SEO o SEM? Come scegliere quella giusta per la tua strategia

I motori di ricerca sono ormai una componente chiave per qualsiasi strategia di marketing. Scopri come ottimizzare la tua, tra SEO e SEM!

Nel pianificare il tuo budget di marketing, il tuo obiettivo primario dovrebbe sempre essere quello di realizzare una crescita consistente con la minima spesa possibile. Nell’allocare fondi, dovrai quindi considerare strategie per ottenere risultati immediati, ma anche tecniche che garantiscano una profittabilità a lungo termine. In poche parole, SEO e SEM

Spesso si tende a mettere le due cose a confronto, sbagliando. SEO e SEM vanno utilizzate insieme, e trovare un equilibrio perfetto per ciascun settore di business risulta essenziale per ottimizzare tempo e risorse spese su queste strategie. 

Per prendere questa decisione, dovrai però prima capire criticità e punti di forza di entrambe le strategie. Non ti basterà sapere che il SEO è gratis e la SEM si paga: per un mix perfetto dovrai considerare quando usare una e quando l’altra. Nell’articolo, ti spiegherò come. 

Cos’è la SEO? Le 4 componenti fondamentali per la tua strategia

L’acronimo SEO si traduce in Search Engine Optimization, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca. Si tratta di una strategia volta a incrementare il traffico organico proveniente dai motori di ricerca, e quindi non a pagamento. 

Di solito, il traffico organico è utile a incrementare la conoscenza del marchio nel tuo pubblico di riferimento, andando a ridirigere i tuoi contenuti proprio alla fascia di utenti che ti interessa. Una strategia SEO richiederà quindi un lavoro di ottimizzazione sia dentro che fuori dal sito. 

I motori di ricercar come Google “rankano” – ovvero posizionano – le pagine web secondo diversi criteri. Tra di essi, possiamo trovare la qualità dei contenuti, l’esperienza utente e i link. Ma il criterio fondamentale è quello di rispondere agli intenti di ricerca degli utenti. 

Per posizionarti ai primi posti dei risultati organici sui motori di ricerca, risulta importantissimo implementare 4 strategie fondamentali, che spiegherò di seguito. 

1. On-Page SEO

La SEO on-page è il processo attraverso il quale tutti gli elementi di una particolare pagina web vengono ottimizzati per aiutare i motori di ricerca a comprenderne il contenuto. Assicura quindi che il contenuto si allinei perfettamente e in maniera chiara con l’intento di ricerca dell’utente. 

La on-page SEO comprende quindi elementi come: 

  • Titolo della pagina web
  • Sottotitoli della pagina web, o headings
  • Meta descrizione, ovvero il breve snippet che descrive la pagina 
  • Descrizioni delle immagini utilizzate 

2. Off-Page SEO 

Una delle componenti fondamentali di una strategia SEO è la cosidetta “autorità” del sito web. Il che si traduce in quanto una pagina si dimostra rilevante secondo gli utenti e le altre pagine web. Google stabilisce questo criterio a seconda di quanti backlink esistono sulla pagina. 

I backlink sono link che vengono scambiati tra pagine web, ed è possibile ottenerli tramite la collaborazione on altri siti web che trattano di argomenti simili, influencer marketing e social media. Tutto, per raccogliere link che rimandino alla pagina web da ottimizzare. 

3. Technical SEO

La technical SEO coinvolge l’ottimizzazione delle componenti tecniche di un sito web – solitamente il lavoro viene svolto da professionisti. Include componenti come la CMS, codici, script, velocità del sito web, struttura degli URL, sitemaps in XML, schema e molto altro. 

Il risultato di questa ottimizzazione è che i “ragnetti” – ovvero i crawlers mandati da Google per scandagliare il web – identifichino un determinato sito web come estremamente rilevante per l’intento di ricerca dell’utente, indicizzandolo e posizionandolo ai primi posti. 

4. Content marketing

Una strategia di content marketing di qualità e ben strutturata è di grande aiuto per la SEO. Ma cosa significa questo? Essenzialmente, vuol dire che non basta ottimizzare tecnicamente la SEO, ma i tuoi contenuti dovranno essere davvero utili per gli intenti di ricerca degli utenti. 

Esiste un acronimo particolare, che delinea i criteri del contenuto perfetto: EAT, ovvero expertly-written, authoritative, and trustworthy. Il che significa che ogni contenuto dovrà riportare la verità e dovrà essere comprensivo, dovrà essere validato da altre fonti e credibile. 

In poche parole, dovrai ricercare le migliori keyword da utilizzare per i tuoi contenuti, e svolgerle in contenuti rilevanti e che abbiano senso. In questo modo, gli utenti stessi ti aiuteranno a crescere nel traffico organico a fianco di Google, cliccando più spesso sulle tue pagine web. 

Una buona strategia di content marketing non può tralasciare la componente originale: video, immagini, meme, infografiche influenzano la SEO perché elementi di questo tipo sono più “consumabili” dagli utenti, che li ricondivideranno andando a costruire autorità per il sito. 

Cos’è la SEM? 1 concetto chiave per comprenderla meglio

SEM è l’acronico di Search Engine Marketing, ovvero l’utilizzo di piattaforme a pagamento per posizionarsi ai primi posti nei motori di ricerca. Il che significa acquistare le prime posizioni sui risultati di ricerca, a differenza del traffico organico che prende invece in considerazione aspetti tecnici da ottimizzare in autonomia. 

