Buoni fruttiferi postali e conto deposito con tassi al 9%: ecco sono i 3 più redditizi

I piccoli risparmiatori scelgono sempre più il conto deposito e i buoni fruttiferi postali. Alcuni hanno tassi al 9%: ecco i 3 più convenienti.

I piccoli risparmiatori italiani negli ultimi tempi sono sempre più alla ricerca di soluzioni di investimento sicuri e con ampi margini di sicurezza.

C’è chi investe in titoli di Stato, come BOT o BTP, e chi invece conti deposito o buoni postali.

Ma se siete alle prime armi nel campo degli investimenti e volete far fruttare i vostri risparmi attenzione perché esistono delle soluzioni che rendono fino al 9%.

Stiamo parlando dei conto deposito e dei buoni fruttiferi postali che nonostante il periodo altalenante dei tassi di inflazione sono tra le soluzione preferite dalle famiglie italiane che sono riuscite a mattere da parte qualche soldo.

Coloro che ci sono riusciti preferiscono non effettuare alcun investimento tenendo fermi i soldi sui tradizionali conti corrente.

Una scelta sicuramente non tra le migliori vista la progressiva perdita del potere di acquisto delle famiglie italiane e il conseguente mancato guadagno derivante dai soldi fermi ed accantonanti sui conti corrente.

Secondo i dati diffusi dalla Banca d’Italia relativi al febbraio 2023, i soldi fermi sui conti si attestavano intorno ai 1.384 miliardi di euro.

Negli ultimi tempi però molti italiani stanno optando per depositare i propri soldi sui **conto deposito e i buoni fruttiferi postali.

Molti nell’ultimo periodo arrivano ad offrire rendimenti fino al 9%. Ma quali sono i più redditizi?

Scopriamolo nel dettaglio.

Buoni fruttiferi postali e conto deposito con tassi al 9%: ecco sono i 3 più redditizi

Conto Deposito e Buoni fruttiferi postali sono negli ultimi tempi la scelta di investimento preferita dagli italiani soprattutto a seguito dell’aumento dei tassi di interesse.

Per molti dunque sono la scelta migliore in circolazione. Ma è davvero cosi?

In buona sostanza non esiste una scelta di investimento migliore e sicura in assoluto, ma qualora si decidesse di investire è consigliato diversificare il proprio portafoglio cosi da diversificare il rischio e non erodere i risparmi.

Certamente continuare a tenere i soldi sui tradizionali conti corrente non la soluzione ottimale perché l’inflazione continuerà ad erodere il valore nominale dei risparmi.

Ecco perché se non si vuole correre rischi eccessivi si può optare per i conti deposito e i buoni fruttiferi postali.

I conti deposito sono garantiti fino a 100mila euro dal Fondo interbancario di tutela depositi (Fidt) mentre i buoni sono garantiti dallo Stato, emessi dalla Cassa depositi e prestiti (CDP) e distribuiti da Poste Italiane.

Si tratta per entrambe di soluzioni di risparmio che permettono di ottenere un rendimento economico su una somma depositata per un determinato periodo di tempo.

La differenza sostanziale è che il conto deposito si appoggia sui conti correnti tradizionali ma rispetto a questi ultimi non permettono di fare alcuna operazione.

Ad oggi per i conto deposito si può ottenere un rendimento che può arrivare al 9% mentre con il buono fruttifero postale dedicato ai minori, il tasso di interesse arriva al massimo al 4,50%.

Conto deposito, questo offre fino al 9%

Per tanti piccoli risparmiatori la migliore soluzione di investimento è il conto deposito. Al momento in circolazione i migliori in termini di rendimento  sono quelli offerti da Smartbank che garantiscono tassi di interesse che possono arrivare al 9% lordo.

Il loro rendimento è legato all’andamento del Ftse Mib dalla data di sottoscrizione a quella di scadenza.

La cedola lorda a 36 mesi potrebbe rendere  il 7% lordo dopo il 1° anno, il 7,50% dopo il 2° e l’8% dopo il 3° anno.

Quello a 48 mesi, potrebbe garantire un rendimento annuo lordo del 7% dopo 1 anno, del 7,50% dopo 2 anni, dell’8,50% dopo 3 anni e del 9% dopo 4 anni.

Sarà possibile sottoscrivere l’offerta fino all’8 agosto.

Altro conto deposito degno di nota è quello di Credem con il Deposito Più. Questo permette di ottenere il 4% annuo lordo alla scadenza per nove mesi a chi apporta nuova liquidità sul conto, ma con un minimo 5000 euro.

Bfp, ecco quello con interesse al 4,50%

Sul fronte dei buoni fruttiferi postali quello che rende di più è quello dedicato ai minori con un tasso annuo lordo che può raggiungere fino al 4,50% al termine del sedicesimo, diciassettesimo e diciottesimo anno.

Con scadenza più breve il buono fruttifero Soluzione Eredità  che  vincola le somme per 4 anni che permette di un rendimento certo alla scadenza del 3% annuo lordo. Si ha poi flessibilità di rimborso  ma prima dei 4 anni, si ottiene solo la restituzione del capitale investito senza interessi.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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