La seduta odierna prosegue in lieve rialzo a Piazza Affari che si sintonizza con l'andamento titubante degli altri mercati europei, riuscendo a fare leggermente meglio.
Ftse Mib incerto dopo il rialzo di ieri
Il Ftse Mib sale al momento di un frazionale 0,06%, presentandosi a ridosso dei 26.220 punti, dopo aver tentato un attacco all'area dei 26.500.
L'indice prova ad allungare il passo dopo la buona performance di ieri, quando la giornata è stata archiviata con un vantaggio di oltre un punto percentuale dopo tre sessioni consecutive in calo.
Ftse Mib: focus su Credit Suisse e Deutsche Bank
La scorsa settimana i mercati azionari hanno risalito la china dopo una prima reazione negativa all'annuncio relativo all'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS.
Come evidenziato dagli esperti di Equita SIM, l’operazione su Credit Suisse permette di contenere i rischi di contagio e le sue ripercussioni, ma dall’altro gli analisti ritengono che il fatto di sovvertire la gerarchia tra equity e bond ha creato incertezza sui bond AT1 delle banche, portando ad un aumento del premio al rischio per questa tipologia di strumenti.
I timori riguardanti un effetto contagio si sono poi riversati su Deutsche Bank, i cui CDS sono aumentati ed hanno alimentato ulteriormente i timori sulla stabilità del sistema bancario, rendendo necessario un intervento del governo tedesco e della BCE con dichiarazioni rassicuranti sul settore finanziario.
Ftse Mib: la view di Equita SIM
Non cambia la view di Equita SIM che da una parte ribadisce la sua idea in merito alla maggiore solidità e alla più robusta capitalizzazione del settore bancario italiano ed europeo rispetto al passato.
Dall'altra però gli analisti mettono in guardia da alcuni rischi e in particolare che gli aumentati timori di instabilità finanziaria possano colpire i prestiti bancari, con maggiori e crescenti difficoltà nella concessione del credito.
Anche alla luce di ciò, gli esperti di Equita SIM confermano la loro view cauta su Piazza Affari e in generale sui mercati azionari, invitando a puntare più sui titoli di qualità che sui ciclici.
Un titolo da comprare sui fondamentali
Sulla base dell'analisi fondamentale, gli analisti della SIM milanese raccomandano l'acquisto di una mid cap e si tratta in particolare di Zignago Vetro.
Gli esperti ritengono il titolo sia interessante sulla base di vari motivi: in primis i risultati del quarto trimestre 2022 sono stati sopra le attese, con una sostenuta crescita della top-line, puntellata da margini forti e migliori delle stime, guidati essenzialmente da un miglior price-cost spread con la voce consumi di beni e servizi al 47% sulle vendite.
Da segnalare l'outlook favorevole: ci si aspetta che la buona domanda possa continuare nei prossimi trimestri, su tutti i segmenti coperti, con una forte attenzione agli input produttivi.
Equita SIM cita inoltre la forte crescita nel 2023, visto che sulla base delle sue analisi, crede che Zignago Vetro possa mostrare una forte crescita del fatturato nel 2023 e soprattutto dei margini nell’intorno del 26,6% rispetto al 25,8% precedente.
La SIM milanese reitera la sua raccomandazione positiva sul titolo, in quanto ritiene che la società sia in grado di combinare un ottimo momentum operativo con un posizionamento difensivo ed una forte esecuzione in un contesto di estrema volatilità dei costi.
Non cambia così la strategia bullish su Zignago Vetro, con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 18,9 euro.