Ftse Mib: a rischio un doppio massimo? Focus su Eur/Usd

Il Ftse Mib ha perso un po’ di slancio, ma per ora non si vedono dinamiche orientate fortemente al ribasso.

Di seguito riportiamo l’intervista realizzata ad Antonello Marceddu, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sui principali indici azionari, con una particolare attenzione rivolta a Piazza Affari.

Il Ftse Mib è stato respinto ieri dall’area dei 34.500. Siamo alla battute finali del recupero partito dai recenti minimi?

Come siamo sempre abituati a fare, dovremmo dare un’occhiata a quello che fanno gli altri mercati azionari.

In effetti, la salita registrata dal Ftse Mib martedì scorso è stata un seguito del rialzo dei listini statunitensi, a partire dall’S&P500.

Ftse Mib: a rischio un doppio massimo?

Per il Ftse Mib c’è il rischio di un doppio massimo? Un’ipotesi da non escludere del tutto, perchè guardando l’indice S&P500 notiamo che sta provando a salire ancora, ma sembra si sia incagliato in una possibile resistenza sui livelli attuali

Anche il Ftse Mib potrebbe fermarsi un po’ e poi capire se effettivamente avrà la possibilità di salire ancora.

Il nostro indice forse ha perso un po’ di slancio al rialzo e potrebbe fermarsi un po’, ma per ora nulla di preoccupante sul movimento che potrebbe svilupparsi nell’eventuale lateralità ribassista.

Non vedo in ogni caso al momento dinamiche orientate fortemente al ribasso: gli indicatori sono ancora abbastanza tranquilli, con il ROC a ridosso dello zero, per cui non c’è nessun grande significato operativo.

Forse la cosa un po’ più positiva è il rapporto di volatilità che è verso la linea dello zero e questo potrebbe manifestare un po’ di serenità, con qualche spunto verso la salita.

Stante la dinamica di martedì scorso, per ora non mi fido del rapporto di volatilità e la mia view al momento resta lateral-ribassista.

L’idea è che il doppio massimo in area 34.550/34.600, rappresentato dal top di ieri e da quello del 21 marzo, potrebbe far sentire la sua presenza nel breve.

Per il momento il consiglio è di mantenere un atteggiamento improntato alla cautela, considerando che non ci sono motivi per pensare a un grande rialzo o a un grande ribasso.

La view sull’euro-dollaro

L’euro-dollaro sta provando a riportarsi in area 1,07. Quali i possibili scenari nel breve?

L’euro-dollaro sta provando ad attaccare quota 1,07, soglia molto interessante come già detto in altre occasioni.

Nella giornata di martedì i volumi del Globex sono stati rilevanti a sostegno della salita del cross e sull’onda di ciò le quotazioni potrebbero salire ancora.

Per ora l’euro-dollaro è alle prese con la soglia degli 1,07, oltre cui troviamo altri ostacoli più in alto a 1,073/1,075 in primis.

Questo livello deve essere superato per poter sperare in ulteriori sviluppi positivi nel breve.

Per ora gli indicatori offrono segnali rialzisti, quindi aspettiamo il raggiungimento dei livelli appena citati per qualificare meglio il movimento dell’euro-dollaro.

L’analisi dell’oro

L’oro ha ritracciato di oltre 100 dollari dai massimi storici. Cosa può dirci di questo asset?

L’oro ha ritracciato dai top del 12 aprile quando ha toccato un nuovo record storico a 2.429 dollari, da cui è sceso fino a testare l’area dei 2.300 dollari.

Su questa soglia il gold potrebbe aver trovato un livello di supporto e non deve stupire lo storno dai top, visto che delle prese di profitto sono più che accettabili dopo la galoppata vista fino a ora.

I volumi nella salita non sono stati alti e nelle ultime giornate sono stati quasi inesistenti e ciò vuol dire che gli operatori non stanno vendendo.

Non ci sono volumi di vendita, quindi il supporto in area 2.300 dollari potrebbe reggere nel breve.

Le quotazioni potrebbero mantenersi per un po’ a poca distanza dai livelli correnti, prima di riprendere la via del rialzo e tentare un ritorno verso i top del 12 aprile.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
797FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate