Ottimi strumenti di deposito e di risparmio: ecco cosa sono i conti correnti, sempre più usati dai piccoli risparmiatori italiani come piccoli salvadanai in cui depositare le somme accantonate con tanta fatica in questo periodo di forte inflazione.
Dopo un paio di mesi in cui sembrava arrestarsi, l’Istat ha diffuso in questi giorni di dati relativi ai mesi passati. L’inflazione in Italiana ha registrato un aumento dello 0,5% su base mensile e un incremento dell’8,3% su base annua.
La situazione non va meglio in Europa dove la Banca Centrale Europea (BCE) qualche giorno fa ha approvato l’aumento dei tassi di interesse dello 0,25% arrivando cosi al 4% totale.
Tale aumento è stata decisa per cercare di contrastare i fenomeni che determino un aumento dei prezzi dei beni di prima necessità e i servizi.
Comunque chi ha messo da parte qualche soldo oggi cerca di mantenerli sui tranquilli conti correnti anche se la scelta non è tra le migliori.
I costi per i servizi bancari e soprattutto per i conti corrente hanno subito in questo ultimo anno un incremento del 21% rispetto allo scorso anno. Sono migliorati anche i saldi finali delle famiglie italiane che si sono attestati intorno ai 20.000 euro.
Ad essere maggiormente colpiti dai rincari coloro che hanno un’elevata operatività tra cui giovani con un +10% a seguire le famiglie con un +8,1% e i pensionati (+7,9%).
A sottolineare alcune criticità anche la Banca d’Italia: secondo i dati diffusi sarebbe evidente come i conti correnti aperti da più tempo risultano essere meno convenienti di quelli proposti per i nuovi clienti.
Sostanzialmente, la fedeltà non paga.
Ma quali sono i 3 conti correnti migliori di giugno 2023? Eccoli nel dettaglio.
Conto corrente, troppe spese? Ecco i 3 più convenienti di giugno 2023
L’inflazione non sembra fermarsi. Ad aprile è tornata a salire di circa 0.5% rispetto allo scorso mese di marzo.
A subirne le conseguenze anche i tradizionali conti corrente. Secondo i dati diffusi da Altroconsumo, ottenuti confrontando l’Icc (l’Indicatore dei costi complessivi annuo, standard, parametri della Banca d’Italia) di gennaio 2023 con quelli di febbraio 2022 si è evidenziato come i costi dei conti correnti hanno subito in questo anno un incredibile aumento.
Ad aumentare i costi dei canoni, della gestione del conto e delle carte di pagamento.
Ecco perché molti sono alla ricerca di nuovi conti correnti certamente più economici.
Lo sappiamo, questi sono lo strumento più semplice da usare immediati ed intuitivi e sul mercato se ne trovano di tantissimi.
Tradizionali, online o a zero spese, sono molti gli italiani che li utilizzano circa 47,7 milioni di correntisti attivi per una ricchezza totale di 1.262 miliardi di euro.
Quali sono i migliori di questo mese appena iniziato? Si tratta di BBVA della banca spagnola BBVA,
Conto Corrente BBVA, questo il più conveniente in assoluto
Al top della classifica si piazza BBVA della banca spagnola BBVA. Si tratta di un conto corrente online a zero spese con operatività illimitata e un programma di cashbanck interno con possibilità di rateizzare le spese sostenute.
L’apertura è gratuita e non c’è alcun canone di abbonamento. L’Imposta di bollo è di 34,20 euro all’anno per giacenze superiori a 5.000 euro.
Come abbiamo detto molte operazioni sono gratuite come i Prelievi presso ATM italiani ed europei se superiori a 100,00 euro, 2,00 euro se inferiori a 100,00 euro, 2,00 euro presso ATM extra-UE.
Gratuiti anche i versamenti e i Bonifici SEPA ordinari e istantanei, come anche l’Accredito dello stipendio e della pensione e la Domiciliazione delle utenze.
Conti corrente, questi gli altri due in classifica
L’altro conto corrente considerato conveniente è quello Credit Agricole, un conto corrente adatto a giovani, famiglie, PMI e professionisti grazie a operatività illimitata.
Questo è totalmente gestibile online da app smartphone, e permette anche di operare su mercati finanziari.
L’apertura è gratuita mentre il canone è di 24 euro all’anno e azzerato per i primi mesi per under 35 o investitori Credit Agricole.
L’Imposta di bollo prevista è di 34,20 euro all’anno per giacenze superiori a 5.000 euro
Molte operazioni sono gratuiti come i prelievi: gratuiti presso ATM Credit Agricole, 2,10 euro presso altri ATM italiani ed europei, 3,75 euro presso ATM extra-euro, 2,00 euro presso filiale Credit Agricole se superiori a 500,00 euro, 4,00 euro se inferiori
I Versamenti hanno costi di commissione pari a 2,00 euro e i bonifici se fatti online sono gratuiti, 4,00 euro da sportello Credit Agricole verso stessa banca, 4,50 euro verso altra banca
I bollettini postali si pagano 2,00 euro, mentre accredito stipendio/pensione è gratuito cosi come la domiciliazione delle utenze.
Conto corrente Arancio di ING, queste le caratteristiche
Terzo in classifica, il conto corrente Arancio di ING. Un conto completamente digitale dal canone azzerato. Se si sottoscrive il modulo Zero Vincoli permette di effettuare prelievi e bonifici gratuitamente.
L’Imposta di bollo è di 34,20 euro all’anno per giacenze superiori a 5.000 euro. I Prelievi costano 0,75 euro mentre i versamenti sono gratuiti come i Bonifici.
Per tale conto ci sono anche delle Spese aggiuntive, come l’estratto conto cartaceo 5,00 euro, bollettini postali da 1,50 a 2,50 euro.