L’assurdo motivo per cui il film Barbie è stato vietato in Vietnam

Manca sempre meno alla distribuzione di Barbie: il film, però, ha ricevuto un divieto di proiezione in Vietnam e il motivo è assurdo.

Sarà disponibile nelle sale italiane a partire dal 20 luglio il film diretto da Greta Gerwig, una delle registe più apprezzate del ventunesimo secolo: Barbie è pronto a conquistare il pubblico, sempre più impaziente per la visione.

Il film, però, non verrà distribuito in tutti i Paesi: è il caso del Vietnam, in cui Barbie verrà vietato per una motivazione molto particolare.

Barbie: il film con la bambola più amata di sempre

Manca sempre meno all’arrivo in sala del film con protagonista Margot Robbie nei panni della bambola più amata di sempre, abitante di un mondo più rosa che mai.

Barbie è pronto a conquistare il pubblico, grazie a un cast d’eccezione che vede Ryan Gosling nei panni di Ken e grazie alle canzoni presenti nel film, con artisti d’eccezione quale anche Dua Lipa, nei panni di sirena e di compositrice.

Parte il conto alla rovescia ma non i tutti i Paesi: è il caso particolare del Vietnam, in cui il film non verrà distribuito a causa di un particolare dettaglio.

Barbie è vietato in Vietnam: cosa si nasconde nei dettagli del film

Il film è atteso in tutto il mondo, ma il Vietnam non potrà godere della sua proiezione a causa di un dettaglio che ha indispettito le autorità.

Il divieto è legato infatti a una particolare scena in cui vi è protagonista una mappa contenente una delimitazione, chiamata la Linea dei Nove Tratti, la quale evidenzia le rivendicazioni della Cina nel Mar Cinese Meridionale, area rivendicata da molti Paesi orientali, tra cui il Vietnam.

Questo non è il primo episodio legato a questo dettaglio, in quanto già nel 2016 le Filippine avevano avanzato un ricorso nei confronti delle rivendicazioni della Cina, respingendo così le richieste cinesi.

L’unica opzione per far sì che film contenenti la linea possano essere distribuiti consiste nel modificare le scene che la vedono protagonista: questo però non sembra il caso di Barbie, pronto ad affrontare diverse polemiche che si sono poste lungo il cammino.

Barbie: le polemiche scatenate oltre il Vietnam

Margot Robbie, che ha dovuto intraprendere una dieta ferrea per vestire i panni della bambola, è sempre apparsa come la perfetta attrice per interpretare Barbie e a dimostrazione vi sono anche i primi red carpet che la vedono protagonista.

Molti però non sono d’accordo sulla scelta del cast per quanto riguarda Ken: Ryan Gosling è uno degli attori più amati di sempre, ma alcuni ritengono che, a causa della sua età, non sia l’attore perfetto per interpretare il compagno di Barbie.

A queste critiche non manca la risposta di Ryan Gosling, il quale ha dichiarato:

Se le persone non vogliono giocare con il mio Ken, ci sono molti altri Ken con cui giocare. La gente si è davvero interrogata così tanto su Ken prima di oggi?

E ancora:

Se vi importasse davvero di Ken, sapreste che a nessuno importava di Ken, quindi la vostra ipocrisia è smascherata. Ecco perché la sua storia deve essere raccontata. Ci tengo a questo tizio ora, sono come il suo rappresentante.

Non resta allora che aspettare il 20 luglio per poter smascherare questi dubbi: Barbie è prossimo all’uscita e, indubbiamente, farà molto parlare di sé.

Leggi anche: Gli 8 film più attesi dell’estate 2023 al cinema: la lista completa

Chiara Grassi
Chiara Grassi
Redattrice, classe 1999. Nata nella terra delle orecchiette, mi sono trasferita a Milano dove ho conseguito la laurea in Comunicazione, media e pubblicità presso l'università Iulm. La specialistica intrapresa in Televisione, Cinema e New Media è il frutto della mia passione per il mondo audiovisivo che coltivo da prima di averne memoria. L'unione a Trend Online, avvenuta precedentemente come stage curricolare, è un modo per trasmettere la mia dedizione verso la settima arte e il mondo dello spettacolo, fondatori del mio motto: Here's to the ones who dream
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