Che cos’è la SEO tecnica?
La SEO tecnica si riferisce all’ottimizzazione del sito web per aspetti tecnici come la scansione e l’indicizzazione.
La prima volta che la maggior parte delle persone viene a conoscenza della SEO tecnica consiste in Scansione del sito, Analisi della pagina o anche Strutture di metadati a quel punto probabilmente si ritroveranno a pensare qualcosa del genere: wow, dietro le quinte stanno accadendo molte cose.
Anche se l’utente medio dei motori di ricerca potrebbe non notare cosa stai facendo a livello individuale, ci sono ancora molti casi in cui l’ottimizzazione tecnica può fare la differenza.
Questo perché i motori di ricerca fanno molto affidamento su piccoli dettagli per determinare quanto sia rilevante una determinata pagina per una determinata query. E se non ottimizzi queste piccole cose, c’è la possibilità che il tuo sito venga lasciato nella polvere.
Perché ottimizzare per la SEO tecnica?
Poiché Google dispone di algoritmi sia ampi che molto dettagliati, non sorprende che molti siti web cadano nelle trappole del buco nero concentrandosi troppo sul posizionamento delle parole chiave a breve termine e non abbastanza sulla visibilità a lungo termine.
In effetti, a volte l’ottimizzazione per il posizionamento delle parole chiave a breve termine può effettivamente farti male nel tempo perché crea bolle di filtro che impediscono a Google di comprendere i tuoi contenuti abbastanza bene da mostrarli nella sua posizione ideale.
Ora, se ciò non è abbastanza convincente, considera cosa succede quando Google identifica una forte corrispondenza tra l’intento di un ricercatore e il tuo sito web; il che significa che lo vedono come una risorsa logica per trovare risposte relative alla query corrente. Per questo motivo, spingeranno il tuo sito Web più in alto nei risultati di ricerca semplicemente perché lo comprendono meglio di altri siti.
Verifica la qualità dei tuoi contenuti
Hai un HTML pulito? La struttura della tua pagina è codificata secondo le migliori pratiche? Ci sono errori di ortografia nelle tue pagine? Tutti questi fattori svolgono un ruolo nel determinare il valore e la rilevanza di un collegamento che influiscono direttamente sulle classifiche. A cosa serve inviare link che puntano a pagine interrotte o che contengono errori di ortografia?
Detto questo, ecco alcuni suggerimenti per assicurarti che il tuo sito superi il controllo di qualità di Google.
Assicurati che il tuo codice sia pulito.
Utilizza i tag di intestazione correttamente.
Scrivi contenuti unici e ponderati.
Non utilizzare parole chiave o frasi eccessive all’interno di un paragrafo.
Inserisci le tue parole chiave importanti in una varietà di posti.
Esegui un controllo ortografico sull’intero documento, inclusi i tag alt/meta descrizioni.
Evita le immagini sfocate, sovraesposte o comunque di bassa qualità.
Fai attenzione ai testi di ancoraggio duplicati nella tua strategia di collegamento interna.
Ricontrolla i tag del titolo e assicurati che abbiano un senso.
Assicurati di collegarti solo a fonti di informazioni pertinenti.
Includi una mappa del sito in ogni pagina del tuo sito che includa tutti gli URL collegati tramite la barra di navigazione.
Markup semantico
I motori di ricerca possono rilevare il markup semantico tramite tag HTML, che non sono visibili agli utenti ma vengono utilizzati dai motori di ricerca.
Esistono tre tipi popolari di markup semantico che i motori di ricerca cercano: microformati, microdati ed estensioni RDF. Questi aiutano i motori di ricerca a determinare di cosa tratta il contenuto in modo che possano pubblicarlo efficacemente nelle pagine dei risultati.
I motori di ricerca sono diventati abbastanza bravi nell’interpretare i dati semantici, ma non possono interpretare il codice HTML che non è contrassegnato con codice semanticamente rilevante. Il tagging semantico aiuta i motori di ricerca a fornire risultati più accurati durante la scansione del tuo sito web.
Di seguito è riportato un elenco di diversi tipi di codice con markup semantico che dovresti iniziare a utilizzare sul tuo sito Web.
Tag del titolo: il tag del titolo della pagina descrive di cosa tratta la tua pagina. Se possibile, è generalmente incluso nei tag h1 del tuo sito, sebbene possano essere utilizzati anche i tag h2-h6. Vuoi assicurarti che il tag title includa le parole chiave che desideri vengano trovate attraverso ricerche correlate a ciò che la tua pagina offre ai visitatori.
Ad esempio, se stessi scrivendo un post sui servizi SEO della mia azienda, potrei utilizzare San Diego Seo Services come tag del titolo perché so che le persone che cercano termini come SEO Services San Diego o San Diego Internet Marketing Services farebbero essere interessato a trovarmi.
Google ha uno strumento eccellente per verificare se il tuo sito utilizza o meno tag title appropriati, quindi controlla prima lì.
Meta descrizione: il tag meta description indica ai visitatori quali informazioni sono contenute nella tua pagina e come si collega alle descrizioni di altri siti. Consideralo come un passo dell’ascensore; ripensa a quella volta che avevi solo 50 parole (o meno) per convincere qualcuno abbastanza interessato a saperne di più su qualcosa prima che scendesse su un altro piano.
Questo è essenzialmente ciò che dovrebbe fare ogni meta descrizione: agganciare qualcuno abbastanza da fargli continuare a leggere nonostante abbia molte scelte su dove andare dopo.
Scansione e indicizzazione
Un sistema di scansione e indicizzazione è ciò che offre Google, Bing, Yahoo, ecc. accedere ai tuoi contenuti. Se non segui le best practice per i sistemi di scansione e indicizzazione, spesso i motori di ricerca perdono sezioni del tuo sito web.
Potranno vedere alcuni contenuti, ma non tutti, oppure indicizzeranno alcune pagine del tuo sito, ma non altre. Se desideri che il tuo sito Web sia completamente indicizzato dai motori di ricerca e trovato rapidamente dagli utenti che cercano i tuoi prodotti o servizi online, consulta la nostra guida per principianti per tutto ciò che devi sapere sulla creazione di un sistema di scansione e indicizzazione sano e ottimizzato per i motori di ricerca.
Sitemap XML
Se stai utilizzando un sito Web basato su WordPress, puoi impostare una mappa del sito XML per ciascuna delle tue pagine. Una mappa del sito è un elenco completo di tutte le pagine e i contenuti del tuo sito web. Quando pubblichi una mappa del sito XML, i motori di ricerca la controllano e la utilizzano come guida per indicizzare il tuo sito e migliorarne il posizionamento.
Maggiore è il contenuto del tuo sito, e quindi più pagine, maggiori sono le possibilità che Google trovi nuovi posti che devono essere scansionati e trovi nuovi elementi che possono essere restituiti nei risultati di ricerca. Poiché aiutano sia con la pertinenza che con il posizionamento, sono preziosi sia per gli utenti che per i webmaster.
Esistono plugin per quasi tutti i principali CMS, inclusi WordPress, Drupal e Joomla. È abbastanza facile da installare e configurare; ci sono alcuni ottimi tutorial online (incluso su Google). Leggili se rimani bloccato o desideri ulteriori informazioni.
Non fare supposizioni su ciò che è necessario; leggi le istruzioni dettagliate e fai domande quando qualcosa non è chiaro! Spesso pensiamo di fare qualcosa di giusto quando in realtà perdiamo dei pezzi lungo il percorso.
Dati strutturati
Questa è una versione specifica di Google di rel = canonical. Invece di offrire un URL di lingua e Paese per ogni pagina del tuo sito, puoi creare URL separati per lingua/paese per ciascuna pagina, quindi utilizzare hreflang = annotazioni sulle tue pagine per indicare a Google quali sono le pagine.
Quando implementi i tag hreflang, assicurati di aver caricato tutte le tue lingue di destinazione in Strumenti per i Webmaster di Google (incluse le traduzioni di ogni parte di testo che desideri venga trovata in Google e mdash; usa la scansione approfondita), altrimenti non funzioneranno correttamente.
Una volta che tutto è impostato correttamente, Google dovrebbe mostrare automaticamente agli utenti i contenuti pertinenti da tutto il tuo sito.
Reflang
Se gestisci un sito Web multilingue e desideri che Google fornisca risultati di ricerca per i tuoi utenti internazionali, ci sono buone probabilità che tu abbia bisogno di tag hreflang.
Indicano a Google la lingua o la variante regionale del sito per cui pubblicare i risultati di ricerca in base al Paese/lingua da cui l’utente sta navigando. I dettagli tecnici alla base di come funzionano sono davvero piuttosto complicati e anche i googler non li conoscono tutti, ma ecco alcune nozioni di base che ti aiuteranno a iniziare.
Velocità della pagina
La velocità della pagina è una componente particolarmente rilevante della SEO tecnica perché influisce su molte altre metriche delle prestazioni. Più veloce è il tuo sito, in generale, migliore sarà il tuo posizionamento su Google, a condizione che tu non sacrifichi la qualità dei contenuti accelerando i tempi di caricamento compromettendone la funzionalità o l’esperienza utente.
Se non puoi ancora dirlo, l’ottimizzazione è un argomento incredibilmente complesso.
