Provare gelosia per il proprio partner è una cosa del tutto naturale che sarà capitata a chiunque almeno una volta nella vita.
Alcune volte, poi, riesce anche a coccolare l’ego del partner che, di fronte a un pizzico di gelosia, si sente desiderato, amato e prezioso.
Tuttavia, esiste un tipo di gelosia che scaturisce l’effetto contrario, tanto da portare alla fine della relazione o, ancor peggio, al danneggiamento dell’autostima e del benessere del proprio partner.
Ma cosa si intende per gelosia patologica e perché è importante riconoscerla? Vediamo i 6 segnali da non sottovalutare.
Vedere pericoli ovunque
Uno dei primi segnali che dovrebbe far scattare l’allarme di una gelosia immotivata e potenzialmente pericolosa è la tendenza, da parte del partner, di vedere pericoli ovunque.
Certo, può capitare che nella propria vita di coppia possa insinuarsi un “terzo incomodo” che rischia di portar via la persona amata. Ma quando il sospetto o il timore riguardano qualunque soggetto del sesso opposto che ha a che fare con il/la partner, allora c’è qualcosa che non va.
Un collega che ci ha portato la colazione, un amico che ci chiede di uscire, persino il fattorino: tutti sono percepiti come una minaccia che potrebbe portar via l’oggetto del proprio amore.
Una situazione che porta a interminabili interrogatori e insinuazioni continue che, se dapprima possono provocare nel partner una sorta di senso di colpa immotivato, si possono trasformare in insopportazione nei confronti della relazione.
Criticare la personalità del partner
Ci sono persone che, per natura, sono molto estroverse: non hanno timore di parlare con gli estranei, fanno amicizia facilmente, si dimostrano accoglienti nei confronti degli altri.
Chiaramente, e come è giusto che sia, caratteri di questo tipo rendono quella persona amabile e degna di stima. Questa cosa, purtroppo, viene percepita dai gelosi cronici, come un ulteriore elemento che potrebbe portare alla perdita del partner.
In questi casi, quindi, la gelosia finisce per diventare aggressività: si critica il partner, si mettono in dubbio persino i suoi modi di fare, lo si fa sentire in colpa e si dà il via a insinuazioni sul proprio comportamento e su quello delle persone con le quali si è interagito.
Un comportamento, questo, che a lungo andare va a minare l’autostima del partner e a spegnere ogni entusiasmo.
Violazione dell’intimità
Pensieri ossessivi su possibili tradimenti o su segreti che il partner sta nascondendo, portano spesso chi soffre di gelosia patologica a violare l’intimità del partner.
Qui scatta un classico: non appena lo smartphone rimane incustodito, la tentazione di cercare prove di un indiscutibile tradimento è troppo grande per trattenersi dal frugare in messaggi, chat e social.
E quando non viene trovato niente, non è detto che l’idea venga abbandonata e il geloso si senta rassicurato…
Controllo costante
Alla violazione dell’intimità come quella di frugare nello smartphone del partner, si affianca anche un’altra strategia di controllo che fa perdere qualsiasi momento privato al partner.
Chi non riesce a tenere a bada la gelosia ingiustificata cerca di avere un controllo totalizzante sulla vita dell’altra persona. Se quest’ultima esce, da sola o con amici, la gelosia porta a inviare frequenti messaggi o anche a chiamare di continuo per accertarsi che non si stiano creando situazioni “pericolose”.
Inoltre, il partner geloso può anche esercitare un controllo morboso per i contenuti postati sui social.
Imporre l’abbigliamento
La violazione dell’intimità passa anche per la critica verso la scelta di un determinato abbigliamento.
Il partner geloso non solo non è affatto contento che l’altro si mostri al mondo, ma muove continue critiche all’abbigliamento stesso o alla scelta alla base del vestiario indossato.
La conseguenza? Spesso farà leva sull’incapacità di scegliere con cognizione di causa, accuserà il partner di volgarità, lo farà sentire talmente a disagio da indurre il solito senso di colpa che lo convincerà ad andarsi a cambiare.
Imporre a un’altra persona come vestirsi e criticarla per la scelta presa è sempre un atteggiamento sbagliato. Al massimo, se si ha qualche perplessità la si può condividere con educazione e con rispetto, accettando comunque la scelta dell’altro di uscire di casa così o meno.
Isolare
La gelosia patologica può rovinare la relazione, non c’è dubbio. Ma ancor prima della relazione rischia di “rovinare” il partner che, per amore, non rinuncia immediatamente alla coppia e si attiene alle linee guida malsane del compagno.
Uno scendere a compromessi (anche se non è affatto questo il termine giusto) che può portare, con il passare del tempo, a un isolamento dal resto del mondo.
La gelosia può spingere l’altro ad allontanare il partner sempre più da amici, familiari e da qualsiasi contesto in cui possano esserci delle minacce. E, siccome le minacce sono potenzialmente ovunque, il mondo si limita alla presenza (costante) del partner e di nessun altro.
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