rendendolo suscettibile ad altri tipi di regolamentazione. 

Selezione ridotta

Ci sono molte criptovalute disponibili oggi sul mercato, ma Coinbase non le elenca tutte. A seconda della tua posizione, di solito ci sono 50 o meno criptovalute disponibili per il trading su Coinbase in qualsiasi dato momento. Offrono i più popolari, come Bitcoin, Ethereum, XRP, Litecoin, ecc.  

La verifica dell’identità ha un livello elevato  

Devi prima dimostrare la tua identità in vari metodi per utilizzare il sito. Devi convalidare la tua email e il tuo numero di telefono, nonché, in determinate situazioni, caricare una patente di guida o una carta d’identità. Anche se questo può piacere ad alcuni come una caratteristica di sicurezza rassicurante, parte del fascino della criptovaluta è l’anonimato, che Coinbase non può fornire. 

Misure di sicurezza chiave di Coinbase 

Verifica ID 

Per utilizzare le funzioni ACQUISTA e VENDI della piattaforma, gli utenti devono produrre un ID rilasciato dal governo e, in alcune situazioni, verificare l’indirizzo, secondo gli standard KYC. Il fatto che non sia possibile utilizzare il sito in modo anonimo aggiunge un ulteriore livello di sicurezza. Ne legittima l’utilizzo per i clienti onesti mentre scoraggia gli utenti disonesti dal partecipare allo scambio. 

Anche se la procedura di verifica è uno degli aspetti che rendono sicuro l’utilizzo di Coinbase, la mancanza di anonimato potrebbe essere motivo di preoccupazione per alcuni poiché Coinbase è tenuto a inviare le informazioni dei suoi utenti alle autorità di regolamentazione che lo supervisionano. 

Le rigide normative KYC consentono di tracciare le transazioni e prevenire l’anonimato. Tuttavia, ci sono molte restrizioni su quanto puoi spendere o prelevare. 

Una delle preoccupazioni più comuni che gli utenti nutrono su Coinbase è il processo di onboarding, che può richiedere molto tempo e risultare difficile. D’altra parte, misure di verifica aggiuntive supportano il loro obiettivo di avere informazioni accurate e autentiche. 

Utilizzo della conservazione a freddo per il miglioramento della sicurezza 

Anche se non è mai del tutto sicuro mettere i propri soldi in uno scambio online, Coinbase offre uno dei portafogli web più sicuri disponibili, con il 98% delle sue risorse detenute in celle frigorifere offline a cui i truffatori non possono accedere . 

Non solo le risorse crittografiche dei clienti sono ora tenute offline in cold wallet, ma la piattaforma fa anche di tutto per implementare tali wallet a livello internazionale. 

Solo il 2% delle risorse della piattaforma è online tramite il sistema hot wallet e Coinbase le ha assicurate. Inoltre, Coinbase fornisce un’assicurazione FDIC che copre depositi fino a $ 250.000 per account. Questa copertura, tuttavia, è limitata ai clienti statunitensi con depositi in dollari statunitensi. Inoltre, e soprattutto, l’assicurazione non copre le risorse crittografiche. 

La sicurezza del portafoglio di Coinbase

Il portafoglio Coinbase del cliente utilizza la crittografia per proteggere gli indirizzi del portafoglio e le chiavi private. 

Grazie alla politica di gestione dei dati di Coinbase, tutte le informazioni di identificazione personale (PII) e altre informazioni sensibili sull’account possono essere mantenute offline. 

Anche i dati personali sono protetti utilizzando la crittografia AES-256 e suddivisi in numerose copie archiviate su unità USB FIPS-140 e backup cartacei per la ridondanza. Esistono diversi luoghi sicuri per mantenere intatti questi duplicati.

L’azienda con sede nel Delaware utilizza una crittografia più eccellente sul proprio sito Web e applicazioni mobili e esegue l’hashing delle password degli account con la crittografia prima di archiviarle. 

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Funzioni di sicurezza aggiuntive di Coinbase

A tal fine, Coinbase fornisce cold wallet storage, asset in USD garantiti, informazioni sui clienti, portafogli dei clienti, sito Web, app mobile, indirizzi del portafoglio e chiavi private, tutti crittografati. Se ciò non bastasse, Coinbase ha adottato diverse misure di sicurezza aggiuntive per salvaguardare la sicurezza dei suoi sistemi. Di seguito le misure preventive: 

  • Password univoche e autenticazione a due fattori (2FA) proteggono i dispositivi dei dipendenti.  
  • I dipendenti devono essere sottoposti a un controllo dei precedenti penali. 
  • I dipendenti devono crittografare i dischi rigidi delle workstation e disporre di password complesse per accedere. 

Inoltre, consigliano a tutti gli utenti di utilizzare 2FA. I titolari di account possono scegliere tra tre forme di 2FA: 

  • L’autenticazione tramite telefono/SMS è l’opzione meno sicura; tuttavia, è migliore dell’autenticazione a fattore singolo. I telefoni degli utenti ricevono un passcode monouso. 
  • Gli autenticatori TOTP, come Google o DUO, offrono numeri casuali sensibili al tempo da utilizzare durante l’accesso. 
  • Le chiavi hardware sono dispositivi token fisici paragonabili alle unità flash che offrono un’autenticazione aggiuntiva durante l’accesso. Trezor e Ledger sono due chiavi hardware popolari. 

Un recente attacco al server del famoso produttore di portafogli hardware per criptovalute Ledger ha esposto i dati sensibili dei clienti agli hacker su Internet. Ledger è specializzato in portafogli multivaluta utilizzati per archiviare le chiavi private per le criptovalute offline. 

L’hacking rivela che, mentre il denaro può essere conservato in celle frigorifere, le tue informazioni di identificazione personale, che potrebbero mettere a repentaglio i tuoi beni, possono comunque essere recuperate al di fuori di uno scambio. Di conseguenza, lo stesso consiglio è disponibile per tutti gli utenti: non esternalizzare mai le tue risorse. 

Conclusione 

Coinbase è una delle piattaforme di trading di criptovalute più grandi e popolari disponibili e il suo utilizzo non comporta rischi maggiori rispetto all’utilizzo della maggior parte, se non di tutte, le altre piattaforme. Gli utenti possono anche mettere al sicuro le proprie proprie mani generando password difficili da decifrare e utilizzando indirizzi email univoci. 

E mentre ci sono sempre pericoli connessi all’investimento (soprattutto quando si investe in criptovaluta), su Coinbase i clienti e i potenziali utenti farebbero bene a fare i compiti prima di creare un account. 

Redazione Trend-online.com
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