Configurazione di Analytics e Search Console
Ti consigliamo inoltre di impostare un monitoraggio analitico adeguato prima di procedere con qualsiasi altra cosa. Anche se non hai dimestichezza con la loro configurazione, ti aiuteranno enormemente a ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca.
Assicurati di impostarli correttamente in modo che le modifiche apportate producano risultati positivi anziché danneggiare inavvertitamente la tua campagna SEO.
Successivamente, crea un account con Search Console (precedentemente Strumenti per i Webmaster) e verifica la proprietà sia dell’URL del tuo sito web che di eventuali sottodomini, ove applicabile. Utilizza Visualizza come Google in Search Console per confrontare come il tuo il sito viene visualizzato nei risultati di ricerca rispetto al modo in cui Googlebot lo visualizza dopo la scansione.
È facile per cose come logica di impaginazione, URL canonici, reindirizzamenti, problemi di memorizzazione nella cache, configurazione HTTPS sicura, applicazione delle policy HSTS, meta tag robots, uso di rel = canonical / rel = dofollow, implementazione AMP, sitemap, HTML miglioramenti, ecc., per passare inosservati fino a quando non si verificano problemi.
Questo strumento ti offre informazioni dettagliate su quali errori sono attualmente presenti sul tuo sito Web per correggerli immediatamente dopo essere stati identificati.
Contenuto sottile e duplicato
Anche prima di sapere quali elementi della pagina (e quanti di essi) sono i migliori per la SEO, dovresti assicurarti che la tua pagina sia veloce.
La velocità della pagina si riferisce alla velocità con cui una pagina web può essere caricata in un browser. Velocità di caricamento più lente possono influire negativamente sull’esperienza utente del tuo sito e causare un rimbalzo dei visitatori prima della conversione.
E secondo Google, il caricamento lento delle pagine può persino influenzare il posizionamento nei risultati di ricerca (soprattutto sui dispositivi mobili).
Quindi, se hai appena iniziato con la SEO tecnica, inizia prima con l’ottimizzazione della velocità della pagina! Un sito veloce incoraggia le persone a rimanere più a lungo; e potrebbero tornare più tardi.
Velocità della pagina
Google invia da molto tempo messaggi contrastanti sulla velocità della pagina. Il tempo di caricamento della pagina e il tempo di risposta del server sono una parte importante dell’esperienza dell’utente e quindi un fattore determinante per il ranking, ma non è così semplice come pensano molte persone.
Google non solo misura la velocità delle pagine a tutti i livelli; ma sappiamo anche che stanno apportando modifiche ai loro algoritmi man mano che le tecnologie web continuano ad evolversi.
Alcuni di questi fattori tecnici possono essere misurati, altri sono completamente opachi. Per ora, punta a ridurre il più possibile i tempi di caricamento del tuo sito senza sacrificare troppo in termini di estetica e usabilità.
Ecco alcuni suggerimenti
1. Assicurati di utilizzare un tema veloce e reattivo; Se hai problemi con script di terze parti che rallentano le cose, controlla se sono disponibili equivalenti che non hanno influito sulla tua velocità di caricamento.
2. Utilizza i plug-in di memorizzazione nella cache; per impedire ai visitatori abituali di causare inutili ritardi quando tornano al tuo sito. Puoi persino utilizzare i reindirizzamenti o riscrivere le regole all’interno di Apache mod_rewrite per servire automaticamente i file pre-cache quando appropriato.
3. Riduci le richieste HTTP combinando le immagini negli sprite CSS; prova a memorizzare nella cache i file Javascript, HTML e CSS in modo che gli utenti non debbano aspettarli ogni volta che visitano il tuo sito (questo probabilmente richiederà un po’ di programmare o assumere qualcuno che sappia come fare).
4. Comprimi risorse come immagini o PDF prima di caricarli; Google ha recentemente annunciato che la compressione delle immagini inizierà a incidere sulle classifiche.
Ricorda che dopo che tutto il resto fallisce, evita Flash come la peste. Anche se oggi sembra ottimo sulla maggior parte dei browser su più piattaforme (molto raro), il suo track record nel corso degli anni ha dimostrato di peggiorare le prestazioni invece di migliorarle, soprattutto sui dispositivi mobili.
Conclusione
Questa guida ha lo scopo di aiutarti a capire meglio cosa comporta la SEO tecnica e come puoi utilizzarla nella tua strategia di marketing.
Anche se sei un esperto di marketing, speriamo di essere stati in grado di fornire alcune informazioni su un’area di nicchia dell’ottimizzazione dei motori di ricerca e di fare luce sulle migliori pratiche per l’implementazione della SEO tecnica.
C’è sempre qualcosa di nuovo nella SEO e l’asticella viene costantemente alzata da Google.