La SEM si compone di pubblicità pay-per-click (PPC) da motori di ricerca come Google Ads, Microsoft Ads, Yahoo e altri motori di ricerca che ti offrono la possibilità di posizionare i tuoi annunci ai primi posti sui motori di ricerca. 

Nell’utilizzare la SEM, dovrai quindi strutturare un budget, scegliere il formato pubblicitario migliore per il tuo business e ottimizzare il più possibile la spesa per ottenere risultati. 

Qual è la differenza tra SEO e SEM? 5 componenti chiave per comprenderlo

La differenza principale tra SEO e SEM è che la SEM acquista direttamente la visibilità sui risultati di ricerca, mentre la SEO se la guadagna con l’ottimizzazione. Quindi, la SEM compete con il budget, e la SEO con la qualità e la rilevanza del sito web. Tuttavia, urge un approfondimento. 

1. Costo della SEO e costo della SEM 

È molto importante capire che sia SEO che SEM hanno dei costi, ed entrambe impattano sul ROI – ritorno sull’investimento. Se la SEM costa dal punto di vista dell’acquisto di uno spazio pubblicitario vero e proprio, la SEO costa in termini di personale e tempo impiegato per l’ottimizzazione. 

A volte, il costo di una buona ottimizzazione SEO può arrivare a superare quello della SEM, tuttavia in questi casi il risultato è assicurato: solitamente, la SEO porta risultati più a lungo termine, sebbene ci metta un po’ di più a ottenerli. 

Al contrario, la SEM porterà velocemente traffico al tuo sito web, ed è indicata per le vendite e le promozioni lampo. I risultati sono immediati, ma a breve termine, perché una volta terminata la campagna pubblicitaria, il tuo sito non apparirà più in cima ai motori di ricerca senza la SEO. 

2. Velocità di ottenimento dei risultati

Il tempo è una considerazione importantissima nel paragone tra SEO e SEM. attraverso la SEM potrai generare più traffico in meno tempo, ma la SEO ti permette di generare più lentamente un traffico che però risulta duraturo. 

Visto questo criterio fondamentale, è vitale sviluppare una strategia per apporre priorità specifiche. Se hai bisogno di un picco di traffico in determinati periodi dell’anno, la SEM è ciò che ti aiuterà di più. Tuttavia, se vuoi fidelizzare il tuo pubblico, e far sì che il tuo sito rimanga sempre in testa sui motori di ricerca, allora ti conviene investire anche sulla SEO. 

3. Valore nel tempo

La SEO qui risulta in vantaggio. Anzi, è l’unico modo per dare valore a lungo termine al tuo sito web. Con la giusta strategia, sviluppata una sola volta e poi rimodulata mensilmente, la tua pagina web potrà rimanere in testa ai motori di ricerca per anni, continuando a generare profitti con un investimento minimo. 

Questo perchè il grosso investimento risulta solo iniziale. Nei primi mesi, un esperto SEO dovrà poter ottimizzare – attraverso le 4 componenti di cui abbiamo parlato in precedenza – il tuo sito web. Ma dal momento in cui il tuo sito web si posiziona nei primi tre risultati, il grosso del lavoro è fatto. 

Il traffico organico si trasforma in backlink, che mantiene o migliora il tuo posizionamento, in un circolo virtuoso che dovrai solo preoccuparti di monitorare e rimodulare a seconda dei cambiamenti nei motori di ricerca. 

E, nel tuo processo di ottimizzazione, i risultati che ottieni non faranno altro che accumularsi, perché la SEO, a differenza della SEM non ha una scadenza. Da questo punto di vista, la SEO è il tuo miglior investimento a lungo termine. 

In alternativa, la SEM può darti un picco di traffico, composto da risultati transazionali e singoli. Una volta terminata la campagna, ne terminano anche gli effetti immediatamente. 

4. Opportunità di test

Qui invece daremo un punto a favore alla SEM. Una volta che avrai ottimizzato il tuo sito web per la SEO, infatti, ci vorranno mesi per capire se stai utilizzando una strategia che funziona. Quindi, effettuare test e valutare risulta un lavoro molto diluito nel tempo. 

In contrasto, la SEM è un ottimo strumento di marketing per acquisire subito dati sulla strategia. Grazie alla SEM, potrai testare keywords, copy e strategie diverse in meno tempo. Il che ti dà la possibilità di rimodulare la strategia molto più in fretta. 

5. Spazio sui risultati di ricerca

La SEO ti offre l’opportunità di catturare più spazio sui risultati di ricerca tramite i cosiddetti rich results: snippet, elenchi puntati, mappe, intenti di ricerca, anteprime con immagini e video e tantissimo altro. Naturalmente, tramite l’ottimizzazione delle tue pagine. 

La SEM invece ti offre il posizionamento in testa ai risultati di ricerca, ma avrà sempre la dicitura “annuncio” vicino. Quindi, un mix di entrambe ti aiuterà a dominare i risultati di ricerca, posizionandoti ai primi posti. 

In conclusione: cosa scegliere tra SEO e SEM? 

La risposta a questa domanda è: entrambe! Naturalmente, a seconda degli obiettivi che vorrai raggiungere, starà a te decidere quanto e come mischiare la SEM con la tua strategia SEO. Tuttavia tieni sempre a mente un concetto fondamentale: la SEO è indispensabile, la SEM è variabile. 

Quindi potrai sviluppare una strategia per i motori di ricerca ottimizzando solo la SEO, ma aggiungere in determinati periodi una strategia SEM ti porterà ad avere più risultati! 

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
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