Come manipolare un manipolatore? Queste sono le strategie più efficaci per controllarlo

Si può manipolare un manipolatore? E se si, come è possibile farlo? In questo articolo scopriremo insieme le migliori strategie da attuare.

Sei alla ricerca di alcune strategie per gestire una persona che cerca di manipolarti? In questo articolo, cercheremo di capire insieme come manipolare un manipolatore.

Se ti sei mai trovato a dover affrontare un manipolatore, saprai quanto può essere difficile resistere alla loro abilità di controllare le situazioni e le persone intorno a loro. Dietro comportamenti affabili e ammirazione iniziali, possono nascondersi delle vere e proprie manipolazioni future.

Soprattutto quando si tratta di un partner, avere a che fare con una persona manipolatrice è fondamentale. Sfortunatamente, i comportamenti manipolatori si manifestano, nella maggior parte dei casi, dopo una prima fase in cui la persona ha fatto di tutto per conquistare la fiducia e l’affetto dell’altro. Per questo è fondamentale riconoscere un manipolatore e cercare di manipolarlo a nostra volta.

Cerchiamo dunque di scoprire quali sono le strategie migliori da utilizzare per manipolare un manipolatore.

Chi è il manipolatore? Caratteristiche e tratti distintivi

Il primo passo per manipolare un manipolatore è, ovviamente, riconoscerlo. Per questo, per prima cosa, dobbiamo necessariamente comprenderne tratti distintivi e caratteristiche peculiari.

Quando parliamo di “manipolatore”, intendiamo una persona che utilizza tattiche manipolative per ottenere ciò che vuole dagli altri, spesso a spese delle persone con le quali si trova ad interagire.

I manipolatori possono essere molto abili nel controllare le emozioni e le azioni degli altri, e possono utilizzare una serie di tattiche manipolative, tra cui la colpa, la vergogna, la lusinga e la minaccia.

È importante tenere sempre bene a mente una caratteristica fondamentale di questa tipologia di soggetto: non si farà mai scrupoli, il suo unico obiettivo è quello di ottenere ciò che vuole. Ad ogni costo e senza tener conto delle conseguenze che tale obiettivo potrà avere per gli altri.

Come riconoscerlo?

Il primo passo per manipolare un manipolatore è riconoscerne la presenza, come abbiamo già detto. È quindi necessario individuare tutti quei trucchetti emotivi che una persona del genere è in grado di mettere in atto.

In primo luogo, un manipolatore può essere riconosciuto per la sua abilità di deformare la realtà, di solito minimizzando eventi o valorizzandoli, a seconda delle situazioni. Correlata a questa abilità c’è la capacità di inventare menzogne di ogni sorta, in modo da distorcere la realtà. Un manipolatore riesce anche a deviare le conversazioni a proprio vantaggio e piacimento al fine di ottenere ciò che vuole.

Attenzione, poi, alle persone che tendono a vittimizzarsi costantemente: dietro questi soggetti, in molti casi, si nasconde un manipolatore. E, per manipolare un manipolatore, è fondamentale non confonderlo con una vittima, perché non lo è in nessun caso. Questo atteggiamento è volto a scaricare le proprie colpe sugli altri.

Di solito, chi sfrutta la manipolazione ricorre anche al meccanismo della triangolazione: per rendere più credibili le proprie menzogne o per distorcere la realtà, coinvolge anche altre persone, esterne al rapporto. In caso ancor peggiori, non si fa scrupoli e cerca di mettere l’una contro l’altra persone legate da rapporti di amicizia o parentela.

Infine, un manipolatore è in grado di utilizzare le emozioni a suo vantaggio: non di rado, ricorre ai ricatti emotivi per controllare l’altro e ottenere i propri scopi.

Altri segnali per riconoscere un manipolatore al fine di manipolarlo sono i seguenti:

  • tendenza a prendere il controllo delle situazioni e delle conversazioni;

  • incapacità di accettare la responsabilità dei propri errori o di ammettere di avere problemi;

  • tendenza a usare le lusinghe o le critiche per controllare gli altri

  • tendenza a manipolare le situazioni per ottenere ciò che vogliono.

Come manipolare un manipolatore? Queste sono le strategie più efficaci per controllarlo

Se, dopo la nostra analisi, hai capito che hai a che fare con una persona del genere, ti starai chiedendo come manipolare un manipolatore.

Partendo dal presupposto che, dietro tale comportamento, potrebbe nascondersi un disturbo di personalità importante, come quello narcisistico, e che dunque il supporto di un professionista potrebbe rivelarsi necessario, ci sono delle strategie efficaci per controllarlo e cercare di non diventare una delle sue vittime.

In primo luogo, abbiamo visto che il manipolatore ama controllare le situazioni e le persone intorno a lui/lei. Uno dei modi migliori per manipolarli è far loro pensare di avere il totale controllo della situazione. Puoi farlo dando loro l’impressione che le loro idee o le loro richieste siano state prese in considerazione e che siano state adottate le loro decisioni.

I manipolatori, poi, amano avere il controllo e prevedere le azioni degli altri. Puoi manipolarli facendo qualcosa di imprevedibile. Ad esempio, puoi cambiare improvvisamente la tua risposta a una richiesta, o cambiare idea su una decisione importante. Questo li metterà in difficoltà e potrebbe farti ottenere ciò che vuoi.

I manipolatori amano controllare gli altri attraverso la lusinga o la critica. Puoi manipolarli diventando assertivo: se un manipolatore cerca di farti sentire colpevole o di controllarti attraverso la lusinga, rispondi con un rifiuto deciso.

Infine, il modo migliore per manipolare un manipolatore è affrontarlo senza alcun timore. Anche se difficile, non perdere la calma e affrontalo senza perdere di vista il focus della conversazione.

Leggi anche: Comportamenti di chi non ha avuto affetto da piccolo: ecco quali sono i 5 segnali tipici

Alessia Seminara
Alessia Seminara
Copywriter, classe 1991. Versatile, multipotenziale, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l'Università degli Studi di Catania, con una seconda laurea in Logopedia, ho una passione per la scrittura e il web copywriting. Entrambe mi hanno portato a concludere la canonica formazione accademica e ad intraprendere un ulteriore percorso di formazione in Seo e Copy Persuasivo. Grazie a vari corsi di formazione ho approfondito le mie conoscenze in ambito Digital Martketing. Negli anni ho stretto diverse collaborazioni come copywriter freelance per seguire variegati progetti.
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