API ecosystem, quando la collaborazione di più industry crea valore

Nel mondo moderno aziende di industry diverse possono collaborare per creare vantaggi e valore comune.

Nel mondo moderno aziende di industry diverse possono collaborare per creare vantaggi e valore comune. Per esempio una telco può collaborare con una banca per abbassare le frodi su carte di credito e di pagamento, oppure una energy company può sfruttare il fatto che la prima porta che aprirà un nuovo proprietario di casa è quella della banca. Sfruttando un API ecosystem diverse industry possono facilmente collaborare in un’ottica di innovazione che sorpassa il concetto di silo e barriere, e che mette al centro il cliente.

Questo è fondamentale per rispondere alle esigenze di crescita aziendale dettate dal web e dalla mobilità; oggi infatti risulta indispensabile saper comunicare, integrare e connettere i prodotti e i servizi aziendali a programmi software diversi. Per riuscire in questo, sono fondamentali le interfacce di programmazione delle applicazioni (le API appunto) che garantiscono flessibilità, semplicità, sicurezza e controllo.

Le API possono essere private, destinate solo all’uso interno, oppure condivise con partner specifici, per incrementare i flussi di reddito o infine pubbliche, per consentire a terzi di sviluppare applicazioni in grado di interagire con le API aziendali e di promuovere quindi l’innovazione. Condividere le API consente di trarre svariati benefici, tra cui:

  • creare nuovi canali di reddito o espandere quelli esistenti;

  • espandere la copertura del brand;

  • promuovere l’innovazione open source e ottenere più efficienza grazie allo sviluppo e alla collaborazione con l’esterno.

L’obiettivo delle API, dunque, è quello di creare integrazione: connettono dati, applicazioni e dispositivi dei team IT per agevolare la comunicazione e la collaborazione tra le tecnologie presenti in azienda: se la comunicazione tra le tecnologie o con terzi è assente, l’azienda perde tempo e denaro.

Di API ecosystem abbiamo parlato in questa tavola con:

Luca Colasanti, Director Presale Iberia, Italy and East Europe Axway
Alessandro Favole, Business Unit “Business&Wholesales” Director EOLO

Marco Altamura, Vice President at Payments Cash Management & Open Banking, Intesa Sanpaolo

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