Allarme tassi variabili: fino a quanto può aumentare la rata mensile?

Il tasso di interesse di un mutuo a tasso variabile, è soggetto ad oscillazioni e variazioni costanti, derivate da innumerevoli fattori. ecco quanto possono attuare con le attuali condizioni di mercato.

Mutuo a tasso variabile, ecco fino a quanto può aumentare

Il tasso di interesse di un mutuo a tasso variabile è soggetto ad oscillazioni e variazioni costanti, derivate da innumerevoli fattori. Ecco quanto possono attuare con le attuali condizioni di mercato.

Cosa significa tasso variabile

Il tasso di interesse dei mutui può essere di due tipi, fisso o variabile. Quando si parla di mutui a tasso variabile si intende una particolare tipologia di mutui i cui tassi di interesse sono legati ad un particolare indice finanziario che determina il tasso di interesse.

Il tasso di interesse dei mutui a tasso variabile dunque varia in relazione alle variazioni e oscillazioni di mercato di un indice di riferimento che, solitamente, è l'indice Euribor, ovvero l'indice EURo Inter-Bank Offered Rate, in italiano il tasso interbancario di offerta in euro.

L'indice Euribor è un tasso di riferimento per i mercati finanziari, calcolato quotidianamente in funzione del tasso di interesse medio delle transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee.

Tassi applicati

Secondo il Codacons, il tasso di interesse medio applicato in Italia per mutui finalizzati all'acquisto della prima casa è del 4,6%.

Sempre secondo il Codacons la migliore offerta sul mercato presenta un finanziamento da 125mila euro, per la durata di 25 anni, con un tasso Taeg al 4,15%, corrispondente ad una rata da 650 euro al mese, mentre l'offerta più costosa presenta un tasso al 7,47% e una rata da 878€ al mese.

Se invece si prende in esame un mutuo a tasso variabile da 150 mila euro, in 25 anni, il tasso migliore è al 4,19% con una rata da 784€.

In media comunque, il tasso applicato oscilla tra il 4,5% ed il 4,8%.

Conclusioni

Sulla base dei dati elaborati dal Codacons, emerge che i costi di un mutuo a tasso variabile, con le attuali condizioni di mercato, possono arrivare al 4,8% e, con le prossime manovre correttive e antiinflazione della BCE che potrebbero portare ad ulteriori aumenti dei tassi di interesse, portando il tasso massimo oltre il 5%

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di Redazione Trend-online.com

02 dic 2023